Torino. Assassini! Scritte al consolato greco
- Subject: Torino. Assassini! Scritte al consolato greco
- From: "FAI Torino" <fat at inrete.it>
- Date: Tue, 9 Dec 2008 01:29:59 +0100
Torino. Assassini! Scritte al consolato
greco Questa sera sulla sede del consolato greco di Torino, in
corso Galileo Ferraris 65, sono state tracciate le scritte “Assassini! Andreas
vive nelle lotte.” Al
seguente indirizzo le foto scattate da un “reporter” che passava di lì.
http://piemonte.indymedia.org/article/3604 Alexandros Andreas Grigoropoulos era un anarchico di 15
anni. Il 6 dicembre, era un sabato sera, stava di fronte ad un bar con altri
compagni. La questura locale ha sostenuto che all’arrivo di una pattuglia di
polizia lui e gli altri compagni l’avrebbero assalita con bastoni e pietre.
Questa versione è stata subito smentita dai numerosi testimoni presenti. Al
passaggio dell’auto della polizia i compagni si sono limitati a insultare gli
agenti, che, poco dopo, sono tornati a piedi davanti al bar. Uno di loro,
Epaminodas Korkoneas, estratta la pistola, ha fatto fuoco colpendo al cuore il
giovane Alexandros Andreas. L’assassino in divisa, spalleggiato dal collega
Vasilis Saraliotis si è poi allontanato lasciando a terra nel suo sangue un
ragazzo di 15 anni. Quella stessa notte e poi nei due giorni successivi in
Grecia è scoppiata la rivolta: nelle città principali come nei piccoli centri
sono stati assaliti e dati alle fiamme questure e commissariati, auto della
polizia, banche e centri commerciali. L’8 dicembre la polizia ha respinto a
fatica un assalto al parlamento. Cortei imponenti hanno attraversato il centro
di Atene e Salonicco: in più occasioni i manifestanti hanno attaccato la polizia
che ha reagito caricando e sparando lacrimogeni. Negli scontri numerosi sono i
feriti e gli arrestati. Tutte le università sono occupate mentre il paese si
prepara allo sciopero generale di mercoledì 10 dicembre. Negli ultimi anni in Grecia la riforma delle pensioni e
quella del mercato del lavoro hanno determinato un impoverimento crescente e
l’aumento della precarietà. Le condizioni di sicurezza sul lavoro sono
peggiorate in modo drastico: il moltiplicarsi di incidenti sul lavoro ne è il
segno più evidente. Recentemente ai cantieri navali di Perama al porto del Pireo
sono morti 8 operai. La
crisi economica, le conseguenze devastanti delle selvagge politiche liberiste
del governo Karamanlis, il peggioramento delle condizioni di vita dei
lavoratori, l’erosione di ogni garanzia e tutela definiscono un quadro in cui la
lotta contro la repressione e la brutalità poliziesca si salda con le lotte
sociali in un cocktail che potrebbe diventare ancora più esplosivo.
La
nostra solidarietà ai compagni e alle compagne che stanno lottando nelle strade
greche per affermare la propria opposizione ad un ordine fondato sullo
sfruttamento e sulla repressione. Lo
Stato e il Capitale uccidono ogni giorno, in ogni dove. La rivolta degli
sfruttati e degli oppressi è la nostra rivolta. Federazione Anarchica Torinese –
FAI Corso Palermo 46 La
sede è aperta ogni giovedì dalle 21 338
6594361 |
- Prev by Date: Re: Continua la persecuzione degli omosessuali. Documento da inviare e diffondere se condiviso
- Next by Date: La struttura della materia
- Previous by thread: Susa 6 dicembre. 30.000 no al Tav
- Next by thread: La struttura della materia
- Indice: