Albertini si scusi con i lavoratori dell'Alfa



ALFA ROMEO DI ARESE



Albertini si scusi con i lavoratori dell'Alfa

Alfa e ATM convocano a Milano una assemblea con lavoratori, giovani,
sindacati, forze politiche

Giovedì nuova manifestazione dell'Alfa a Milano



L'assemblea dei cassintegrati dell'Alfa ha deciso:



1.	Nessuna scusa ad Albertini.
E' lui che deve chiedere scusa a noi.
Formigoni, quando finalmente si è confrontato con i lavoratori, non è stato
mangiato da nessuno di noi. Albertini, invece, ha preferito rifiutare il
confronto e accelerare con la Mercedes contro le cassintegrate dell'Alfa.
2.	La lotta dell'Alfa è la lotta di tutti i lavoratori delle altre
fabbriche e uffici che non riescono ad arrivare a fine mese per gli
stipendi da fame, per i licenziamenti, la cassa integrazione e i lavori
precari e senza diritti.
La lotta dell'Alfa è la lotta dei lavoratori dell'ATM, i quali sono oggi
oggetto di un grave attacco repressivo (multe di migliaia di euro a testa
per 4.150 autisti) solo perché un anno fa si sono giustamente ribellati
alle leggi antisciopero.
Lo Slai Cobas e i lavoratori dell'Alfa Romeo e dell'ATM convocano una
assemblea pubblica a Milano per collegare le varie lotte e per dare una
risposta unitaria agli attacchi padronali.
Sono invitati tutti i lavoratori di Milano e della Lombardia, i giovani,
gli studenti, le forze sociali, politiche e sindacali.
La data e il luogo dell'assemblea saranno comunicati a breve.
3.	Giovedì i lavoratori dell'Alfa saranno di nuovo a Milano per una
manifestazione.

Non ci soddisfano le ultime dichiarazioni di Formigoni.
Ora Formigoni parla di 10 aziende che si insedieranno entro metà 2005,
guarda caso appena dopo le elezioni regionali del prossimo anno. Ma
l'accordo che abbiamo firmato in Regione l'aprile scorso prevedeva -per
cominciare- l'insediamento di 15 aziende, alcune delle quali già nel 2004.
E non ci interessa una cassa integrazione a perdere. Vogliamo posti di
lavoro subito (produzioni Alfa Romeo e per l'auto ecologica) e, per chi
deve aspettare, un salario che permetta di vivere ( i 600 euro della Cig
fanno morire di fame).

        4. Lo Slai Cobas propone infine agli altri sindacati la
convocazione immediata dell'assemblea

nazionale dei delegati di tutte le fabbriche Fiat per aprire una vertenza
nazionale contro la chiusura di Arese e Mirafiori, per diminuire i ritmi di
lavoro ed eliminare i turni selvaggi a Melfi, Pratola Serra e Pomigliano,
per dividere il lavoro fra tutti gli stabilimenti Fiat e impedire il
trasferimento del lavoro all'estero.

Attualmente i sindacati nazionali di Fim-Fiom-Uilm - e non solo la Fiat-
hanno tolto Arese dal loro vocabolario; lo Slai Cobas è per l'unità con gli
altri sindacati a condizione che si contrasti unitariamente non solo la
Fiat ma anche queste posizioni sindacali deleterie per i lavoratori
dell'Alfa.

Arese, 24-9-2004                                                       Slai
Cobas Alfa Romeo

            Info tel/fax 02-44428529  -   3356859118