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19/01 Verona: Permesso... per tutti



vi invio volantino e in allegato "chi è cesar k" per una sua pubblicazione.
grazie.alessia berardinelli

PERMESSO... PER TUTTI!!!

VENERDI 19 GENNAIO, ORE 21.00
SALA LUCCHI C/O LA PALAZZINA SERVIZI DELLO STADIO IN VIA SOGARE
DIBATTITO PUBBLICO.

PROMUOVE LA SERATA IL COORDINAMENTO LAICO ANTIRAZZISTA CESAR K

Questo è stato lo slogan più gettonato nelle svariate manifestazioni in
sostegno alla lotta delle immigrate e degli immigrati di Brescia; una lotta
nata dagli stessi immigrati e immigrate che sta proseguendo ormai
da molti mesi.  I cosiddetti "immigrati clandestini", costretti a vivere con
l'incubo quotidiano di provvedimenti espulsivi e in mezzo a mille difficoltà
(ad es. l'impossibilità di avere un lavoro in regola e un
regolare contratto d'affitto),hanno scelto di  rifiutare la loro condizione
di "fantasmi", buoni solo per chi si ingrassa sul lavoro nero e su altri
traffici illeciti  e di iniziare un percorso di lotta per
rivendicare il diritto al  permesso di soggiorno per sé stessi/e per tutti i
migranti. Permesso che molti di loro attendevano in vano da 12,16,18 mesi
trascorsi in una sorta di "limbo" creato dalla burocrazia.
Hanno voluto essere visibilissimi, scegliendo la piazza più centrale della
città (p.zza Loggia) ,occupata dal 22/06/00 per circa 2 mesi  come punto
focale della protesta iniziata con uno sciopero della fame e della
sete, prima di fronte alla questura, poi in piazza. Hanno trovato l'
immediato appoggio delle compagne e dei compagni del Magazzino 47 unitamente
a  quello della sinistra più istituzionale ,dalla CGIL a
RIFONDAZIONE COMUNISTA .Questa lotta, che peraltro continua, ha dato frutti
importanti non solo a Brescia, ma in tutta Italia, costringendo governo e
questure ad una maggiore flessibilità nelle procedure di
regolarizzazione e a riprendere in mano istanze che erano già state
rigettate.

La sera del 19 gennaio, mentre Bossi sarà in fiera a dare fiato ai suoi
deliri razzisti, ci sarà una serata nella quale discuteremo con i
protagonisti della lotta bresciana, ricostruendo la loro esperienza,
ascoltando le testimonianze dirette di quanti hanno saputo ribellarsi a
chi li vuole cittadini senza diritti e di quanti sono stati al loro
fianco in questa battaglia.

VENERDI 19 GENNAIO, ORE 21.00
SALA LUCCHI C/O LA PALAZZINA SERVIZI DELLO STADIO IN VIA SOGARE


DIBATTITO PUBBLICO.
NEL CORSO DELLA SERATA VERRA' PRESENTATO IL LIBRO  "I DUE VIAGGI:
STORIE DI LOTTA DEGLI IMMIGRATI DI BRESCIA" di CHRISTIAN PENOCCHIO E
MASSIMO TEDESCHI.
Interverranno:
- una delegazione di immigrati/e
- compagni/e del cso Magazzino 47
- Dino Greco segretario della Camera del Lavoro di BS
Introdurrà il dibattito Jean Pierre Pessou mediatore culturale Verona
PROMUOVE LA SERATA IL COORDINAMENTO LAICO ANTIRAZZISTA CESAR K






Cesar K. - Coordinamento laico antirazzista
Chi siamo

Il coordinamento "Cesar K." si è costituito nel settembre di quest'anno fra
singoli, gruppi, associazioni e partiti, per dare voce a chi ritiene di non
dover più accettare il clima di intolleranza che domina a Verona. La
politica dell'esclusione e della privazione anche dei diritti fondamentali
di chi è ritenuto "diverso" è perseguita da anni dall'amministrazione
locale con la conseguente riduzione per tutti degli spazi di democrazia.
Il coordinamento raccoglie l'esperienza maturata nel maggio scorso quando,
in occasione di un convegno organizzato da una delle tante sigle
dell'integralismo cattolico che operano a Verona (convegno che pur
istigando palesemente allo scontro tra le religioni e all'odio razziale,
aveva ottenuto il patrocinio dell'Assessorato alla cultura della
Provincia), numerose associazioni e realtà della società civile erano
riuscite ad opporre una ferma manifestazione di protesta.
Si è così deciso di trasformare quella volontà comune di opporsi
all'intolleranza in un osservatorio permanente della realtà cittadina, con
capacità di denuncia e di intervento. Sono purtroppo numerosi, infatti, i
motivi di preoccupazione e di allarme di fronte al deteriorarsi della vita
civile della nostra città. Oltre al già citato convegno possiamo ricordare:
- la messa di "riparazione" organizzata da "Famiglia e civiltà"( altra
associazione dell'integralismo cattolico) contro il Gay Pride con
l'adesione della Lega Nord e il patrocinio della Regione, solo ultimo di
una serie di attacchi gravissimi agli omosessuali;
-  l'arresto di Massimiliano Stancanelli consigliere di Circoscrizione di
AN nonché presidente della Commissione sicurezza, incriminato per una serie
di violente aggressioni anche a sfondo razziale;
- i palesi contatti tra figure istituzionali cittadine e gruppi estremisti
di destra nonché tra questi e le associazioni integraliste cattoliche;
- il fenomeno della Lega portatrice di una incultura razzista che fomenta
l'odio e l'allarme sociale costruito intorno al problema della "sicurezza"
che porta a  criminalizzare i quartieri con una forte presenza di cittadini
extracomunitari.
A questo quadro già di per sé allarmante si collega l'evidente, precisa
responsabilità dell'Amministrazione comunale di Verona per l'incendio
nell'ex stazione delle corriere di piazza Isolo, divenuta rifugio di
immigrati, in cui ha perso la vita Cesar Karabowski.
Su tutto questo domina a Verona un'informazione parziale e distorta
incarnata dal quotidiano "L'Arena" che regala uno spazio sproporzionato
alle esternazioni razziste della Lega, alle campagne sulla sicurezza,
all'allarme microcriminalità (smentito peraltro dallo stesso questore), che
pubblica compiaciuta sotto titoli "urlati" le foto degli extracomunitari
arrestati ma che sorvola indulgente quando ad essere arrestato con accuse
gravissime è un consigliere di circoscrizione di AN.
Schierandoci dalla parte di chi viene escluso, di chi è invisibile o
perseguitato abbiamo deciso di chiamare il nostro coordinamento "Cesar K."
dal nome del ragazzo polacco ucciso dall'incendio di piazza Isolo perché
Cesar non venga dimenticato come lo è stato finché era in vita e perché non
venga dimenticata la sua terribile morte che accusa una città che si dice
civile. La perdita di memoria è infatti pericolosa come dimostrano i
tentativi di riconciliazione basati su di un improponibile revisionismo
storico.
Il coordinamento raccoglie una ventina tra associazioni, gruppi, partiti,
oltre a numerosi singoli cittadini e cittadine.
E' laico perché vogliamo ribadire che tutte le fedi sono degne di rispetto
su un piano di assoluta parità, purché  tali fedi rispettino a loro volta
le leggi di questa Repubblica che è nata dalla Resistenza e che trae
fondamento e linfa vitale proprio dal concetto di laicità dello Stato.
E' antirazzista perché vuole opporsi in modo fermo alla cultura
dell'intolleranza e del rifiuto dell'altro, del diverso sia esso immigrato,
gay, donna, senzatetto.
Scopo del coordinamento sarà quello di attuare una precisa e puntuale
controinformazione con conseguente denuncia di qualsiasi atteggiamento,
dichiarazione, scelta politica, provvedimento legislativo in odore di
razzismo e discriminazione verso qualunque componente della società.
Ma è fondamentale per noi anche l'impegno a realizzare iniziative che
promuovano il confronto tra le diverse culture per affermare un modello di
città in cui i diritti di tutti siano riconosciuti e rispettati, in cui gli
spazi di vita, di incontro tra le persone si moltiplichino e si
arricchiscano e l'amministrare la cosa pubblica diventi un servizio verso
la collettività e non l'espressione di un potere indifferente e arrogante.

Aderiscono al Coordinamento "Cesar K.":

- ALCHIMIA (Cooperativa femminile servizi per il carcere)
- ANTIGONE Verona (Associazione per i diritti e le garanzie nel sistema penale)
- ARCIGAY-PIANETA URANO
- Associazione culturale LUCIGNOLO
- Associazione RUMBO 21
- BEATI I COSTRUTTORI DI PACE
- BIBLIOTECA ANARCHICA "GIOVANNI DOMASCHI"
- CIRCOLO PINK (Centro di iniziativa e cultura gay e lesbica)
- COLLETTIVO PORKOSPINO (ex CSOA "L'Isola")
- COMITATO"PASSALACQUA E S.MARTA PER VERONA" (Comitato di cittadini contro
le servitù militari)
- COLLETTIVO STUDENTESCO KONTROMANO
- DONNE IN NERO
- GIOVANI COMUNISTI
- JEAN-PIERRE PESSOU mediatore culturale
- LA RONDINE (Cooperativa commercio equo e solidale finanza etica)
- PARTITO RIFONDAZIONE COMUNISTA
- S.H.A.R.P.- Skinhead against racism- Verona
- SOCIALISMO RIVOLUZIONARIO
- UAAR (Unione Atei Agnostici Razionalisti)

"Cesar K." è presente su:
http://www.ecn.org/porkospino

Referenti:

PAOLA BONATELLI
tel. 0333 3405377
e-mail: bonaz@interfree.it

FRANCESCA BRAGAJA
tel. 0347 7732939
e-mail:  francesca.bragaja@tin.it

GIANNI ZARDINI
tel. 0348 2634126
e-mail:  bricioli@tin.it