i rom a scuola: conferenza stampa ore 11 venerdi 24



Via Adda non si cancella
Conferenza stampa in via Barzaghi, venerdì 24 ore 11

I Rom non hanno diritto allo studio ?

L’immigrazione è un fenomeno che esiste da tempo. L’immigrazione è
regolamentata da leggi nazionali e internazionali. L’immigrazione prevede dei
divieti, ma anche il riconoscimento di alcuni diritti inalienabili, diritti
umani che devono essere sempre rispettati.
Una delle condizioni più importanti per tutelare la dignità dell’immigrato e
della sua famiglia,  è l’uguaglianza delle opportunità formative: in poche
parole deve essere riconosciuto e reso possibile per tutti i bambini il
diritto
di andare a scuola.
Ai rom viene negato questo diritto.
Ai bambini rom non si applica la Dichiarazione dei diritti del fanciullo
proclamata dall’Onu nel 1959.
Ai rom non si applica  la legge 30/12/86 riguardante la formazione scolastica
degli immigrati,che tra l’altro prevede che il diritto allo studio sia
tutelato,
oltre che dalla amministrazione scolastica,  anche dagli Enti che devono
fornire servizi sociali e sanitari.
Ai rom non si applicano altre leggi (820/71, 517/77, 270/82) che consentono di
acquisire le risorse per mettere in pratica il diritto allo studio.

I bambini rom aspettano ogni mattina che uno scuolabus vada a prenderli per
portarli dall’altra parte della città, nelle classi che hanno frequentato
regolarmente fino a quando, da via Adda, sono stati deportati tra i fili
spinati del lager di via Barzaghi.
Altro posto non hanno: le scuole della zona hanno dichiarato di non avere
disponibilità.
I bambini hanno bisogno di continuità didattica e vogliono ritrovarsi con le
loro maestre e i loro compagni e infatti,  durante lo scorso anno scolastico,
un servizio di bus era stato previsto.
Ora il Comune sostiene di non avere più soldi.
E i bambini rom non riescono più a raggiungere i loro compagni. Non riescono
neppure ad essere nelle minime condizioni per poter frequentare, visto che, a
differenza di quanto accadeva in via Adda,  nel campo mancano i bagni e
l’acqua
potabile e non vengono garantite neppure le minime condizioni igieniche.
Chi poi ha ancora qualche problema di lingua, a scuola comunque non troverà
più
neppure i facilitatori linguistici, una figura di mediatore importante, che la
riforma Moratti ha spazzato tagliando i fondi.
Per questo motivo domani viene indetta una
CONFERENZA STAMPA
Ore 11
Campo di Via Barzaghi


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