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sentenza favorevole per la Hays Parts Services (ex Iveco Ricambi)
Il giudice dott. Morbelli della pretura del Lavoro di Torino
ha emesso una sentenza favorevole
a 41 lavoratori della Hays Parts Services (ex Iveco Ricambi)
rappresentati dallo Slai Cobas e difesi dall'avv. La Macchia
che contestavano la riduzione annua di 8 ore di Par (permessi annui retribuiti)
operata dall'azienda dal 1 gennaio 2001
in seguito al ripristino della festa del 2 giugno
Il giudice ha accolto la nostra tesi secondo la quale i gruppi di 8 ore
assorbiti nei Par erano riferibili solo alle festività religiose soppresse
e quindi la giornata del 2 giugno non può in alcun modo incidere su
quell'istituto.
Per chi avesse dimenticato.
Nel 1977 furono abolite 7 festività :
· cinque ( religiose : Epifania, S.Giuseppe, Ascensione, Corpus
Domini, SS Apostoli e Pietro e Paolo) furono sostituite da cinque gruppi
di 8 ore ( 40 annue) di permessi retribuiti.
· due (2 giugno e 4 novembre) furono trasferite alla domenica
successiva.
Nel 1985 fu ripristinata la festività dell'Epifania : i gruppi di 8 ore di
permessi retribuiti vennero naturalmente ridotti a 4 (32 annue).
Nel novembre del 2000 la legge 336 ripristina, a partire dal 2001, la festa
nazionale della Repubblica del 2 giugno.
Su indicazione di Federmeccanica, nella busta paga del 2001 i lavoratori si
trovano i Par ridotti di ulteriori 8 ore che vengono monetizzate a fine
anno.
Federmeccanica adduce come scusante la Dichiarazione Comune tra
Federmeccanica -Assistal e Fim, Fiom, Uilm, sottoscritta il 18 novembre
1999, in occasione della firma del contratto nazionale, in cui si prevede
che " in caso di provvedimenti di ripristino di festività, i permessi annui
retribuiti, saranno ridotti fino a concorrenza ".
Con una circolare del 20 febbraio 2001, Fim, Fiom, Uilm contestavano questa
interpretazione dicendo che "la Dichiarazione comune sottoscritta dai
Segretari Generali di Fim, Fiom e Uilm è da intendersi riferita
esclusivamente all'ipotesi di ripristino delle festività religiose
confluite nei Par".
E convocavano il collegio unitario dei legali per avviare un contenzioso in
Magistratura.
Tutto è naturalmente piombato nel vuoto.
Contro questa strategica provocazione i compagni dello Slai Cobas della
Hays Parts Services, dopo aver avviato il tentativo obbligatorio di
conciliazione, hanno presentato il ricorso legale che è stato accolto dal
tribunale.
Per non "perdere produzione" le Aziende hanno autonomamente scelto di
rubare 8 ore di permessi retribuiti cui i lavoratori hanno diritto
monetizzandole a fine anno.
Una strategia che è esattamente opposta a quella della riduzione d'orario e
che apre il varco alla illegale monetizzazione delle ferie.
Slai Cobas