Titti De Simone (PRC): "nessuna ingerenza nei consultori"



Comunicato Stampa 16 novembre 2005:
Titti De Simone (PRC): "nessuna ingerenza nei consultori"
 
"E' del tutto chiaro che nessuna ingerenza, nessun punto etico contrario
alla legge 194, può entrare nei consultori, nel tentativo di intimorire o
colpevolizzare le donne". E' quanto dichiara Titti De Simone, parlamentare
del Partito della Rifondazione Comunista, in merito alla richiesta formale
avanzata dall'associazione "Papa Giovanni XXIII" di don Oreste Benzi, di far
entrare i volontari delle associazioni antiabortiste nei consultori. "I
consultori - continua De Simone - sono strutture pubbliche che devono
difendere la 194 e la sua applicazione. In verità, direi che bisognerebbe
fare di più: aprire un controllo serio su quanto avviene negli ospedali
pubblici, dove c'è una forte presenza di obiettori di coscienza che
ostacolano l'applicazione di quella che fino a prova contraria è una legge
dello Stato. I consultori pubblici sono nati per svolgere un ruolo
importante, che è quello della prevenzione e dell'informazione. Purtroppo,
negli ultimi quindici anni troppi ne sono stati chiusi e questo è un
problema perché invece andrebbero potenziati e rilanciati sul territorio.
Questo è un problema di cui l'Unione dovrà farsi necessariamente carico".