DS contro Cuba



Gioia Minuti <mugioia at enet.cu> wrote:
. E' pervenuto all'AIASP, fondatrice del comitato di solidarietà con Cuba
"Fabio Di Celmo", un invito per un'iniziativa contro Cuba, contro il
socialismo nel suo 45° Anniversario, contro Fidel e contro il popolo cubano.
Ci sarà una mostra del fotografo Oliviero Toscani (quello della pubblicità
cosiddetta alternativa per Benetton), il Comune di Roma con in prima persona
il sindaco già dirigente del PCI, già segretario nazionale dei Democratici
di Sinistra onorevole Valter Veltroni, l'associazione "Nessuno tocchi Caino"
che avrebbe molto da fare contro le torture in Iraq e il massacro
sistematico (tra guerre e disuguaglianze) di milioni di esseri umani
condannati ad una pena di morte reale dal fondamentalismo di mercato e ci
sarà la docenza universitaria.
Il grande appuntamento fa seguito ad un libro stampato in milioni di
esemplari e distribuito gratuitamente contro l'Isola Grande a cura sempre
dei DS - Democratici di sinistra ed ex comunisti - con prefazione
dell'attuale segretario Piero Fassino e ad una serie di assemblee pubbliche
per promuovere un numero della nota rivista Limes, scritto da "amici di
Cuba" che non hanno altro pensiero se non quello di sentirsi offesi per la
mancanza di libertà nell'Isola più progredita dell'intera America Latina.
Che Cuba sia ancora vittima di una infame blocco economico sembra non
interessare questa sinistra sempre più confusa e neppure il fatto che
migliaia di attentati terroristici (orditi negli Stati Uniti tra
"dissidenti" e feroci mercenari) hanno mietuto tantissime vittime innocenti.
Non una parola su terroristi certi (protetti dalla fondazione
cubano-americana di Miami) recentemente rimessi in circolazione, nessuna
battaglia per ottenere giustizia per l'italiano Fabio Di Celmo, vittima
dell'odio e della barbarie che ha insanguinato le strade de La Habana.
Silenzio assoluto, inoltre, per Guantanamo dove vige la tortura e la
violazione di qualsiasi diritto, oblio per Cinque Cubani che erano negli
Stati Uniti contro mafia e terrorismo e che invece di essere aiutati sono
stati messi in prigione con condanne che il Paese della pena di morte come
regola non riserva neppure a delinquenti spietati. Il comitato "Fabio Di
Celmo" è nato per comunicare la verità su Cuba, per chiamare all'unità la
sinistra contro l'arroganza dei Potenti del pianeta e per chiedere
giustizia.

Ines Venturi, presidentessa del comitato "Fabio Di Celmo")