campagna pro-disabili a Trieste

["Davide Bertok" <davide.bertok@adriacom.it>]

Trieste, 6 febbraio 2001

Petizione: “Disabili: diritto al movimento”

Dal 3 dicembre “Giornata internazionale per i diritti dei disabili”, nell’ambito della campagna “Fai luce sui Diritti Umani” (15.11.2000-15.06.2001), il Partito Umanista sta raccogliendo le sottoscrizioni per questa nuova iniziativa, che hanno ormai già superato quota 400!.

Questa campagna si propone di evidenziare problematiche e possibili soluzioni per le concrete possibilità di movimento in una città come Trieste. Una città sempre più in balia di una Pubblica Amministrazione che in nome di una politica improntata sull’estetica, sulla visibilità spende capitali ingentissimi per ripavimentare piazze e vie (in centro città, nel “salotto buono”!?!), delimitare con assurdi paletti in ghisa aree pedonali escludendone dalla fruizione, di fatto, chi vi potrebbe accedere solo con un autoveicolo.

Inoltre, tutto ciò avviene mentre le più elementari norme legislative in campo di abbattimento delle barriere architettoniche vengono sistematicamente ignorate, come nel caso della ripavimentazione di p.za Unità dove si è creato uno scalino/barriera architettonica che impedisce l’accesso a esercizi pubblici fruibili prima dei lavori!

Nello specifico, le richieste individuate finora dal Partito Umanista - in collaborazione con la sezione cittadina dell’ANGLAT - sono le seguenti:

1. l’immediata eliminazione dei “limitatori del traffico” che impediscono l’accesso a determinate aree della città, ad es. la zona pedonale di p.za S.Antonio, via S.Lazzaro, via S.Nicolò... (ai sensi del D.P.R.503/96);

2. l’installazione di semafori con segnalatore acustico per non- vedenti (ai sensi del D.P.R.503/96 e del D.M.Min.L.L.P.P. 236/89);

3. l’adeguamento del parco mezzi del trasporto pubblico: con mezzi dotati di pedana sollevatrice per disabili motori (ai sensi della L.N.104/92);

4. l’adeguamento di ogni sportello Bancomat e simili (ai sensi del D.M.Min.L.L.P.P. 236/89);

5. maggiore controllo dei parcheggi riservati ai disabili con ritiro immediato dei contrassegni in caso di abuso accertato;

6. l’abbattimento delle barriere architettoniche ancora presenti nei palazzi delle Pubbliche Amministrazioni, ad es.: Palazzo della Provincia in p.za V.Veneto; Palazzo della Giunta Regionale in p.za Unità; sede dell’Ufficio Medico Legale della A.S.S.L. in p.za Giotti; i nuovi uffici della Motorizzazione Civile in c.so Cavour; il Centro Civico di S.Luigi … (ai sensi del D.P.R.503/96 e del D.M.Min.L.L.P.P. 236/89).

Il Comune ora prevede ulteriori aree pedonali “totali”, eliminazione di parcheggi riservati in p.za della Borsa - Capo di Piazza e ha esplicitamente dato l’ordine “tolleranza zero” anche nei confronti dei disabili!

Dobbiamo far sentire la nostra voce: per questo il Partito Umanista ha organizzato una manifestazione-presidio per venerdì 9 febbraio in occasione della consegna delle prime firme al Consiglio Comunale!

Invitiamo pertanto ad aderire e a partecipare all’organizzazione di tale evento: segr./fax 040.4529378 e-mail: { HYPERLINK "mailto:humanist@tiscalinet.it" }

Invitiamo inoltre le associazioni di categoria a diffondere quanto più possibile quest’iniziativa tra i Loro iscritti e le altre associazioni con cui siete in contatto e a partecipare numerosi…

Pietro Rosenwirth

Segretario regionale Friuli - Venezia Giulia del Partito Umanista

disabile

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     Date:  7 Feb 2001, 21:11
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