| per favore cancellatemigrazie
 
 
 
  ----- Original Message -----  Sent: Wednesday, February 02, 2005 10:08 
  PM Subject: quali princìpi? 
 sono 
  d'accordo sul fatto che vegetali e animali siano risorse...
 Non mi permetto di 
    discutere sull'eticità o meno di essere o non vegetariani, e nemmeno sulle 
    conseguenze sanitarie ed economiche.
 
 Anch'io preferisco non addentrarmi nei meandri tecnici...del resto ci 
    sono esperti di grande fama, e da una parte e dall'altra, in grado di 
    produrre prove a dimostrazione di questo e di quello...
 
 Quello su cui 
    possiamo e dobbiamo riflettere sono invece i principi etici, senza i quali 
    non c'è discussione che abbia senso. Se non fosse per i nostri principi 
    etici, la fame nel mondo, tanto per citare uno dei tanti problemi che 
    affliggono l'umanità, sarebbe già stata da tempo risolta in maniera facile, 
    economica e radicale: "sopprimendo" un'adeguata percentuale di persone!
 In fatto di etica, poi, non occorre essere dei professori universitari. 
    Ognuno risponde alla propria coscienza.
 
 Il problema reale è: è giusto 
    approfittare della propria posizione di forza per USARE la vita e la morte 
    di altri esseri viventi anche quando questo non è indispensabile per la 
    nostra sopravvivenza? Se pensate di sì....... donne, bambini, anziani, 
    infermi e poveri del mondo... meditate!
 
 E poi, se uccidere gli 
    animali per mangiarli fa parte della nostra natura umana, perchè l'idea di 
    tirare il collo ad una gallina o di scannare il collo di un agnello ci fa 
    rabbrividire al solo pensiero? E perchè, malgrado il karma della lattuga che 
    è stato immancabilmente citato, nessuno prova disagio a raccogliere un cespo 
    di lattuga?
 
 Infine, due brevi appunti al volo a Giorgio, facoltà di 
    veterinaria!!!, che dice:
 
 
 Per allevatori, 
  macellai, pellicciai, vivisettori e, ahimè, certi veterinari... è sicuramente 
  così. Prima di
 tutto, però,  sono 
  degli esseri viventi e senzienti, capaci, come noi, di soffrire o di 
  godere
 dell'esistenza.
 
 Non trovo quindi spregevole uccidere un animale per 
  cibarmi di esso, fosse anche perchè trovo 
  gustosa
 la sua 
  carne.
 
 Rispetto la tua scelta ma la motivazione mi sembra un pò... 
  inconsistente!!! E le donne che non ci
 stanno, le 
  violenti?
 
 ciao, 
antonella
 
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