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rassegna stampa: UN'INIZIATIVA UE PER FAR ACCETTARE GLI OGM AGLI EUROPEI
- Subject: rassegna stampa: UN'INIZIATIVA UE PER FAR ACCETTARE GLI OGM AGLI EUROPEI
- From: "Altragricoltura" <altragrico at italytrading.com>
- Date: Fri, 14 Jan 2005 18:37:31 +0100
a cura di AltrAgricoltura Nord Est ------------------------------------ Tratto da Green Planet" - 14/01/05 UN'INIZIATIVA UE PER FAR ACCETTARE GLI OGM AGLI EUROPEI Il progetto Entransfood finanziato dalla Commissione per individuare i prerequisiti per portare sul mercato i prodotti agricoli biotech facendoli accettare dalla società europea. Se Argentina, Canada e USA hanno milioni di ettari di colture geneticamente modificate (GM), l'UE ha invece solo 58.000 ettari di granturco GM resistente agl'insetti in Spagna. Una delle ragioni che spiegano questa differenza è la mancata accettazione da parte della società europea della biotecnologia agricola. Per affrontare il problema, la Commissione europea ha cercato di stimolare la discussione finanziando il progetto ENTRANSFOOD, una rete tematica sulla valutazione della sicurezza delle colture alimentari geneticamente modificate. Finanziato nell'ambito del Quinto programma quadro (5PQ), ENTRANSFOOD intendeva individuare i prerequisiti per portare sul mercato i prodotti della biotecnologia agricola facendoli accettare dalla società europea. 'ENTRANSFOOD ha valutato in particolare il problema della sicurezza degli alimenti derivati dalle colture GM e si è soffermato su temi quali rilevamento e tracciabilità, o atteggiamento del pubblico verso gli alimenti GM', spiega il consorzio, formato da 65 partner di 13 paesi europei, inclusi rappresentanti del mondo accademico, organismi di normazione, industrie alimentari, dettaglianti e federazioni dei consumatori. 'La valutazione del rischio degli alimenti GM si è concentrata sugli effetti nocivi per la salute umana e sull'ambiente, ma le preoccupazioni del pubblico sono molto più ampie e riguardano non solo i rischi veri e propri, ma anche a chi giovano, quali sono le necessità e come contribuiscono all'agricoltura sostenibile. È importante affrontare esplicitamente queste preoccupazioni e sviluppare nuovi metodi per la partecipazione degli operatori e la consultazione del pubblico', dichiara ENTRANSFOOD. Il progetto ha constatato che gli attuali metodi di prova per la valutazione dei rischi degli OGM sono efficaci e garantiscono la sicurezza degli alimenti GM che hanno superato i test e il loro valore nutritivo pari a quello degli alimenti derivati dalle piante. Viene però raccomandato che in futuro 'man mano che migliora la nostra conoscenza della nutrizione, tossicologia e biologia molecolare, vengano affinati i metodi di prova, per rendere ancora più efficienti e informative le valutazioni di sicurezza degli alimenti'. Viene inoltre raccomandato di sviluppare nuovi metodi per prevedere l'allergenicità degli ingredienti alimentari. ENTRANSFOOD ha anche sottolineato che, per dissipare le inquietudini dei cittadini dell'UE, è necessario etichettare tutti gli alimenti con componenti GM, ma ha riconosciuto che sussistono grosse difficoltà per mettere in pratica le disposizioni dell'UE. Sarà ad esempio una difficile sfida arrivare a un accordo internazionale sugli standard di etichettatura e di tracciabilità degli alimenti GM, o con componenti GM, tra i vari paesi o le varie industrie. Per quanto riguarda la possibilità di rilevare gli effetti indesiderati e i trasferimenti genetici, ENTRANSFOOD sottolinea che niente lascia pensare che negli alimenti GM questi effetti possano essere più frequenti o che esistano rischi nel trasferimento del DNA tra organismi, dato che il DNA non è tossico. Chiede comunque che i metodi di profiling vengano ulteriormente sviluppati e validati prima di essere usati regolarmente nella valutazione dei rischi, e invita a ridurre al minimo l'uso del DNA batterico nell'elaborazione delle piante GM per rendere trascurabile il rischio di trasferimento genetico alla popolazione microbica nell'intestino. ENTRANSFOOD raccomanda infine di creare una piattaforma di valutazione e discussione in cui confluiscano punti di vista differenti sulla tecnologia alimentare, al fine di formalizzare l'impegno pubblico e la consultazione del dibattito sugli OGM. Per ulteriori dettagli su ENTRANSFOOD: http://www.entransfood.com Notiziario Cordis, 7 gennaio 2005 ------------------------------------------- UN'ASSOCIAZIONE DI MEDICI IRLANDESI: "OGM AL BANDO" L'Irish Doctors’ Environmental Association: "Non servono a combattere la fame, non sono sicuri". L'Irish Doctors’ Environmental Association non concorda con la recente dichiarazione del Prof. David McConnell secondo la quale gli OGM sono necessari per nutrire 800 milioni di affamati nel mondo. Gli affamati sono in questa condizione a causa di politiche economiche ingiuste, non per la mancanza di alimenti geneticamwente modificati. Questi alimenti non sono mai stati testati per accertarne l'impatto sulla salute umana,e i test effettuati sugli animali danno spazio a preoccupazioni. La nostra associazione chiede un bando totale sulla coltivazione di queste piante e della vendita di alimenti che ne contengono. Dr Elizabeth Cullen Irish Doctors’ Environmental Association The Irish examiner ----------- L'Irish Doctors' Environmental Association è affiliata all'International Society of Doctors for the Environment The Irish examiner, 24 dicembre 2004
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