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Finanziaria 2004: sciopero generale
- Subject: Finanziaria 2004: sciopero generale
- From: "rdb tesoro" <rdbtesoro at lycos.it>
- Date: Wed, 1 Oct 2003 10:21:32 +0200
Roma 1 ottobre 2003 Vi trasmettiamo, in allegato, i nostri comunicati inerenti l'approvazione della legge finanziaria 2004 e la proclamazione dello sciopero generale. Cordiali saluti. RdB Tesoro www.rdbtesoro.it (http://tesoro.rdbcub.it) info at tesoro.rdbcub.it tel. 0647616129/6130 fax 0647614356/4369 FINANZIARIA 2004 ULTERIORE AGGRESSIONE ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E' questa la sostanza della Legge Finanziaria 2004 che il Governo ha approvato: - Tagli dei trasferimenti agli Enti locali di 1800 milioni di euro che concretamente comporterà l'impossibilità per questi enti di assicurare i loro compiti di istituto: servizi ,assistenza, istruzione, infrastrutture, compresa la costruzione di strade e scuole, imponendo di fatto l'aumento delle tasse locali; - Privatizzazione della Cassa Depositi e Prestiti, fino ad oggi strumento di finanziamento per gli Enti Locali attraverso mutui agevolati; con la trasformazione in S.p.A., la Cassa diviene strumento di sostegno alle imprese private che operano nel settore pubblico; - Inasprimento del Patto di stabilità interno per gli enti locali, cioè l'inasprimento delle penalizzazioni per gli enti che non rispettano i tetti di spesa programmati; - Costituzione di società miste tra Agenzia del Demanio ed Enti locali per la commercializzazione del patrimonio immobiliare pubblico: in concreto vendita di palazzi storici, parchi e dei beni archeologici e culturali del nostro paese; - Definizione di un tetto per le spese degli Atenei, sebbene dotati di propria autonomia finanziaria, che concretamente comporterà riduzione ulteriore dei servizi agli studenti e ulteriori penalizzazioni ai dipendenti delle università a fronte di corpose entrate nelle casse degli atenei attraverso le tasse di iscrizione e i finanziamenti dei privati; - Ridicoli stanziamenti per il rinnovo biennali dei contratti pubblici, la metà di quanto il Governo ha portato nei rinnovi ancora in corso, conferma per il 2004 dell'inflazione programmata all'1,7% in presenza di un'inflazione ufficiale al 2,9% (dati Istat) e di un carovita ormai alle stelle; - Militarizzazione del Paese attraverso specifiche risorse per i corpi di polizia e forze armate oltre ad uno stanziamento di un miliardo di euro per le cosiddette "missioni di pace" cioè la partecipazione di soldati italiani alle guerre in Afganistan e Iraq; - Proroga del blocco totale delle assunzioni a tempo indeterminato in tutti i settori del pubblico impiego che di conseguenza comporterà la chiusura di ogni prospettiva per i precari che da anni prestano servizio nella P.A. e l'aumento esponenziale dell'utilizzo di ogni forma di lavoro precario; - Ulteriore riduzione dell'1% del personale pubblico, già fortemente ridotto non solo per le disposizioni di legge degli anni precedenti ma anche per il blocco delle assunzioni ormai decennale con conseguente aumento dei carichi di lavoro e l'abbassamento della qualità dei servizi. DI FRONTE AD UN TALE SCEMPIO E' NECESSARIA, URGENTE E NON PIU' RINVIABILE LA MOBILITAZIONE DI TUTTI I LAVORATORI PUBBLICI E PRIVATI PER LA COSTRUZIONE DI UNA RISPOSTA FORTE 7 NOVEMBRE 2003 SCIOPERO GENERALE PER L'INTERA GIORNATA Roma, 1 ottobre 2003 Coordinamento Nazionale Ministero dell'Economia e delle Finanze www.rdbtesoro.it - info at tesoro.rdbcub.it - tel. 0647616129/6130 - fax 0647614356/4369 Legge Finanziaria 2004 e smantellamento del sistema previdenziale: i lavoratori del settore pubblico rispondono con lo sciopero generale La legge Finanziaria 2004, approvata dal Governo, conferma la volontà di smantellare ulteriormente settori strategici della pubblica amministrazione, attraverso il taglio indiscriminato a servizi e prestazioni, la svendita di immobili di proprietà dello Stato, a vantaggio dei privati, e la definitiva trasformazione della Cassa depositi e prestiti in SPA. Questo ultimo provvedimento distrae risorse alle pubbliche amministrazioni e sottrae fondi destinati agli Enti locali a favore di privati e Fondazioni. L' "apprendista" Tremonti fissa il tasso d'inflazione al 1,7%, come previsto dal DPEF. Un atto irresponsabile che non riduce il gap, ormai incontrollato, tra inflazione reale (oltre il 3% senza tener conto dell'effetto euro) e inflazione programmata. Questo aspetto comporta una immediata ricaduta negativa sul rinnovo dei contratti dei pubblici dipendenti e ripropone con forza la questione salariale nell'agenda politica del nostro paese. Nel merito, la Finanziaria prevede uno stanziamento di 3 miliardi di euro per il rinnovo economico del settore pubblico per il 2004-2005. Risorse del tutto insufficienti se teniamo conto che la percentuale maggiore sarà riservata alle forze armate, ai prefetti, ai diplomatici, ai magistrati, in un contesto in cui i rinnovi contrattuali 2002/2003 dei comparti, sanità, enti locali, vigili del fuoco, università, presidenza del consiglio e ricerca sono in una condizione di stallo. Una Finanziaria che premia i furbi del nostro paese, che utilizza in modo scellerato i condoni, abbassando enormemente i livelli di tutela del territorio e dell'ambiente, facendo ricadere sui cittadini i costi per eventuali danni prodotti da calamità naturali, attraverso l'introduzione della assicurazione obbligatoria. Di questo provvedimento saranno grate le compagnie di assicurazione. Inoltre, l'inasprimento del patto di stabilità interno e l'ulteriore restrizioni dei trasferimenti agli Enti locali comporterà tagli a beni e servizi per i cittadini, oltre ad ulteriori aumenti delle tasse locali. A fronte di tale situazione però, il Governo istituisce un fondo ad hoc e stanzia risorse per le forze armate (circa 1,2 miliardi di euro) chiamate in operazioni di guerra in Afghanistan e in Iraq. La RdB Pubblico Impiego di fronte ad una politica economica che mira a smantellare lo Stato sociale, in particolare con la demolizione del sistema previdenziale pubblico invita tutti i lavoratori del settore pubblico ad un mobilitazione immediata in previsione dello sciopero generale indetto dal sindacalismo di base per la giornata del 7 novembre 2003. Roma, 1 ottobre 2003 Coordinamento Nazionale Ministero dell'Economia e delle Finanze www.rdbtesoro.it - info at tesoro.rdbcub.it - tel. 0647616129/6130 - fax 0647614356/4369
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