rassegna stampa: Appello alla mobilitazione "Vincere la fame si deve"



a cura di AltrAgricoltura Nord Est
------------------------------------
tratto da "Bioagricoltura Notizie" - 08/10/2006
Comitato Italiano per la Sovranità Alimentare
Appello alla mobilitazione “Vincere la fame si deve”
1 ottobre – 4 novembre 2006
Sono passati 10 anni dal primo Summit Mondiale sull’Alimentazione promosso
dalla FAO nel corso del quale si fissò l’obiettivo di dimezzare il numero di
affamati
entro il 2015. La società civile denunciò allora lo scarso coraggio di quell
’obiettivo e le strategie predisposte per conseguirlo.
Oggi, a metà strada dalla scadenza del 2015, constatiamo che il numero di
persone che nel mondo soffrono la fame non ha mutato dimensioni e
drammaticità considerando che il numero attuale è di 852 milioni, 18 milioni
di persone
in più rispetto al 1996. Nessun progresso è stato compiuto e nessun impegno
serio è stato
assunto dalla comunità internazionale e dai governi per perseguire il
diritto al cibo per
tutti.
Nel 1996, in risposta alle decisioni assunte nel Vertice ufficiale, le ONG,
i movimenti e le organizzazioni sociali intrapresero un cammino di
riflessione e intervento
che ruota intorno al concetto di sovranità alimentare, cioè il “diritto dei
popoli a definire le
proprie politiche e strategie sostenibili di produzione, distribuzione e
consumo di alimenti che
garantiscano a loro volta il diritto all’alimentazione per tutta la
popolazione”. La sovranità alimentare rappresenta per noi la piattaforma
comune di rivendicazione di un nuovo orizzonte politico in tema di
agricoltura e alimentazione capace di valorizzare le diversità dei
territori, il ruolo dell’agricoltura nella tutela dell’ambiente e le
specificità dei relativi sistemi agrari e di restituire ai sistemi di
rappresentanza politica di questi territori le responsabilità che hanno
ceduto o di cui sono stati espropriati.
Nel 2004, inoltre, centinaia di associazioni, sindacati, movimenti e
organizzazioni della società civile nel Nord e nel Sud del mondo hanno dato
vita alla Global Call Against Poverty – GCAP, attiva in Italia come
Coalizione Italiana contro la povertà. Tale alleanza globale si mobilita al
fine di spingere i governi di tutto il mondo a mantenere le promesse fatte
per sconfiggere la povertà e raggiungere gli obiettivi enunciati nella
Dichiarazione del Millennio del 2000. Il Comitato Italiano per la Sovranità
Alimentare operando in piena convergenza con la GCAP, vuole riportare l’
attenzione sul primo obiettivo del millennio: dimezzare la fame e eliminare
la povertà estrema.
A 10 anni di distanza dal Summit, dal 30 ottobre al 4 novembre 2006 l’Italia
ospiterà a Roma le delegazioni governative che, nell’ambito del Comitato per
la Sicurezza
Alimentare della FAO, si riuniranno a Roma per valutare le azioni e gli
impegni da rilanciare nella
lotta alla fame. Per questa occasione il Comitato Italiano per la Sovranità
Alimentare vuole
ribadire la necessità dell’adempimento degli obblighi derivanti dal Piano d’
Azione del 1996, con
il quale oltre 180 Governi hanno definito obiettivi e azioni concrete da
intraprendere per la
lotta contro la fame.
L’appuntamento di settembre verrà accompagnato da un’azione di pressione a
carattere internazionale alla quale la società civile italiana è chiamata a
dare un
impulso particolare.

Rispondendo all’appello lanciato dal Comitato Internazionale di
Pianificazione (IPC) per la Sovranità Alimentare, noi sottoscritte
organizzazioni sociali e non
governative lanciamo un “Appello alla mobilitazione” volta a costruire un
mese di iniziative sulle politiche agricole e alimentari.
Con questa mobilitazione, intendiamo costituire le condizioni per far
avanzare le proposte sulla sovranità alimentare che si stanno promuovendo in
Italia e nel mondo, per lottare per nuove logiche di produzione e
distribuzione degli alimenti, per promuovere politiche agricole nel rispetto
dell’ambiente, per sensibilizzare l’opinione pubblica e far pressione sui
soggetti politici, i governi nazionali, gli organismi sovranazionali – in
particolare la UE quale prima potenza agroalimentare del pianeta - perché
mettano al centro delle loro agende le questioni relative all’accesso al
cibo. Ci appare evidente come i governi non stiano rispondendo agli obblighi
di tutela dei propri cittadini abdicando alla funzione regolatrice del
sistema agroalimentare a vantaggio degli oligopoli che controllano il
commercio delle derrate agricole e la grande distribuzione organizzata
internazionale. Questa situazione non può essere ulteriormente tollerata e
deve essere profondamente modificata.
Tema centrale della mobilitazione sarà il diritto alla sovranità alimentare:
rispetto al ruolo giocato dagli organismi sovranazionali, a partire dalla
OMC (Organizzazione
Mondiale per il Commercio); rispetto alle politiche agricole nazionali e
regionali, a
partire dalla PAC dell’Unione Europea; rispetto al dumping, a partire dalle
pratiche di scardinamento dei mercati locali; rispetto agli OGM, a partire
dalle forme surrettizie con cui sono imposti ad agricoltori e consumatori;
rispetto alla centralità del lavoro, a partire dal diritto alla
contrattazione collettiva; rispetto alla partecipazione, a partire dalla
definizione di nuovi meccanismi di formulazione e attuazione delle politiche
legate al cibo.
Il Comitato Italiano per la Sovranità Alimentare, che già nel 2002 lavorò
per organizzare e ospitare il Forum ONG/OSC sulla Sovranità Alimentare ed
elaborò il documento
“Una questione di diritti, non di mezzi”, rappresenta il momento di sintesi
e di
coordinamento della mobilitazione. Invitiamo tutte le organizzazioni e
movimenti a segnalare la
propria adesione al Comitato e a contribuire alla costruzione di un
calendario di iniziative nel
quadro della mobilitazione promossa per il periodo compreso fra il 1°
ottobre e il 4
novembre 2006.
Per aderire all’Appello del Comitato Italiano per la Sovranità Alimentare
inviare la vostra adesione e il/i nominativo/i e recapiti del/dei vostri
referenti per questa
iniziativa via mail o fax alla Segreteria Organizzativa del Comitato c/o
Volontari nel
Mondo – FOCSIV
Via S. Francesco di Sales, 18 - 00165 Roma Tel. 06.687.7796 Fax 06.687.2373
e-mail: internazionale at focsiv.it
--------------------------------------

N.B. se volete essere cancellati da questa lista scrivete a:

altragricoltura at italytrading.com

Altre notizie sul sito: www.altragricolturanordest.it
--



--
No virus found in this incoming message.
Checked by AVG Free Edition.
Version: 7.1.408 / Virus Database: 268.13.4/475 - Release Date: 13/10/2006


--
No virus found in this incoming message.
Checked by AVG Free Edition.
Version: 7.1.408 / Virus Database: 268.13.4/475 - Release Date: 13/10/2006

--
No virus found in this outgoing message.
Checked by AVG Free Edition.
Version: 7.1.408 / Virus Database: 268.13.4/475 - Release Date: 13/10/2006