R: Insegna a tuo figlio



Cara Priscilla, 

grazie per questo messaggio che invii e che conferma ancora una volta che il
Brasile è pieno di risorse e di speranza. 
Spero che al più presto tu possa guarire.

Un Abbraccio 

Francesco 

> -----Messaggio originale-----
> Da: consumocritico-request at peacelink.it [mailto:consumocritico-
> request at peacelink.it] Per conto di Priscila Elizabeth
> Inviato: lunedì 5 dicembre 2005 2.15
> A: consumocritico at peacelink.it
> Oggetto: Re: Insegna a tuo figlio
> 
> Ciao, Francesco
> 
> Bellissima la sua carta. Grazie per le belle imagine che hai dipinto del
> mio
> paese, e che, vera e giusta, applicasi per la maggioranza dei brasiliani.
> Ci
> sono, purtroppo, dei punti neri che si fa bisogno conoscere, dinunciare,
> combattere e rivelare al mondo. Credo io che Frei Betto li conosca
> abbastanza bene, e li esibe al rovescio nessa sua manifestazione.
> Una piccola nota - scrivoti con il braccio sinistro rotto e immobilizzato.
> Sono caduta - scivolata nel`orina di un cane
> lasciata dentro di un`elegante shopping center, dove fu acquistare
> collazione. Li sfilano il top della societa di Sao Paolo. Credo che ho
> qualcosa per insegnarli, e lo faro nel mio ufficio d`avvocata, con rigore
> contra la falsa ordine li imperante.
> 
> Saluti,
> 
> Priscila Scimidt
> Sao Paolo - Brasile
> 
> ----- Original Message -----
> From: "Francesco Castracane" <fra.castracane at libero.it>
> To: "Francesco Castracane" <fra.castracane at libero.it>
> Sent: Sunday, December 04, 2005 9:58 PM
> Subject: Insegna a tuo figlio
> 
> 
> > Dal Blog di Beppe Grillo
> >
> > 4 Dicembre 2005
> > Insegna a tuo figlio
> > Frei Betto, un prete di quelli veri, che sta in mezzo alla gente, amico
> del
> > presidente del Brasile Lula, mi ha inviato una lettera rivolta a un
> bambino
> > brasiliano.
> > Ma potrebbe essere un qualunque bambino del mondo, anche italiano.
> > Leggetela, se volete, ai vostri figli.
> >
> > " Insegna a tuo figlio che il Brasile può farcela, e che deve crescere
> > felice di essere brasiliano. Vi sono in questo paese giudici giusti,
> benché
> > questa verità possa suonare sgradevole. Giudici che, come mio padre, non
> > hanno mai dato lavoro ai familiari, pur avendo figli avvocati, che mai
> hanno
> > sfruttato il proprio incarico per ottenere un favore e che, imparziali,
> > hanno dato causa vinta anche ai poveri, contestando ricchi padroni o
> aziende
> > che si sono viste obbligate a riconoscere che, per certi uomini, l'onore
> non
> > è un bene negoziabile.
> >
> > Insegna a tuo figlio che in questo Paese vi sono politici integri,
> > amministratori competenti, autorità meritevoli che non si lasciano
> > corrompere, che non nascondono le infamie sotto il tappeto, che non
> hanno
> > paura di risultare sgraditi agli amici o di deludere i potenti, che
> hanno
> il
> > coraggio di pensare con la propria testa e di tutelare più l'onore che
> la
> > vita.
> > Insegna a tuo figlio che non avere talento sportivo o viso e corpo da
> > top-model, che sentirsi brutti a confronto dei vigenti canoni di
> bellezza,
> > non è motivo per perdere l'autostima. La felicità non si compra né è un
> > trofeo che si conquista vincendo la concorrenza; è intessuta di valori e
> > virtù, e disegna, nella nostra esistenza, quel senso per il quale vale
> la
> > pena vivere e morire.
> >
> > Insegna a tuo figlio che il Brasile ha dimensioni continentali e le
> terre
> > più fertili del pianeta. Non è quindi giustificabile tanta terra senza
> gente
> > e tanta gente senza terra. Così come la liberazione degli schiavi ha
> > tardato, ma è arrivata, anche la riforma agraria avrà il suo momento. E
> > auguriamoci che sulla sua strada scorra poco sangue.
> > Sappia tuo figlio che i senza terra che occupano aree incolte,
> indebitamente
> > accaparrate dai latifondisti o abbandonate sono, oggi, chiamati
> "banditi",
> > come un tempo la condanna aveva colpito Gandhi, seduto sui binari delle
> > ferrovie inglesi, e su Luther King che occupava le scuole proibite ai
> negri.
> >
> > Insegna a tuo figlio che pionieri e profeti, da Gesù a Tiradentes, da
> San
> > Francesco d'Assisi a Nelson Mandela, sono stati invariabilmente
> trattati,
> > dalle élite del loro tempo, da sovversivi, malfattori, visionari.
> >
> > Insegna a tuo figlio che il Brasile è un paese lavoratore e creativo.
> > Milioni di brasiliani si alzano presto ogni mattina, mangiano al di
> sotto
> > dei loro fabbisogni e consumano la maggior parte della loro vita sul
> lavoro,
> > in cambio di uno stipendio che non gli garantisce nemmeno l'accesso ad
> una
> > casa propria. E tuttavia questa gente è incapace di rubare una matita
> > dall'ufficio, un mattone dal cantiere, un attrezzo dalla fabbrica. Ed è
> > orgogliosa di non cadere in basso, dove allo stesso livello si ritrovano
> i
> > banditi dai colletti bianchi ed i piccoli malviventi. É gente fatta
> della
> > stessa materia prima di quei netturbini di Vitória che consegnarono alla
> > polizia dei sacchi pieni di denaro, che rapinatori di banca avevano
> nascosto
> > in un secchio.
> > Insegna a tuo figlio ad evitare la corsia preferenziale di questa
> società
> > neoliberista che cerca di inculcarci che essere consumatore è più
> importante
> > che essere cittadino, che incensa chi dilapida fortune, che esalta più
> > l'estetica che l'etica. Convincilo che la felicità non è il risultato
> della
> > somma di piaceri, e che la via spirituale è un tesoro che si custodisce
> nel
> > profondo del cuore - chi riesce ad aprirlo godrà di allegrie
> indescrivibili.
> > Sappia tuo figlio che il Brasile è la terra degli indios che non si sono
> > piegati al giogo dei portoghesi, e di Zumbi, Angelim e Frei Caneca, di
> Joana
> > Angélica e Anita Garibaldi, dom Helder Câmara e Chico Mendes.
> > Insegna a tuo figlio che non deve per forza essere d'accordo con il
> > disordine stabilito e che sarà felice se si unirà a coloro che lottano
> per
> > trasformazioni sociali che rendono questo paese libero e giusto.
> Trasmetterà
> > allora a tuo nipote l'eredità della tua saggezza.
> > Insegna a tuo figlio a votare secondo coscienza, e a non avere mai
> disgusto
> > della politica, in quanto chi agisce così è governato da chi non ne ha,
> e
> se
> > la maggioranza dovesse provarlo, sarà la fine della democrazia. Che il
> tuo
> > voto ed il suo siano in favore della giustizia sociale e dei diritti dei
> > brasiliani immeritatamente così poveri e esclusi, per motivi politici,
> dai
> > doni della vita.
> > Insegna a tuo figlio che ad una persona bastano pane, vino e un grande
> > amore. Coltiva in lui i desideri dello spirito, il rispetto verso i più
> > anziani, l'amore per la natura, la difesa dei più fragili.
> > Sappia tuo figlio ascoltare il silenzio, rispettare le espressioni di
> vita
> e
> > lasciarsi amare dal Dio che lo abita."
> > Frei Betto
> >
> >
> >
> >
> > --
> > Mailing list Consumo Critico dell'associazione PeaceLink.
> > Per CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
> > Se non riesci, scrivi a nicoletta at peacelink.org
> > inserendo "cancella" nel Soggetto.
> > Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
> > http://www.peacelink.it/associazione/html/policy_generale.html
> >
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