Re: Fw: Concentrazioni Massime Ammissibili ACQUA

["E. Mattei" <mattei.e@iol.it>]

Ciao CoCoRiCo,

Sunday, February 04, 2001, 10:16:21 AM, mi hai scritto:

> Vi giro questo messaggio, chissà se qualcuno può aiutare a capire,
> affrontare o risolvere la situazione.

> Ciao

> Andrea Saroldi

> -----Original Message-----
> From: BdG BO <acomeacqua@libero.it>
> To: Andrea Saroldi <cocorico@inrete.it>
> Date: sabato 3 febbraio 2001 0.03
> Subject: Concentrazioni Massime Ammissibili ACQUA

> CIAO !

> Lavorando al progetto “AcomeAcqua” ci siamo accorti che i limiti imposti dal
> Ministero della Sanità con D.P.R.236/88 (le CMA, concentrazioni massime
> ammissibili) oltre i quali l’acqua viene
> considerata pericolosa per la salute, sono diversi a seconda che si
> riferiscano ad acqua fornita da acquedotti comunali o che si riferiscano
> ad acqua minerale. Per esempio l’arsenico è definito:
> sostanza tossica da dichiarare solo quando nell’acqua minerale raggiunge
> concentrazioni che nell’acqua potabile sono considerate velenose (!!!).

Ricordo  da  lezioni  universitarie  che  le  acque  minerali non sono
necessariamente  acque  potabili.  Un  acqua  minerale  ha  proprieta'
salutari-medicamentose   e   dovrebbe  essere  consumata  solo  dietro
prescrizione medica. E' il mercato pubblicitario che ha associato alle
acque  minerali  una  "naturalita'"  che  spesso  manca loro. Un acqua
minerale  generalmente ha un contenuto salino innaturalmente superiore
al fabbisogno giornaliero umano. Non parliamo poi delle acque minerali
arsenicalo-ferruginose  che  son  veri e propri farmaci destinati alla
cura  di  particolari  carenze.  Le  acque di acquedotto invece devono
sottostare  a  limiti  molto piu' rigorosi proprio perche' destinate a
tutta la popolazione.

Se  necessario  posso approfondire la
materia ritrovando il materiale di allora

> Nadia e Maurizio Barattini

> Bdg Bologna.

-- Saluti,
Enrico

mailto:mattei.e@iol.it