petizione contro la guerra

["Paola Ubaldeschi" <paola@dialogo.org>]

To:             	"Palestine Net" <palestine-net@yahoogroups.com>
From:           	"Yehudit Harel" <ye_harel@netvision.net.il>
Date sent:      	Tue, 18 Sep 2001 01:55:49 +0200
Send reply to:  	palestine-net@yahoogroups.com
Subject:        	PNet: Petition to President Bush
					    PETIZIONE AL PRESIDENTE BUSH

	boundary="----=_NextPart_000_000A_01C13FE5.0A5FDD80"

(mandare la versione in inglese della petizione firmata e coi propri 
dati all'indirizzo: palestine-net@yahoogroups.com)

Quanto segue e' un apetizione che sara' mandata al Presidente 
Bush e altri leaders del mondo per esortarli a evitare la guerra 
come risposta agli attacchi terroristici contro il World Trade Center 
e il Pentagono dell'11 settembre. Per favore leggetela, firmatela e 
mandatela a piu' gente possibile, il piu' velocemente possibile. 
Dobbiamo farla circolare in fretta perche' sia di qualche effetto, dato 
che il Congresso degli Stati Uniti ha gia' approvato una risoluzione 
a favore di qualsiasi azione militare che il Presidente Bush ritenga 
appropriata.
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Noi firmatari, cittadini e residenti negli Stati Uniti d'America e in 
altri Paesi del mondo, facciamo appello al Presidente degli Stati 
Uniti, George W. Bush, al segretario generale della NATO sig. 
Robertson, al Presidente dell'Unone Europea Romano Prodi e a 
tutti i leaders a livello internazionale affinche' usino estrema 
moderazione nel rispondere ai recenti attacchi terroristici contro gli 
Stati Uniti.
Imploriamo che, ovunque sia possibile, si utilizzino le istituzioni 
giudiziarie internazionali e la legge internazionale sui diritti umani 
per portare di fronte alla giustizia i responsabili degli attacchi, 
piuttosto che lo strumento della guerra, della violenza o della 
distruzione.
Inoltre, affermiamo che il governo di una nazione va considerato 
separato e distinto da qualsiasi gruppo terroristico  che possa 
operare all'interno dei suoi confini e, quindi, non puo' essere 
ritenuto responsabile dei crimini di quest'ultimo. Ne consegue che 
il governo di una particolare nazione non deve essere condannato 
per il recente attacco senza l'assoluta evidenza della sua 
cooperazione e complicita' con gli individui attualmente 
responsabili dei crimini in questione.
I civili innocenti che vivono all'interno di una qualunque nazione che 
possa essere ritenuta responsabile, in parte o del tutto, dei crimini 
perpetrati di recente contro gli Stati Uniti, non sono responsabili 
delle azioni dei loro governi e deve esserne quindi garantita la 
sicurezza  e immunita' di fronte qualunque azione militare o 
giudiziaria venga intrapresa contro lo Stato in cui risiedono.
Per ultimo e con fermezza, domandiamo che non si ricorra ad armi 
nucleari, chimiche o biologiche, ne' a qualsiasi arma di distruzione 
di massa, e crediamo che questo sia il nostro inalienabile diritto 
umano di vivere in un mondo libero da tali armi.
Per favore fornite le seguenti informazioni per firmare la petizione:
Indirizzo e-mail:         Nome:        Localita' (citta', Stato, Paese):
Commenti:


I vostri dati non saranno divulgati, giungeranno solo a coloro a cui e' 
indirizzata la petizione, ne' saranno usati per invii di massa ne' per 
proposte commerciali di alcun tipo.
Cliccare qui per maggiori informazioni.
(anche nell'originale inglese manca l'indirizzo su cui cliccare)
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(versione originale in inglese)
      What follows is a petition that will be forwarded to President 
Bush,
      and other world leaders, urging them to avoid war as a 
response to
      the terrorist attacks against the World Trade Center and the
      Pentagon this week. Please read it, sign below, and forward 
the link
      to as many people as possible, as quickly as possible. We 
must
      circulate this quickly if it is to have any effect at all, as the
      Congress of The United States has already passed a resolution
      supporting any military action President Bush deems 
appropriate.
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      We, the undersigned, citizens and residents of the United 
States of
      America and of countries around the world, appeal to the 
President
      of The United States, George W. Bush; to the NATO Secretary 
General,
      Lord Robertson; to the President of the European Union, 
Romano
      Prodi; and to all leaders internationally to use moderation and
      restraint in responding to the recent terrorist attacks against the
      United States. We implore the powers that be to use, wherever
      possible, international judicial institutions and international
      human rights law to bring to justice those responsible for the
      attacks, rather than the instruments of war, violence or
      destruction. Furthermore, we assert that the government of a 
nation
      must be presumed separate and distinct from any terrorist 
group that
      may operate within its borders, and therefore cannot be held 
unduly
      accountable for the latter's crimes. It follows that the 
government
      of a particular nation should not be condemned for the recent 
attack
      without compelling evidence of its cooperation and complicity 
with
      those individuals who actually committed the crimes in 
question. 

      Innocent civilians living within any nation that may be found
      responsible, in part or in full, for the crimes recently perpetrated
      against the United States, must not bear any responsibility for 
the
      actions of their government, and must therefore be guaranteed 
safety
      and immunity from any military or judicial action taken against 
the
      state in which they reside. 

      Lastly and most emphatically, we demand that there be no 
recourse to
      nuclear, chemical or biological weapons, or any weapons of
      indiscriminate destruction, and feel that it is our inalienable
      human right to live in a world free of such arms. 


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      Please fill out the following information to sign the petition:
      Email Address:    Name:    Location (City, State, Country):   
      Comments:    




      Your name and email address will not be shared with anyone 
except
      those to whom the petition is addressed, nor will it be used for
      mass mailings or commercial purposes of any kind. Click here 
for
      more information. 





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Paola Ubaldeschi
paola@dialogo.org