Speriamo che sia la volta buona



Da Repubblica:

 

MOTORI

La società francese che ha il brevetto della macchina super ecologica
si è alleata con il colosso indiano per sviluppare il progetto

Torna l'auto ad aria?
Accordo Mdi e Tata


La presentazione della Eolo del 2001

La notizia, come si addice ad una cosa protagonista da anni del gossip a motori arriva da un blog: leblogauto.com ha infatti reso noto l'accordo fra le MDI, la società francese che ha il brevetto dell'auto ad aria e la Tata Motors. E visto l'importanza del partner indiano un po' di credito va dato.

Siamo stati i primi nel 2001 a raccontare le meraviglie dell'idea di Guy Negre che dal 1990 lavora al suo futuribile progetto, ma da allora nessun prototipo è mai riuscito a risolvere l'annoso problema di raffreddamento (la macchina gela tutti i condotti di alimentazione). Vedremo se alla Tata avranno qualche idea in più: ora il colosso indiano ha il compito di sviluppare l'auto ad aria. Una bella sfida, non c'è che dire.
(6 febbraio 2007)

 

 

Claudio Giambelli