Aggressione del PD al corteo del Primo Maggio: comunicati di solidarietà



Aggressione del PD al corteo del Primo Maggio: comunicati di solidarietà

Di seguito i comunicati di solidarietà emessi dalla CdC della FAI e dalla
segreteria dell’Unione Sindacale Italiana dopo l’aggressione del PD allo
spezzone anarchico contro la guerra al corteo del 1° maggio di Torino.

Chi volesse leggere il resoconto dei fatti o vedere le foto le trova qui:
http://piemonte.indymedia.org/article/12489

La Commissione di Corrispondenza della F.A.I.-Federazione Anarchica
Italiana, denuncia la grave aggressione allo spezzone anarchico contro la
guerra al corteo del 1° maggio di Torino.
Il servizio d’ordine del Partito Democratico ha tentato di bloccare gli
antimilitaristi. La security del PD ha spaccato il parabrezza del camion
che apriva lo spezzone, ha aggredito il compagno alla guida portando via e
distruggendo le chiavi. I picchiatori del PD hanno danneggiato la macchina
fotografica di un manifestante, reo di averli immortalati nelle loro
azioni.
Dulcis in fundo un compagno ha trovato chiodi davanti alle ruote della sua
automobile.

La Commissione di Corrispondenza della F.A.I.-Federazione Anarchica
Italiana esprime solidarietà ai compagni vittime della violenza stalinista
e squadrista di chi da sempre sostiene le guerre degli stati.
L’intransigenza degli anarchici e delle anarchiche contro tutti gli
eserciti e contro tutte le guerre è intollerabile per un partito che
giustifica e promuove i bombardamenti in Libia. Un partito che era al
governo al tempo della guerra per il Kosovo, che ha sempre votato a favore
della feroce missione in Afganistan.
Il Partito Democratico, da vent'anni alla guida del comune di Torino, è la
brutta copia della destra sua rivale. Le lotte degli anarchici e delle
anarchiche contro lo sfruttamento del lavoro, il razzismo, le violenze di
Stato, le opere inutili e dannose come il TAV, le guerre e le fabbriche
d’armi, sono un grosso problema per un partito, sceso in piazza il 1°
maggio unicamente per reclamare poltrone, festeggiando i 150 anni dello
Stato italiano e del suo esercito.

Il fallito tentativo di questi “democratici” di impedire l’ingresso dello
spezzone antimilitarista al corteo del 1° maggio è un ulteriore sprone a
lottare contro le guerre. Al di là delle altisonanti dichiarazioni contro
il satrapo di Tripoli, sono chiare le poste in gioco. Le stesse per la
destra come per la sinistra istituzionali: il controllo delle risorse e
l’innalzamento di barriere sempre più alte contro la libera circolazione
delle donne e degli uomini.
L’impegno quotidiano delle anarchiche e degli anarchici federati si
concreta nell’azione solidale a fianco degli immigrati, dell’autonomia dei
lavoratori, per l’azione diretta e l’autogestione.

Commissione di Corrispondenza - Federazione Anarchica Italiana
cdc at federazioneanarchica.org – tel. 366 2592395
www.federazioneanarchica.org

Comunicato Unione Sindacale
Esprimiamo la massima solidarietà ai compagni aggrediti dal servizio
d’ordine del PD alla manifestazione di Torino per il Primo maggio, mentre
manifestavano contro la guerra.
Non possiamo che rimarcare l’attitudine squadrista di certi personaggi -
che d’altra parte ben conosciamo per analoghe azioni teppistiche in
passato - che si scatena contro chi si dissocia dal loro doppiogiochismo
fatto di finta opposizione al governo e di sostanziale condivisione di
tutte le sue scelte più bieche, a partire dal sciagurato intervento
bellico in Libia.
Dobbiamo anche stigmatizzare l’atteggiamento dei mezzi d’informazione che
– ancora una volta – distorcono i fatti facendo passare gli aggressori per
vittime in nome della “verità” di regime e dell’ossequiosa attitudine a
compiacere i potenti di qualunque colore.
Il tempo della menzogna e della prevaricazione finirà e tutti quelli che
ne fanno uso per coprire i loro interessi di bottega dovranno risponderne
davanti ai lavoratori e a tutti gli sfruttati.
Noi lottiamo affinché questo succeda al più presto.

Segreteria nazionale USI-AIT
via Bologna, 28r – 16127 Genova
e-mail: segreteria.nazionale at usi-ait.org