incontro nazionale sul carovita





Vi invio la sintesi dell'ultimo incontro nazionale sul carovita.
I prossimi appuntamenti sono il 14 settembre e il 1-2 ottobre a Roma

Luigi


SINTESI DELL'INCONTRO NAZIONALE SUL CAROVITA TENUTO VENERDI 8 LUGLIO
PROMOSSO DALLA "RETE PER IL REDDITO SOCIALE ED I DIRITTI"


L'8 luglio si è tenuta a Roma la riunione convocata dalla Rete per
ilReddito Sociale e i Diritti a fronte dell'appello per " Un' Assemblea
Nazionale contro il Carovita". Alla riunione hanno partecipato
associazioni dei consumatori e dei contadini, i movimenti dei
disoccupati e dei precari, strutture sindacali di base ed esponenti
politici.

L'intensa discussione ha, in sintesi, ribadito i contenuti dell'appello
- oltremodo aggravati dalla durissima congiuntura internazionale, i cui
oneri gravano esclusivamente sulla popolazione meno abbiente -
approfondendo alcuni aspetti caratteristici del "compendio carovita",
come ad esempio quello sulle assicurazioni auto-moto (una pesante
gabella imposta per legge allo già spremuto contribuente) e quello
dell'intermediazione parassitaria che pesa sulla formazione dei prezzi
dei generi alimentari alla produzione e al consumo.

Peraltro, è stato affermato che la formulazione delle proposte in
risposta al carovita di per sé non è sufficiente ad avviare una
campagna per la quale necessita una estensione del gruppo promotore e
la sua doverosa articolazione territoriale, ovvero la capacità
organizzativa per tentare di far collimare gli scopi con i risultati
concreti.

Concordemente sono stati individuati i primi tre filoni su cui avviare
e massificare la campagna contro il carovita:

1) La riduzione dei prezzi dei generi alimentari, attraverso:

1.1) La comunicazione alla popolazione degli scopi da raggiungere; la
comunicazione alle Amministrazioni Locali e ai Prefetti dell'apertura
della vertenza; la comunicazione al Padronato della Grande
Distribuzione della vertenza e delle rivendicazioni. Ad esempio la
riduzione al 50%-due volte al mese- di un paniere di alimenti da
definire dentro una piattaforma di lotta.

1.2)	Sperimentare e diffondere i mercatini e i gruppi di acquisto per
contribuire a ridurre i prezzi al consumo, guadagnare in qualità,
garantire un giusto riconoscimento ai produttori;

1.3) Garantire ai produttori il prezzo minimo stabilito dalle
istituende "Commissioni comunali dei prezzi", così da evidenziare il
prezzo finale al consumo, abbattendo l'intermediazione parassitaria;

1.4) Promozione di forme di lotta adeguate, invito al boicottaggio,
scioperi della spesa,blocco dei supermercati, autoriduzioni.
Iniziative, queste, da concentrare tutte nella quarta settimana del
mese in un crescendo fino al periodo natalizio, momento importante per
la grande distribuzione.

2) La riduzione delle tariffe dei servizi essenziali, acqua, luce, gas,
telefoni, rifiuti,   attraverso:

2.1)	L'istituzione di una larga fascia sociale differenziata in base al
reddito (gratis per i nullatenenti) e del principio di "chi più
risparmia, meno paga";

2.2) Eliminazione e/o drastico taglio delle tasse generali e locali che
gravano sulle tariffe, nonché dell'Iva finale che pesa sul tutto;

2.3) Forme di lotta quali: sciopero della bolletta, autoriduzione delle
tasse e/o di altri balzelli che gravano sulle bollette e tutte quelle
iniziative legali utili a sostenere le lotte decise.

3) La riduzione delle tariffe dell'Assicurazione auto-moto, attraverso:

3.1) Riduzione generalizzata delle tariffe attuali, del 25%;

3.2) Provvedimento di legge teso a stornare  la parte obbligatoria,
relativa ai danni biologici, da quella dei danni del mezzo,
considerabili un optional al pari dell'incendio e del furto,
compensabili tra le parti.

Sull'intera problematica inerente il costo della casa, si tiene conto
delle proposte in corso di elaborazione da parte del movimento di lotta
per il diritto alla casa.

Sui costi dell'istruzione (della cultura e dello sport) la proposta in
corso di elaborazione, pronta ad essere lanciata all'apertura del nuovo
anno scolastico. Idem per quanto attiene l'intero ed iniquo sistema
fiscale.

Comunque, la riunione è stata riconvocata per il 14 settembre a Roma
alle ore 10.30 -nella sede di v.Giolitti 231 - dove verranno portati
gli elaborati che serviranno a formulare le proposte per l'Assemblea.

L'Assemblea Nazionale contro il Carovita  è convocata per l'1-2 ottobre
a Roma -Sala Salesiani, v. Marsala, davanti Stazione Termini-
articolata in " plenaria, gruppi di lavoro, plenaria".

Infine, la riunione ha convenuto di dare l'adesione :

1) allo "Sciopero della spesa" convocato per il prossimo 16 settembre
decisa da molte associazioni dei consumatori;
2) alla manifestazione per il diritto alla casa del 29 ottobre;
3) alla costruzione dello sciopero generalizzato controla Finanziaria
2006, la precarietà, il carovita,la repressione delle lotte e dei
diritti sociali.


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