Re: niente razzismo, le impronte si prendono a tutti...



Ciò che scrivi è esemplare, Giampiero.
No, nessun prete o politico si schiererà mai di fianco ad un "mal pagatore".
Nessuna comunità verrà aperta per gli onesti in difficoltà. Per quelli che
non hanno pagato una rata della lavatrice, c'è ben di più: spese
processuali, diffide, pignoramenti, e le porte del carcere smpre aperte.
E se lui crepa, saranno i figli a pagare per il suo "reato".
Un mafioso "pentito" ha la casa, lo stipendio e la protezione...........
Hai ragione, smettiamola di vedere i colori delle bandiere e guardiamo in
faccia la realtà: stiamo tutti mantenendo un regime disonesto.
E, paradosso, proprio gli onesti lo mantengono.
Un abbraccio a chi si sente onesto.

Andrea Meloni
armeloni at libero.it
----- Original Message -----
From: "Giampiero Labbate" <glabba at tin.it>
To: <dirittiglobali at peacelink.it>
Sent: Sunday, June 09, 2002 7:43 AM
Subject: Re: niente razzismo, le impronte si prendono a tutti...


> se ciò servisse per una pace mondiale, per un mondo senza poveri ebbene,
io
> mi farei prendere le impronte pure delle dita dei piedi.
> I poveri onesti non hanno nulla da nascondere.
> Vorrei vedere qualcuno lamentarsi sul fatto che si schedano le persone che
> hanno una cambiale in protesto. Quese non hanno diritto di privacy, non
> hanno diritto di vivere, non hanno aiuti da nessuno, vengono cancellati ma
> nessuno inorridisce, perché ?
> Perché non c'è di mezzo la politica ?
> Perché la legge è di centro-destra ?
> Io mi batto per questi cancellati che non hanno tutela, in Italia si
> garantiscono i criminali e questi li si affama doppiamente: Perché ?
Perché
> tocca il potere delle banche e delle finanziarie ? Perché questi non hanno
> più la forza di fare politica ? Magari neppure i soldi per pagare le
tessere
> del partito ?
> Chi può interessarsi a questi esclusi ? Io ho smesso di essere di destra o
> di sinistra, sono soltanto contro l'ipocrisia generalizzata e basta.
Questi
> cancellati, secondo voi, avrebbero diritto alla vita o ci si accorge di
loro
> soltanto quando si suicidano ?
>
> Mi sto battendo da tempo, ho interessato partiti di tutto l'arco
> costituzionale e sapete in quanti hanno risposto ? NESSUNO. Cosa ne
deducete
> ?
> Ho aperto un controforum che dia libertà a questi cancellati, eppure
vivono
> ancora in stato continuo di paura, per la loro privacy non si batte
nessuno,
> e sono schedati da una vita. Di un pedofilo vicino di casa, magari agli
> arresti domiciliari e che, quindi, può aprire la porta e salire al quarto
> piano e fare il porco comodo suo la legge ne tutela la privacy, ma di una
> persona che ha emesso un assegno a vuoto magari per 100 euro per
> sopravvivere ora si mette i suoi bei dati in un computer a disposizione di
> tutti, allegria, che crepi di fame, ghigliottiniamolo.
>
> La vera tristezza della ns. società è disquisire sul sesso degli angeli e
> riempirsi la bocca parlando di politica, di partiti, no, forse
occorrerebbe
> parlare soltanto di uomini senza più colori, in bianco e nero come i
vecchi
> televisori. Di questi cancellati non si occupano più neppure i preti, a
don
> mazzi, don Gallo e don Benzi, padre Rastrelli, don Ciotti, i cosidetti
preti
> telegenici, io sto scrivendo da anni, non gliene frega niente, si battono
> per le puttane, per i drogati, per gli  assassini-carcerati, ovviamente
> tutti figli di Dio che hanno più diritti di un innocente che sprovveduto o
> costretto che ha subìto un fallimento, perché ?
> Forse perché è una vacca che non può fare più latte ? Un corpo senza più
> sangue da succhiare ? Un umanoide sul quale non si può fondare una
comunità
> ? Una Onlus ? Un no-profit ?
> Queste persone vorrebbero poter vivere ancora un pezzo di vita normale, e
lo
> farebbero pure con il telefono sotto-controllo, anche perché ora magari
non
> possono neppure pagarsi la bolletta ?
> Ed allora immedesimandomi nel caso di queste vittime sentire argomentare
di
> privacy o non privacy sento solo tanta rabbia e nel contempo rido, rido a
> crepapelle per non piangere.
>
> Cordiali saluti
>
>
>
>
> Giampiero Labbate
> http://www.ricordati.com
>
>
> ----- Original Message -----
> From: "Andrea M." <armeloni at libero.it>
> To: <dirittiglobali at peacelink.it>
> Sent: Saturday, June 08, 2002 10:42 PM
> Subject: Re: niente razzismo, le impronte si prendono a tutti...
>
>
> > Interessante.....
> > Sempre più spiati, sempre meno liberi.
> > Per fortuna c'è la Legge sulla Privacy (675/96)....;-)))
> > Quacuno mi deve però spiegare come può una Legge tutelare la Privacy di
> > individui TUTTI schedati, TUTTI controllati, TUTTI precisamente inseriti
> nel
> > Grande Database degli utenti del Mondo Occidentale.
> > Pier Ferdinando, stai solo mettendo i puntini sulle "i" di un processo
già
> > da decenni consolidato...
> > Forse è ora che si abbandonino il PC ed il cellulare.....
> > Eugenio Finardi, tanti anni fa, cantava: "La CIA ci spia, sotto gli
occhi
> > della polizia....." e si era solo al telefono analogico.
> > Molti di voi in quel periodo erano piccoli. Alcuni di noi conservano
> > l'angoscia, senza aver fatto nulla di male.
> > Un abbraccio.
> >
> > Andrea Meloni (sicuramente schedato per "idealismo")
> >
> > ----- Original Message -----
> > From: "Davide Bertok" <davide.bertok at adriacom.it>
> > To: <dirittiglobali at peacelink.it>
> > Sent: Saturday, June 08, 2002 3:11 PM
> > Subject: niente razzismo, le impronte si prendono a tutti...
> >
> >
> > > Soddisfatto il senatore della Margherita Bordon: «Già presentato un
> > > ddl in questo senso»
> > > Casini: «Impronte per tutti»
> > >
> > >
> > > ROMA - Impronte digitali non solo per gli extracomunitari ma per tutti
i
> > > cittadini: lo propone il presidente della Camera Pier Ferdinando
Casini.
> > «La
> > > misura che prevede la rilevazione delle impronte digitali va estesa a
> > tutti i
> > > cittadini, perchè - ha affermato Casini al convegno dei giovani
> > imprenditori
> > > di Confindustria - non vedo nulla di penalizzante e mortificante per
> > ciascuno
> > > di noi se nella nostra carta d'identità figurano le impronte digitali
> > accanto
> > > all'altezza e ai segni caratteristici e particolari». Una misura,
quella
> > delle
> > > impronte digitali che «risponde solo a un'esigenza di rapido controllo
> > della
> > > identità e che ha sempre costituito - ha aggiunto Casini - una
priorità
> in
> > > materia di sicurezza pubblica».
> > > «È positivo constatare che anche il presidente della Camera condivida
la
> > > proposta contenuta nel disegno di legge depositato ieri in Senato da
me
> e
> > > da Franco Bassanini che prevede l'impronta per tutti i cittadini», ha
> > > affermato in una dichiarazione il senatore Willer Bordon, capogruppo
> della
> > > Margherita.
> > >
> > >
> > >
> > >
> >
> >
> >
>
>
>