Re: primo maggio con le tasche vuote



 L'Italia è una contraddizione: salari più bassi d'Europa, tasse più alte d'Europa. La legge Biagi è da sopprimere, non ha fatto altro che aumentare il precariato, un giovane come lo costruisce il suo futuro, lavornado tre mesi si e tre mesi no? Il TFR è meglio tenerlo in ditta. Dopo sette anni, per paura che la ditta chiuda per fallimento è opportuno chiedere un anticipo. Se la sanità è in crisi non è colpa dell'ammalato, quanto di medici, farmacie e aziende farmaceutiche, che con finte ricette riescono ad incassare milioni di euro dalla sanità. E poi, se le medicine costano così tanto perchè si continua a mettere in commercio scatole di 20-30 pasticche, quando se ne usano al massimo 5-6? Ogni anno quante medicine si buttano perchè scadute? E questo sprego quanto incide sulle casse della sanità?  Inoltre ci sono le cure alternative, che per alcune malattie sono efficaci, senza effetti collaterali... perchè non sono convenzionate?  Per quanto riguarda la pensione, la questione non è in che età bisogna andare in pensione, ma per il lavoro che si svolge, qual'è l'età giusta per andare in pensione? Un operaio metalmeccanico, un agricoltore, un minatore, chi lavora nell'amianto, nelle cave a cielo aperto, nell'edilizia... può essere trattato alla pari di un impiegato? Facciamo lavorare l'impiegato fino a 65 anni, ma mandiamo in pensione chi lavora l'amianto a 50. Purtroppo in Italia si ha l'abitudine di fare dell'erba tutta un fascio. FLux----- Original Message -----