TITOLO UFFICIALE DI ENTI EQUOSOLIDALI ALLE PROVINCE DI FERRARA E MILANO E AL COMUNE DI PADOVA














COMUNICATO STAMPA



TITOLO UFFICIALE DI ENTI EQUOSOLIDALI

ALLE PROVINCE DI FERRARA E MILANO E AL COMUNE  DI PADOVA



Le cerimonie il 12, 13 e 14 dicembre. Sono sempre di più gli enti pubblici

impegnati nella diffusione dei prodotti e dei valori del commercio
equosolidale,

grazie alla campagna promossa da Agices, Agenda 21,

Enti locali per la pace e Fairtrade TransFair Italia





Settimana di conferimenti ufficiali del titolo di Enti Equosolidali, quella
in corso.

Il 12, 13 e 14 dicembre infatti si tengono nelle rispettive città le
cerimonie con le quali le Province di Ferrara e Milano e il Comune di
Padova ricevono il riconoscimento specifico per il loro impegno a favore
del commercio equo tra i cittadini e nelle scelte amministrative di ogni
giorno.

Il riconoscimento del Comitato tecnico della campagna “Città equosolidali”
- promossa da Agices (l’Associazione più rappresentativa delle
organizzazioni di commercio equo in Italia), Fairtrade TransFair Italia
(marchio di certificazione), Coordinamento Agende 21 locali italiane e
Coordinamento Enti locali per la pace e i diritti umani - giunge alla fine
di un percorso che inizia con una formale richiesta che documenta le
attività realizzate e previste in quest’ambito. Il Comitato tecnico della
Campagna constata che questi enti abbiano: inserito prodotti equi nei
capitolati d’appalto per le mense pubbliche o per i distributori automatici
o scelto di utilizzarli per i buffet interni; svolto attività di
informazione e di promozione del commercio equo; ed infine approvato una
mozione di indirizzo che impegna l’amministrazione ad operare in questa
direzione. In base a tali impegni conferisce quindi il titolo di Ente
Equosolidale nel corso di una cerimonia pubblica che prevede la consegna di
un riconoscimento e l’impegno, da parte dell’ente stesso, a diffondere i
materiali della campagna e ad agire sempre di più a sostegno del commercio
equo.

La campagna, partita ufficialmente un anno fa, conta attualmente sette
amministrazioni locali equosolidali: tre Province (Cremona, Ferrara,
Milano) e quattro Comuni (Roma, Concorezzo, Modena e Padova), che vengono
monitorate periodicamente per verificare nel tempo il loro impegno.

Per i promotori della Campagna gli enti pubblici rivestono un ruolo
particolarmente importante  per la diffusione di una pratica più giusta nel
commercio: ogni anno in Europa, infatti, le amministrazioni pubbliche
investono 1.500 miliardi di euro in beni e servizi, pari al 16 per cento
del Prodotto Interno Lordo.

Per informazioni:
<http://www.cittaequosolidali.it/>www.cittaequosolidali.it;
info at cittaequosolidali.it







con invito alla pubblicazione