Re[2]: Gli euro zero hanno vinto





ciao! grazie per l'interessamento alla questione :)

>1) l'inquinamento atmosferico in città è motivo di morti e malattie
>(infarti, ictus, malattie polmonari, e via dicendo) tanto che l'UE  parla
>di milioni di anni di vita persi ogni anno in Europa e molte migliaia di
>morti in Italia. Queste cose si possono anche quantificare economicamente
>(per quanto sia "monetizzabile"  una morte)

ne sono perfettamente consapevole
tempo fa ho scritto anche una lettera ai medici di famiglia, sollecitandoli ad intervenire: 
http://www.hyperlinker.com/change/raz.htm


>2) Buona parte di questi effetti sono legati al traffico ( secondo il
>ministero sino al 70 % del PM10, ma probabilmente anche di più, per motivi
>che per brevità ometto)
>3)  Ma non sappiamo ancora quale componente delle polveri è responsabile
>dei danni alla salute, quindi il miglior provvedimento è ridurre le auto
>favorendo i trasporti alternativi. Ad esempio si ha il sospetto che i
>nuovi diesel producano più particelle ultrafini dei vecchi, e che siano
>proprio queste ultime le più tossiche di tutte le polveri.

per quanto ne so io, posso solo concordare


>4) naturalmente invece i provvedimenti che hanno più probabilità di essere
>accolti dalle istituzioni sono quelli che aumentano i fatturati: comprare
>nuovi EURO 4 o 5 o simili.
>
>sin qui credo siamo d'accordo.

perfetto :)



>Il tuo ragionamento è : fa più danni acquistare una auto nuova che tenere
>la vecchia. Questo può essere vero solo se consideriamo lo scopo della
>sostituzione, che sarebbe quello di ridurre l'inquinamento. Consideriamo
>vantaggi e svantaggi:
>
>VANTAGGI. L'euro > 0 produce meno polveri ma non sappiamo se questa
>riduzione è efficace (dato che non sappiamo quale parte delle poveri
>dovremmo ridurre). Però consuma di più di un'auto più recente, ed essendo
>meno sicura aumenta il rischio dell'altra causa importante di mortalità da
>traffico: quella di incidenti stradali (prima causa di morte in età
>giovanile).

qui, ti prego, lasciamo perdere :)

se si volessero evitare gli incidenti, se si avesse a cuore la salute di qualcuno, basterebbe razionare i carburanti

non incolpiamo l'euro0, perché in quanto a sicurezza non è per nulla da meno

in quanto a consumo la differenza è talmente poca che non giustifica un cambio, e poi tantissimo conta lo stile di guida


>SVANTAGGI. La fabbricazione di un nuova auto ha di per se un 'impatto
>ambientale: energia ed inquinamento per la produzione, smaltimento di
>rifiuti della vecchia auto, e così via. Inoltre chi compra un'auto nuova è
>più probabile che voglia usarla, e quindi è disincentivato ad usare un
>mezzo pubblico. E' probabile che l'effetto finale sia un aumento del
>traffico da auto. E' anche probabile che si senta più sicuro ed aumenti i
>comportamenti imprudenti, compensando i vantaggi sul rischio di incidenti
>che l'auto nuova gli conferirebbe.
>
>Nel complesso c'è da dubitare che la sostituire un euro 0 abbia un effetto
>netto favorevole. Varrebbe la pena di fare un calcolo di "impronta
>ecologica" o simili.
>
>Invece non capisco bene che c'entri il tuo calcolo sul consumo di
>carburante: lo scopo della sostituzione non è risparmiare soldi, ma morti.
>Il fatto che un'auto nuova costi come 12 anni di carburante non mi sembra
>una considerazione pertinente, ma forse, appunto, c'è qualcosa che mi
>sfugge nel tuo ragionamento.


hai perfettamente ragione, mancava un passaggino

i tecnici hanno sicuramente i loro modi ortodossi per determinare una unità di costo generico

non essendo un tecnico, mi son preso la libertà di fare un conto da sempliciotto

in pratica prendo lo stesso euro come unità di costo generico, come unità di "carico ambientale", e lo uso, con ardita trasposizione, per conoscere il rapporto tra l'incidenza dell'acquisto di un'auto nuova e l'uso di un'auto vecchia

se i tecnici sono d'accordo non lo so, ma a me fornisce sufficiente consapevolezza della cosa

un caro saluto, ciao, danilo