BUFALE-CHIESA CATTOLICA E MAGISTRATURA



Bologna, 22 Agosto 2002

LETTERA APERTA - GIUDIZI E PREGIUDIZI
ATTENTATI ISLAMICI - BUFALE - CHIESA CATTOLICA E MAGISTRATURA

E così il presunto attentato terroristico di matrice islamica in
preparazione qui a Bologna ai danni della Basilica di San Petronio, anche
questa volta è risultato essere una grande bufala!

I quattro marocchini (operai tutti in regola e tutti con permesso di
soggiorno) e l'italiano (professore di Storia dell'arte in pensione) che li
aveva invitati a visitare San Petronio, sono stati scarcerati per
insufficienza di indizi, su richiesta dello stesso p.m. Giovagnoli che ne
aveva ordinato l'arresto.

Il tutto finisce così come una grande bolla di sapone: visita casuale nella
Basilica di S.Petronio, non "progettazione di atto terroristico"!

Ma ve li immaginate questi superterroristi che per preparare un attentato
passeggiano tranquillamente all'interno di San Petronio, con tanto di
evidente telecamera in mano, con la quale registrano quasi ad alta voce
frasi minacciose? Ma ve li immaginate??

Solo un p.m. di Bologna come il Giovagnoli (beata ingenuitàŠ oppure
infantile e forse colpevole pregiudizioŠ) poteva supporre che si trattasse
della flagrante preparazione di un attentato terroristico islamico!

Il tutto naturalmente tra la collettiva convinzione e relativa indignazione
che l'equazione "extra-comunitari = criminali" (vedi recente legge
Bossi-Fini sulla immigrazione) sia vera, anzi verissima.

Il tutto anche tra la (come dire?) "soddisfazione" per non dire "giubilo"
dei supercattolici della Curia bolognese ("Sgomento in CuriaŠ" titolano
alcuni quotidiani). "Ve lo avevamo dettoŠ Biffi lo aveva previsto anche
quando nessuno ci credevaŠ" queste le frasi che escono dalla suddetta Curia.

A titolo strettamene personale, mi permetto auspicare che - oltre che dal
disumano terrorismo islamico - il buon Dio ci salvi anche dal "pregiudizio"
di qualsiasi tipo e "perché no?" anche da certi deleteri aspetti di una
Curia e di una Magistratura di questo tipo.

Shalom-salaam a tutti, ma proprio a tutti, compresi naturalmente i quattro
marocchini e il professore italiano, il p.m. Giovagnoli ed anche, più che
mai, tutto l'alto e basso clero di via Altabella.

Domenico Manaresi