[Diritti] Putignano, polizia fa togliere bandiera Palestina al Giro d'Italia. Interrogazione parlamentare pugliese Ubaldo Pagano



INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA presentata dall'On. UBALDO PAGANO il 14/05/2025 14:39 Al Ministro dell'Interno - Per sapere - premesso che: il 13 maggio 2025, a Putignano (BA), in occasione del passaggio del Giro d’Italia, una cittadina ha denunciato pubblicamente sui social di essere stata oggetto di un intervento da parte delle forze di polizia, che si sarebbero recate presso la sua abitazione privata per intimare la rimozione di una bandiera della Palestina esposta sul proprio balcone al quarto piano; secondo quanto riportato dalla stessa cittadina e da numerose fonti di stampa, gli agenti avrebbero motivato tale richiesta con il fatto che la bandiera sarebbe stata visibile durante la trasmissione televisiva del passaggio della gara ciclistica, suggerendo dunque che la sua esposizione potesse risultare inopportuna o problematica per ragioni non meglio precisate; la bandiera in questione non era accompagnata da atti di disturbo dell’ordine pubblico, né da comportamenti provocatori o violenti: si trattava, come affermato dalla residente, di un’espressione pacifica e civile di solidarietà verso un popolo oppresso, esercitata in un luogo privato e nel pieno rispetto delle leggi vigenti; l’episodio ha suscitato numerose reazioni di solidarietà, tra cui quella del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, che ha definito “illegittima e sbagliata” la richiesta di rimozione del vessillo, sottolineando la gravità di un intervento potenzialmente lesivo del diritto costituzionale alla libertà di espressione (art. 21 della Costituzione italiana); tale vicenda solleva interrogativi rilevanti circa l’eventuale esistenza di direttive ministeriali o disposizioni operative che possano aver motivato simili condotte da parte degli operatori di pubblica sicurezza, e rischia di rappresentare un pericoloso precedente in termini di compressione delle libertà civili e dei diritti fondamentali in assenza di reali esigenze di ordine pubblico. - : se il Ministro sia a conoscenza dei fatti descritti; se intenda chiarire su quali basi giuridiche si fondi l’intervento delle forze dell’ordine di cui in premessa; se siano state impartite direttive, formali o informali, in occasione del passaggio del Giro d’Italia, riguardanti l’esposizione di simboli o bandiere relative alla Palestina; quali iniziative intenda adottare per garantire che episodi simili non si ripetano, nel rispetto dei principi costituzionali di libertà di manifestazione del pensiero e di espressione civile e pacifica di solidarietà. 

U. Pagano, Stefanazzi, Lacarra