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Così fan tutti
- Subject: Così fan tutti
- From: "stellecadenti at tiscali.it" <stellecadenti at tiscali.it>
- Date: Fri, 18 Jan 2008 23:11:40 +0100 (CET)
- Xoriginalsenderip: 87.12.191.129
Ho scritto un piccolo libro per le edizioni stelle cadenti, che ricerca tra ricordo ed analisi degli eventi di capire che cosa è successo, che cosa ci è successo, e pone alcune domande sul come riprendere, come proseguire. Volevo che fosse un libro interlocutorio, una occasione di scambio, di analisi, molti ne ho fatti girare e varie volte ho avuto occasione di parlarne in presentazioni pubbliche, alla presenza di persone differenti per storia e convinzioni politiche. Il riscontro che ho avuto da queste presentazioni, al di là del libro, è stato che c'è molta voglia di discutere, e di esternare la delusione e l'amarezza che accompagna sopratutto chi ha votato questa maggioranza sperando in un cambiamento . Le enunciazioni e gli esempi che raccontano come intere regioni siano tuttora preda del potere di alcuni si sprecano, e nella foga della discussione vengono fuori fatti (e nomi) cui non volevi credere, piccole storie di vita vissuta, in cui sempre c'è la mano del potente di turno che permette, o nega. Vuoi un posto per tua figlia neolaureata? Non ti chiedo se è brava, se è preparata, ti chiedo se è disposta, lei e tutta la famiglia, a votare per il tale onorevole, che magari fa parte di una coalizione che tu condividi,e così finisce che ti pieghi, anche se non è il partito che avresti votato... Vuoi continuare a lavorare? diventa attivo nel partito, partecipa alle attività, lavora gratis per la federazione, ed il tuo contratto sarà rinnovato, intanto resti invischiata nella felice catena dei favori che ti inchioda, e se ti sottrai “in questa regione non lavorerai più!” Tua madre ha bisogno di una operazione, un ricovero urgente? c'è il potente di turno che te lo procura, e se sei una ragazza può essere che tra i favori ci sia anche qualche avance, ma non è questo che conta, quanto crearsi una base di potere, fedele e consenziente, magari grata. Nessuno valuta, o forse non importa, l'amarezza, il disagio che si crea in un territorio dove tutto quello che ti spetta come diritto, casa, lavoro, assistenza sanitaria, un mutuo, la scuola per i figli, tutto ti viene concesso per favore, dove devi chiedere una raccomandazione persino per ottenere che la delibera che ti riguarda venga applicata nel tuo caso... Se, come è successo, le persone vengono dalla Campania, o da Napoli, i nomi e cognomi sono quelli di cui si parla in questi giorni, e viene facilmente elencato tutto l'operato di un presidente, di un onorevole, di un sindaco, o ex ,che invece di occuparsi del bene comune si sono occupati del proprio tornaconto, affidando a mogli, amici, parenti la gestione di questo o quell'ente, l'acquisizione di questo o quel privilegio. Che cosa proponi? mi chiedono quasi aggressivamente mentre io mi affanno a parlare di partecipazione, di essere presenti e non delegare, ed accuso anche noi, il popolo della pace, della sinistra, di essersi seduto ad aspettare che i nostri eletti facessero anche la nostra parte. Sarebbe un discorso lungo, ma tutto ciò mi torna in mente in questi giorni, quando il presidente del consiglio da' serenamente il suo incondizionato appoggio ad un ministro inquisito, ed il presidente della regione Campania, ex sindaco di Napoli, ex commissario ecc, si salva con un voto consentito dall'assenza di vari deputati di F.I. Tutto ciò che viene in mente è che sono tutti sotto ricatto, che non possono rimettersi alla magistratura perché sarebbe una voragine in cui molti sarebbero ingoiati, e che quindi, nulla è cambiato, nulla può cambiare. Mi fanno tra l'altro notare che il magistrato che ha firmato le varie ordinanze è vicinissimo alla pensione, questione di giorni, e quindi viene da pensare che si sia esposto lui per evitare a colleghi più giovani le varie indagini ed accuse cui verranno sottoposti coloro che accusano i potenti intoccabili. E Berlusconi se la ride dicendo che così fan tutti! La gestione del potere è un affare tra politici, non conta la parte cui appartieni, conta la rete delle connivenze, la diramazione del potere e così via. Sinceramente più continua questo governo, più si fa male. Occorrerebbe uno scatto d'orgoglio,e di pulizia morale, che consenta di dire che no, non si accettano i ricatti, che le scelte non possono essere fatte per mantenere lo status quo, che si possono coinvolgere i cittadini, ed offrire loro risposte che siano condivise, su una base di chiarezza, di limpidezza, e che è meglio lasciar cadere un governo sotto ricatto e riproporsi così, con questa orribile legge elettorale, con tutte le cose fatte e non fatte, ma forti di una chiarezza interiore, di una determinazione nelle scelte che possano recuperare consenso e credibilità La sensazione che molti abbiamo, e che potrebbe dilatarsi oltre ogni limite, è che noi siamo ostaggi di un governo incapace di posizioni chiare che non siano quelle prese da solo da un presidente immobile e prepotente, che non accetta dialogo o ascolto attivo. e ciò si tradurrà in scelte sia personali che elettorali ben precise, come sottrarsi al voto, unificare tutta la classe politica in un giudizio negativo, vedendo chi personalmente è onesto, credibile ed impegnato soltanto come foglia di fico di un sistema corrotto che va riformato dalla radice. Mi dispiace di essere così drastica, ma credo che ormai siamo alla fine della storia, stiamo perdendo tutti e la sensazione è che veniamo trascinati sino alla prossima delusione attesa, che può essere il decreto sulla sicurezza, la legge elettorale concordata in camera caritatis da Veltroni/Berlusconi, il pianto e la solidarietà al Papa indiebitamente invitato alla Sapienza, o la solidarietà ad un Mastella di cui ricordiamo le indagini verso magistrati scomodi, i ricatti quotidiani, la figura impresentabile, insieme al cedimento all'ultimo ricatto di Dini o di qualche altro figuro, per non parlare della nomina di De Gennaro, o dell'affossamento della commissione d'inchiesta su Genova. E mi fermo qui perché l'elenco potrebbe continuare, a lungo. Nicoletta Crocella www.edizionistellecadenti.org www.urlodiparole.splinder.com www.poesiaperlapace.splinder.com www,stellecadenti.info __________________________________________________________ Tiscali.Fax: ricevi gratis sulla tua email e invii a 12 cent per pagina senza scatto alla risposta http://fax.tiscali.it//
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