[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
rassegna stampa: Ogm. Greenpeace blocca gli stabilimenti di soia
- Subject: rassegna stampa: Ogm. Greenpeace blocca gli stabilimenti di soia
- From: "Altragricoltura" <altragrico at italytrading.com>
- Date: Mon, 10 May 2004 14:17:43 +0200
a cura di AltrAgricoltura Nord est ------------------------------ Tratto da Emilianet.it - 10/05/04 Ogm. Greenpeace blocca gli stabilimenti di soia L'associazione punta il dito contro la Cereol e il porto di Ravenna RAVENNA (10 mag. 2004) - Gli attivisti di Greenpeace hanno occupato due dei principali impianti dove viene scaricata soia a Ravenna. Recentemente l'associazione ambientalista aveva raccolto campioni di soia da uno dei magazzini ed effettuato il test che - afferma Greenpeace - "si è rivelato positivo: la soia si è dimostrata geneticamente modificata". Attivisti da Italia, Spagna, Austria, Finlandia, Danimarca e Norvegia hanno bloccato i cancelli degli stabilimenti, altri si sono arrampicati sulle gru bloccandole, altri hanno appeso sui silos uno striscione di 20 metri con la scritta 'No al cibo Ogm'. Greenpeace vuole che il porto di Ravenna diventi 'Ogm free' e che cessi l'importazione di soia Ogm in Italia. Ravenna - secondo i dati di Greenpeace - è il principale punto d'ingresso degli Ogm in Italia: "Dei 4,2 milioni di tonnellate di soia che l'Italia importa ogni anno per la mangimistica animale e per l'industria alimentare, quasi la metà arriva a Ravenna". "La soia Ogm viene coltivata per i profitti di poche multinazionali. Queste aziende, insieme ad altre minori, controllano il mercato e potrebbero nel giro di un anno garantire la fornitura 'Non Ogm' per ogni importazione a Ravenna e per tutta Italia se solo lo decidessero. Quindi perché continuano a importare soia Ogm?", ha commentato Federica Ferrario, responsabile della campagna Ogm di Greenpeace. Altre domande che Greenpeace pone alle aziende sono: "tengono la soia Ogm separata da quella non Ogm? Quali aziende alimentari usano la soia Ogm e per quali prodotti? Vogliono impegnarsi a rendere Ravenna 'Ogm free', primo passo per bandire tutte le importazioni di Ogm in Italia, come vogliono i consumatori italiani?". Greenpeace ha anche reso noto che i dirigenti della Bunge/ Cereol di Ravenna, la principale azienda italiana che trasforma soia, hanno comunicato loro di essere 'Ogm free' ora, perché importano soia convenzionale dal Brasile. L'azienda ha altri due stabilimenti in Italia, a Porto Marghera e Ancona. "Quasi l'intera soia coltivata nel nostro Paese è Ogm e questo è diventato un incubo ambientale e sociale - denuncia Daniela Montalto, di Greenpeace - Oltre 14 milioni di ettari di monocolture a soia Ogm stanno distruggendo l'ecologia del suolo e le foreste primarie, mentre migliaia di piccoli agricoltori che coltivavano per i loro consumi vengono cacciati dalle loro terre. Mentre pochi esportatori fanno fortuna all'insegna del 'soia e champagne', la realtà degli agricoltori è pesticidi e fame". Tutte e tre le navi di Greenpeace, intanto, continuano a battersi "per fermare gli Ogm": la nave 'Esperanza' da ieri impegnata a Chioggia nel blocco, il rompighiaccio 'Arctic Sunrise' in Brasile e l'ammiraglia 'Rainbow Warrior' in Australia. ---------------------- tratto da "Reuters" - Mon May 10, 2004 9:51 AM MILANO Greenpeace, secondo blitz anti soia-ogm blocca impianti Ravenna - Una settantina di attivisti di Greenpeace hanno occupato questa mattina all'alba due dei principali impianti dove viene scaricata soia geneticamente modificata a Ravenna. Lo dice una nota del gruppo. Si tratta della seconda azione degli attivisti di Greenpeace nell'ambito della campagna contro gli alimenti contenenti organismi geneticamente modificati, dopo che da ieri a Chioggia la nave di Greenpeace "Esperanza" blocca da giorni una nave coreana con a bordo 40.000 tonnellate di soia ogm dall'Argentina. Greenpeace (www.greenpeace.it) sostiene di aver raccolto di recente campioni di soia da uno dei magazzini ed effettuato il test che si è rivelato positivo: "La soia si è dimostrata geneticamente modificata". Ecologisti da Italia, Spagna, Austria, Finlandia, Danimarca e Norvegia stanno bloccando tutti i cancelli degli stabilimenti, informa la nota, altri si sono arrampicati sulle gru bloccandole, altri hanno appeso sui silos uno striscione di 20 metri con scritto "No al cibo Ogm". Greenpeace vuole che il porto di Ravenna diventi Ogm free e che cessi l'importazione di soia Ogm in Italia. Ravenna è il principale punto d´ingresso degli ogm in Italia, dicono gli ambientalisti stimando che dei 4,2 milioni di tonnellate di soia che l'Italia importa ogni anno per la mangimistica animale e per l'industria alimentare, quasi la metà arrivi a Ravenna. "Quasi l'intera soia coltivata nel nostro Paese è Ogm e questo è diventato un incubo ambientale e sociale", denuncia l'argentina Daniela Montalto, di Greenpeace. "Oltre 14 milioni di ettari di monocolture a soia Ogm stanno distruggendo l'ecologia del suolo e le foreste primarie, mentre migliaia di piccoli agricoltori che coltivavano per i loro consumi vengono cacciati dalle loro terre. Mentre pochi esportatori fanno fortuna all'insegna del 'soia e champagne', la realtà degli agricoltori è pesticidi e fame". Tutte e tre le navi di Greenpeace, intanto, continuano a battersi per fermare gli Ogm: la nave "Esperanza" da ieri impegnata a Chioggia nel blocco, il rompighiaccio "Arctic Sunrise" in Brasile e l'ammiraglia "Rainbow Warrior" in Australia. ----------------------------------------------- N.B. se volete essere cancellati da questa lista scrivete a altragricoltura at italytrading.com
- Prev by Date: SONDAGGIO ISPO IN ITALIA, U.E. E USA SUGLI OGM
- Next by Date: informazioni parlamentari su agricoltura...: Latte fresco?
- Previous by thread: SONDAGGIO ISPO IN ITALIA, U.E. E USA SUGLI OGM
- Next by thread: informazioni parlamentari su agricoltura...: Latte fresco?
- Indice: