comunicato stampa vigili del fuoco



inviamo comunicato stampa iniziativa dei sindacati di base a palazzo chigi


Comunicato 15

Comunicato stampa Vigili del Fuoco

Dimostrazione pacifica dei Vigili del Fuoco davanti palazzo Chigi
Incomprensibile l'atteggiamento delle forze dell'ordine

Con la manifestazione pacifica  di questa mattina davanti Palazzo Chigi i
vigili del fuoco hanno espresso lo stato di evidente esasperazione cui sono
costretti dalle politiche in materia di soccorso e protezione civile.
 I lavoratori stanno pagando da troppi anni sulle loro pelle riforme che
impongono taglia di spesa alla pubblica amministrazione che
conseguentemente, produce taglie alla attività di prevenzione e soccorso..
Nel corso della pacifica rappresentazione si è messa in evidenza la
capacità professionale di una categoria che non vuole essere assimilata né
contrattualmente né nelle competenze alle forze di polizia.
Il saggio ha previsto il montaggio di una scala controventata davanti
Palazzo Chigi per pochi minuti, e ha rappresentato un elemento simbolico
che valorizza il rapporto di cooperazione e coordinamento tra i lavoratori.
Il vigile del fuoco salito con una medaglia simobolica ha voluto
significare la necessità di abbandonare le politiche di propaganda sul
Corpo nazionale e, contrariamente, affrontare gli annosi problemi che
affliggono la categoria.
Da oltre 18 mesi manca il contratto di lavoro e il Governo ha deciso di
accelerare il processo di militarizzazione della categoria avviando un
disegno di legge che prevede l'assimilazione dei lavoratori del Corpo
nazionale dei vigili del fuoco alle forze di polizia.
Una nota stonata nelle breve e significativa manifestazione è venuta
dall'atteggiamento delle Forze di Polizia che prima hanno tentato di
impedire con la forza il montaggio della scala, mettendo per altro a
rischio gli operatori, poi hanno stracciato lo striscione che chiedeva
"Meno medaglie, più diritti e più salari" ed infine, a manifestazione
terminata, hanno operato il fermo di 9 vigili del fuoco per oltre 3 ore e
mezzo al I commissariato  di Roma.
L'atteggiamento delle Forze dell'ordine non trova giustificazione   e
dimostra si voglia tappare la bocca dei lavoratori che manifestano per i
propri diritti e per quelli dei cittadini che vogliono un servizio di
soccorso degno di un paese civile.

Roma, 1 luglio 2003
p. il Coordinamento nazionale
Stefano Del Medico