War News Letter - 33/2003



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WAR NEWS LETTER
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Numero 33/2003 - giovedì 5 giugno


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In evidenza
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I capi tribù lanciano minacce di guerra
IRAQ
=> http://www.warnews.it/index.cgi?action=viewnews&id=1636
"Il popolo irakeno nel suo complesso è una bomba ad orologeria che scoppierà
in faccia agli americani se essi non porranno fine alla loro occupazione".
Questa la minacciosa ed inquietante dichiarazione rilasciata lunedì 2 giugno
da Riyadh al-Asadi, uno dei piu' influenti capi tribu' locali.

La carovana di Yabasta non può entrare in Iraq
=> http://www.warnews.it/index.cgi?action=viewnews&id=1635

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Road Map: e' tempo di vertici
MEDIO ORIENTE
=> http://www.warnews.it/index.cgi?action=viewnews&id=1638
Dopo la presentazione da parte di Usa, Russia, Unione Europea e Onu della
Road Map, si è svolto ieri l'altro a Sharm el-Sheikh uno dei summit più
importanti della storia del Medio Oriente.

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Mandato d'arresto per Charles Taylor
LIBERIA
=> http://www.warnews.it/index.cgi?action=viewnews&id=1641
Scompiglio e imbarazzo ad Accra, sede dei colloqui di pace tra ribelli e
governo, per l'ordine di cattura del presidente Charles Taylor, partito da
Freetown e  finito ieri sul tavolo delle autorità ghanesi.

Tutte le notizie dalla Liberia
=> http://www.warnews.it/index.cgi?action=topics&viewcat=liberia

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L'Unione Europea guiderà la missione di pace
REPUBBLICA DEM. del CONGO
=> http://www.warnews.it/index.cgi?action=viewnews&id=1640
E' giunto ieri il "placet" degli ambasciatori dei Quindici per l'invio di
una forza di interposizione nella DR Congo, composta da circa 1.400 uomini,
metà dei quali Francesi.

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Ribelli rivendicano la morte di 500 soldati
SUDAN
=> http://www.warnews.it/index.cgi?action=viewnews&id=1630
Fonti dell'SLM/A, il nuovo gruppo ribelle sorto nella regione
nordoccidentale del Darfur, sostengono che nella giornata di giovedì "almeno
500 soldati governativi sudanesi sono stati uccisi ed altri 300 presi
prigionieri" nel corso di un'imboscata ad un battaglione di fanteria a nord
della città di Kutum.

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Fitto mistero sulla sorte di Suu Kyi
BIRMANIA
=> http://www.warnews.it/index.cgi?action=viewnews&id=1637
Assume contorni sempre più preoccupanti la vicenda di Aung San Suu Kyi, la
cinquantasettenne leader del National League for Democracy (NLD), principale
partito di opposizione del Myanmar (ex Birmania), premio nobel della pace
arrestata nei giorni scorsi.

Tutte le notizie dalla Birmania
=> http://www.warnews.it/index.cgi?action=topics&viewcat=birmania

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In guerra nessuno è matto.
O almeno cio' non si puo' asserire nei confronti di nessuno. Molti di quelli
che erano matti prima della guerra, in guerra si mettono in mostra molto
bene. Come combattenti coraggiosi, convinti delle ideedei loro capi.
In guerra nessuno è intelligente. Non devi credere alla verità di nessuno.
Le lunghe disquisizioni sull'insensatezza della guerra del professore di una
volta, in un batter d'occhio si trasformano in un selvaggio grido di guerra,
appena egli viene a conoscenza del fatto che il suo bambino gli è morto per
la strada.
(Nedzad Maksumic - Mostar, Bosnia Herzegovina)

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