[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]

R: news



----- Original Message -----
From: Stefano Montanari <smontanari@tiscalinet.it>
To: <pck-buone@peacelink.it>
Sent: Monday, October 16, 2000 10:57 PM
Subject: Re: news

> (...) Allora, ho riordinato le e-mail di BN, almeno quelle che mi sono
> pervenute, mettendole in ordine decrescente (ossia, dal giorno a noi più
> vicino sino a 18 giorni fa). Ho corretto alcuni errori, sia lessicali
> sia di ortografia, e ho ridotto le notizie a non più di 1000-1100
> caratteri, che mi sembra un limite adeguato a un'agenzia di stampa. Per
> questo, credo sia necessario evitare commenti, notizie non confermate o
> informazioni senza fonte, anche all'interno del testo della notizia.
> Inoltre, ho tolto la notizia della caduta di Milosevic, in quanto un po'
> vecchia, non come data ma come diffusione. Ma, visto che lo spazio è
> aperto a tutti, credo sia giusto che chi ha qualcosa da dire lo dica :-)
> Inoltre, eviterei l'uso di parole straniere, quando è possibile; per
> questo, trovate lider, anziché leader, e il sostantivo o aggettivo
> americano lo sostituirei con statunitense, così da non confondere uno
> Stato con un Continente e rimanere coerenti con la nostra missione di
> umanisti rispettosi delle dignità altrui.Per il resto, se il decadentismo
non mi affliggerà più, dovrei essere di
> nuovo a regime per tutto...
> Baci e Good luck with good news
> Stefano

Caro Stefano,

innanzitutto devo dirti che apprezzo molto il lavoro di assemblaggio delle
news che hai deciso di fare e che spero che nei prossimi giorni tu non ti
senta più decadente ma dinamico come un futurista! Detto questo, vorrei
esprimere la mia opinione su questo numero "grezzo" di BN. Mi sbaglierò, ma
mi sorge il sospetto che una collocazione cronologica delle news non
"paghi", nel senso che la tendenza sarebbe quella di leggere le prime e di
trascurare le ultime; inoltre l'ordine cronologico non rende l'importanza
della notizia. La mia sensazione è che finora le news di BN avessero una
collocazione non casuale, e che si tenesse conto, oltre che del dato
cronologico, anche del peso della notizia. Un'agenzia stampa pubblica le
notizie man mano che le riceve, non ha il tempo di riordinarle come invece
possiamo fare noi nel bollettino. Ed allora, per importanza, forse la
notizia della caduta di Milosevic dovrebbe venire al primo posto,
considerando quanto siano vicino a i Balcani. Questo per me è un punto da
valutare.
Poi, devi scusarmi, sono rimasta estremamente sorpresa dalla traduzione di
leader in lider. Leader è una parola largamente utilizzata in telegiornali,
radio ed agenzie stampa che non crea, credo, problemi, perciò, a meno che tu
non voglia inserire una spiegazione, i lettori del bollettino che leggeranno
lider, penseranno ad un refuso. Per quanto riguarda americano e
statunitenze, posso anche concordare, non credo che la cosa possa creare
problemi. Sono d'accordo anche sulla lunghezza delle news, che cerco sempre
di adattare, ma nel caso della news sul presidente sudcoreano se elimini
l'ultima parte, ovvero la dichiarazione, la notizia sembra che venga
troncata, che non abbia chiusura. Si trattava di una dichiarazione
rilasciata al Newsweek, non mi sembrava il caso di specificare dato che ho
cercato di ridurre una news veramente chilometrica, quindi non si trattava
di un commento senza una fonte. Ecco, ho detto tutto, scusami per il
malloppone. Ti auguro un buon lavoro!
Good luck con le news!
Annarita    ^__^



Ecco qui la lungissimissima news originale della Misna:

NORWAY, 13 OTT 2000 (13:43) PREMIO NOBEL PER LA PACE A KIM DAE-JUNG,
CATTOLICO CORAGGIOSO E "NELSON MANDELA DELL'ASIA (STANDARD, PEACE/JUSTICE)

Il presidente sudcoreano Kim Dae-jung ha vinto il Premio Nobel per la Pace
2000. Il comitato norvegese che assegna il riconoscimento ha elogiato il
leader asiatico per la politica di distensione tra le due Coree, detta
"sunshine policy". Kim Dae-jung è stato infatti il promotore dello storico
incontro del giugno scorso con il leader del Nord, Kim Jong-Il, grazie al
quale è iniziato il riavvicinamento tra i due Paesi, tecnicamente ancora in
guerra dopo il conflitto del 1950-53. Settantaquattrenne, fervente
cattolico, Kim Dae-jung viene imprigionato nel 1950 a seguito dell'invasione
dei nordcoreani, quando era già un brillante uomo d'affari ed editore di
giornali, ma si salva grazie allo sbarco delle truppe americane. Da allora
il "Nelson Mandela dell'Asia", come in seguito lo chiameranno i diplomatici
di Seoul, decide di entrare in politica per garantire libertà e benessere al
suo popolo. Dopo aver perso la prima moglie, che gli aveva dato due figli,
Kim ottiene un seggio parlamentare nel 1961, ma tre giorni dopo il generale
Park Chung Hee prende il potere con un colpo di Stato e lo fa arrestare. Nel
periodo della dittatura militare, prima con Park Chung Hee (1961-1979), poi
con Chun Doo-hwan (1980-1988), l'attuale presidente sudcoreano accumula
complessivamente sette anni di prigione e sperimenta un vero calvario. Un
attentato mascherato da incidente stradale lo rende zoppo e costringe la
nuova moglie alla sedia a rotelle. In seguito viene rapito, poi salvato in
extremis. Nel frattempo è ormai leader indiscusso dell'opposizione. Il
generale Chun Doo-hwan lo fa nuovamente arrestare e lo condanna a morte. Ad
un passo dall'esecuzione, la pena è tramutata in ergastolo, poi in esilio.
Dopo tante vicissitudini, e dopo due sconfitte alle elezioni presidenziali
del 1987 e del 1992, Kim Dae-Jung viene nominato presidente della Corea del
Sud nel 1997. Ad un intervistatore del settimanale "Newsweek" che gli
chiedeva di rivelare il segreto del suo coraggio e della sua coerenza, Kim
ha risposto: "Nelle difficoltà incontrate in oltre quarant'anni di attività
politica ho attinto forza e coraggio a due sorgenti. Una è la religione:
come cristiano ho sempre creduto che Dio è con me e mi guida sulla giusta
via. La seconda è la mia visione della storia. Nella storia coloro che
combattono per la libertà o per la giustizia sono sempre vittoriosi, o
durante questa vita o dopo". Uno dei libri che ha scritto si intitola "La
coscienza in azione": non c'è espressione migliore per sintetizzare la
personalità di Kim Dae Jung. Il Premio Nobel per la Pace, che ammonta a
circa 2 miliardi di lire, verrà consegnato al presidente il 10 dicembre
prossimo, in una cerimonia ad Oslo. Il suo nome è stato scelto tra circa 150
candidati. (LM)


 ________________________________________________________________
>
> Luogo: Norvegia
> Tema: Nobel al "Nelson Mandela" dell'Asia
> Data: 13/10/2000
> Fonte: Misna
> È il settantaquattrenne presidente sudcoreano Kim Dae-jung, promotore
> della "sunshine policy" (la politica di distensione tra le due Coree),
> il vincitore del Premio Nobel per la Pace 2000. Protagonista di
> quarant'anni di lotta per la libertà del suo Paese, fu imprigionato
> durante l'invasione nordcoreana del 1950 e salvato dallo sbarco delle
> truppe statunitensi. Nel 1961 ottenne un seggio parlamentare, ma tre
> giorni dopo fu arrestato durante il colpo di Stato del generale Park
> Chung Hee. Durante la dittatura militare, prima con Park Chung Hee
> (1961-79), poi con Chung Doo-hwan (1980-88), fece complessivamente 7
> anni di prigione. Un attentato, mascherato da incidente stradale, lo
> rese zoppo e costrinse la sua seconda moglie alla sedia a rotelle; in
> seguito venne rapito e salvato in extremis, poi arrestato e condannato a
> morte come lider dell'opposizione. La pena fu tramutata in ergastolo,
> poi in esilio. Dopo due sconfitte alle elezioni presidenziali, Kim viene
> nominato Presidente della Corea del Sud nel 1997.
>
> Luogo: Norvegia
> Tema: denunciati favoreggiatori della mutilazione femminile
> Data: 13/10/2000
> Fonte: Feminist Majority Foundation, The Independent
> Due lider religiosi islamici del Gambia, uno dei quali lider del Muslim
> Council di Oslo, e un Somalo, sono stati accusati di aiutare e favorire
> la pratica della mutilazione genitale femminile (FGM) in Norvegia.
> Secondo le accuse, i lider religiosi avrebbero cercato di convincere con
> informazioni ingannevoli una ragazza somala a sottoporsi all'operazione.
> Se riconosciuti colpevoli, gli accusati rischiano dai tre agli otto anni
> di prigione. La messa sotto accusa di questi uomini rappresenta un
> enorme passo avanti del governo norvegese nella lotta contro la
> mutilazione delle donne africane immigrate in Europa. Le vittime di
> questa pratica, eseguita quasi sempre senza anestesia e in condizioni di
> scarsa igiene, rischiano la morte per emorragia e infezioni, e sono
> destinate a gravi disturbi come serie complicazioni in gravidanza e
> disfunzioni sessuali.
>
> Luogo: Italia
> Tema: il Nobel di Medici senza Frontiere finanzierà la lotta alle
> malattie
> Data: 11/10/2000
> Fonte: Misna
> Medici senza Frontiere (Msf) utilizzerà i fondi del Premio Nobel per la
> Pace vinto l'anno scorso per combattere Hiv e altre malattie come
> malaria, tubercolosi, kala-azar e malattia del sonno. Lo ha dichiarato
> lo stesso organismo umanitario, alla vigilia della consegna del premio
> (oltre un miliardo e 800 milioni di lire), spiegando che 450 milioni
> saranno usati per progetti pilota sui malati di Aids nei Paesi in via di
> sviluppo e altri 450 per lo sviluppo dell'utilizzo del nuovo trattamento
> antimalarico; 420 milioni saranno destinati ai malati di tubercolosi,
> 320 per distribuire farmaci nei prossimi 5 anni a 5mila affetti dalla
> malattia del sonno e 240 per esami, farmaci e formazione relativi al
> kala-azar.
>
> Luogo: Norvegia
> Tema: Nobel per la letteratura a cinese esponente del dissenso
> Data: 12/10/2000
> Fonte: Misna
> Si chiama Gao Xingjian ed è un Cinese esiliato in Francia dopo la
> repressione di Tienanmen (1989) il nuovo Premio Nobel per la letteratura
> 2000. Nato a Ganzhou (Cina orientale) nel 1940, romanziere, drammaturgo,
> poeta, regista e pittore, condannato al campo di rieducazione durante la
> rivoluzione culturale. Nel 1983 ha pubblicato "Fermata d'autobus", una
> parodia della rivoluzione culturale, e nel 1989 ha terminato il suo
> romanzo più famoso, "La montagna dell'anima", viaggio nella cultura
> tradizionale oppressa dal regime. Nell'86 una sua opera, "L'altra riva",
> è stata messa al bando dalle autorità di Pechino che da allora hanno
> proibito la rappresentazione delle sue commedie in Cina. Nel suo esilio
> francese ha scritto sei drammi mettendone in scena una ventina di altri
> autori. "I cinesi non saranno affatto contenti di questo premio", ha
> commentato Shu Yi, figlio di Lao She, importante scrittore cinese
> suicida durante la rivoluzione culturale.
>
> Luogo: Italia
> Tema: indagine Coldiretti sul biologico
> Data: 11/10/2000
> Fonte: AceA
> È l'Italia il Paese più biologico dell'UE, con quasi cinquantamila
> imprese su un totale comunitario di 105mila. Un risultato raggiunto con
> un tasso di crescita annuo del numero delle aziende del 53,1% in quattro
> anni. È questo uno dei dati più significativi della ricerca condotta
> dall'INIPA e dall'AGER della Coldiretti, con il finanziamento del
> Ministero del Lavoro. Quella che è emersa è un'agricoltura giovane e
> all'avanguardia nella produzione e nella gestione che registra, però,
> ritardi dovuti alla confusione legislativa e difficoltà commerciali
> legate alla vendita ed al marketing. Circa il 66% degli imprenditori
> biologici hanno meno di 45 anni, il 70% è soddisfatto della propria
> posizione professionale, il 46% ha un'esperienza di soli 2-3 anni nella
> gestione agricola e il 20,3% è di sesso femminile. Informazioni:
> www.verdi.it
>
> Luogo: Italia, Ravenna
> Tema: festa per lo sport "rosa"
> Data: 10/10/2000
> Fonte: Spazio donna
> Le ultime Olimpiadi di Sydney hanno mostrato che, almeno nello sport, la
> parità donna-uomo può dirsi raggiunta: su 13 ori conquistati
> dall'Italia, 7 sono stati vinti dagli uomini e 6 dalle donne. Questo
> risultato senza precedenti è stato festeggiato a Ravenna dal Festival
> dello Sport femminile organizzato dall'Assit, associazione nata dalla
> volontà delle atlete delle maggiori nazionali italiane per portare
> l'attenzione sullo sport femminile in Italia. Durante la manifestazione
> sono stati assegnati premi speciali per lo sport "rosa" ad atlete
> selezionate da una giuria di giornalisti di fama mondiale.
>
> Luogo: Londra
> Tema: Bando totale del TBT entro il 2001
> Data: 9/10/2000
> Fonte: Unimondo; Greenpeace
> L'Organizzazione marittima internazionale (Imo) s'incontra oggi a Londra
> per discutere la messa al
> bando del tributilstagno (tbt), composto tossico adoperato nelle vernici
> anti-vegetative utilizzate per
> dipingere lo scafo delle navi.
>
> Luogo: Chiapas
> Tema: Marcia delle Donne
> Data: 9/10/2000
> Fonte: Unimondo; La Jornada; Coordinamento italiano della Marcia
> A San Cristòbal de las Casas è iniziata da due giorni la "Marcia
> Mondiale delle Donne". Provenienti da Brasile, Argentina, Venezuela,
> vari Stati del Centro America e, naturalmente, dal Chiapas. Il gruppo,
> composto di circa 50 donne, percorrerà a piedi la strada fino a New York
> dove la meta finale sarà la sede dell'ONU per "alzare la voce contro il
> problema della povertà e della violenza subita dalle donne, soprattutto
> nelle zone piagate da conflitti armati, guerre o guerriglie". Una delle
> manifestanti, rappresentante indigena delle comunità della regione di
> Los Altos del Chiapas, lancia il suo appello contro la "violenza
> domestica, psicologica e sessuale" sofferta dalle donne ed esige "il
> rispetto dei diritti umani e la pace" per le donne del Chiapas
> dell'America Latina e di tutto il mondo.
>
> Luogo: Italia
> Tema: Violenze sui minorenni
> Data: 9/10/2000
> Fonte: News 2000
> Diminuito nei primi sette mesi del 2000, rispetto allo stesso periodo
> dello scorso anno, il numero dei minorenni vittime di violenze sessuali
> accertate. Lo afferma la responsabile della sezione minorenni della
> polizia criminale, Tiziana Terribile, sottolineando che, sulla base
> delle segnalazioni, i casi di violenze sessuali su bambini nei primi
> sette mesi del 2000 sono stati 284 contro i 339 del 1999, con un
> decremento pari al 16%.
>
> Luogo: Italia, Marina di Massa
> Tema: primo incontro nazionale Rete Lilliput
> Data: 9/10/2000
> Fonte: Misna
> Sono mille le persone provenienti da tutta Italia che hanno partecipato
> al primo incontro nazionale della "Rete Lilliput", a Marina di Massa dal
> 6 all'8 ottobre. La rete di Lilliput, che ha iniziato a tessere i primi
> fili un anno fa, si fonda sulla convinzione che gli effetti distorti
> della globalizzazione possono essere combattuti da ogni cittadino o
> piccolo gruppo che, in rete con tutti gli altri lillipuziani, può fare
> localmente resistenza attraverso metodologie non violente come il
> boicottaggio di marche e prodotti, la controinformazione, la denuncia,
> ma soprattutto cambiando il proprio stile di vita. L'iniziativa,
> lanciata (ma non diretta) dal Centro Nuovo Modello di Sviluppo, la
> Campagna per la Riforma della Banca mondiale, Mani Tese, WWF, Campagna
> Sdebitarsi, Nigrizia, Campagna Chiama Africa e CTM-Altromercato, è in
> assoluto il primo esperimento europeo di un coordinamento trasversale di
> questo genere. Molte le azioni e le campagne che riempiranno l'agenda
> 2001 dei lillipuziani, tra cui spicca l'appuntamento con il prossimo
> vertice G8 che si terrà a Genova.
>
> Luogo: Zimbawe
> Tema:  La Corte Suprema richiede licenza per Radio Capital
> Data: 7/10/2000
> Fonte: Misna
> Prosegue in Zimbawe la battaglia della Corte Suprema a favore di Radio
> Capital, prima emittente privata del Paese. Il massimo tribunale
> nazionale ha ordinato alle autorità di fornire entro dieci giorni la
> licenza di trasmissione alla radio, e di restituire il materiale
> confiscato mercoledì scorso durante una perquisizione della polizia
> nella sede dell'emittente. Nella stessa giornata di mercoledì, il
> governo del Presidente Mugabe aveva introdotto una nuova normativa per
> regolare il diritto di trasmettere, richiedendo un'apposita licenza di
> cui Radio Capital era necessariamente sprovvista. Questo ha motivato
> l'irruzione delle forze dell'ordine e la chiusura dell'emittente. La
> decisione della Corte di mettere fine al monopolio radiofonico è un duro
> colpo per il partito di Mugabe, che ha guadagnato i suoi seggi in
> parlamento con le preferenze espresse nei centri rurali, dove l'unica
> informazione è quella radiofonica.
>
> Luogo: Indonesia
> Tema: premio Nobel alternativo per attivista indonesiano
> Data: 7/10/2000
> Fonte: Misna
> C'è un attivista indonesiano di nome Munir tra i vincitori del premio
> "Right Livehood", noto come "Premio Nobel alternativo". Nato nel 1965,
> Munir si è laureato in Legge e negli anni '90 ha difeso molte vittime
> della repressione governativa. Al termine della dittatura di Suharto, il
> giovane avvocato ha difeso alcuni attivisti che avevano lottato per la
> democrazia, arrestati senza validi motivi, riuscendo a farne liberare 8
> e portando in tribunale 11 militari. Minir ha poi fondato Kontras
> (Commissione per le sparizioni e le vittime della violenza) e nel 1999 è
> stato nominato tra i componenti della commissione che indaga sulle
> violazioni dei diritti umani a Timor Est. Il premio, 51mila dollari
> (oltre 100 milioni di lire), è nato nel 1980 per volontà dello scrittore
> svedese Jakob von Uexkull perché, a suo parere, il Nobel trascura "gran
> parte delle opere e delle ricerche che sono vitali per il nostro
> futuro". Il riconoscimento viene assegnato ogni anno a dicembre, durante
> una cerimonia nel Parlamento di Stoccolma.
>
> Luogo: Botswana
> Tema: solenni funerari per il guerriero impagliato
> Data: 6/10/2000
> Fonte: Misna
> È stato inumato ieri il corpo impagliato del guerriero boscimane
> restituito al Botswana dal governo di Madrid, dopo una diatriba
> internazionale durata 8 anni. Dal 1830 le spoglie dell'uomo erano
> conservate, al pari di un qualunque trofeo di caccia, nel museo di
> Banyoles (Catalogna). Nei primi anni '90 il dottor Alphonse Arcelin,
> residente nella cittadina catalana, aveva protestato contro tale
> trattamento, invitando le Nazioni Unite a prendere provvedimenti e, nel
> corso degli anni, sul caso erano scesi in campo governi e organismi
> internazionali. "Siamo pronti a perdonare - ha affermato durante le
> esequie Mompati Meraphe, ministro degli esteri del Botsawana - ma rimane
> il timore che fatti di questo genere possano ripetersi in futuro." Al
> funerale, tenutosi in forma solenne, hanno partecipato quattro ministri,
> diplomatici di vari Paesi e una folla di persone comuni.
>
> Luogo: Filippine
> Tema: centinaia di separatisti islamici si consegnano al governo
> Data: 5/10/2000
> Fonte: Misna
> Oggi a Cagayan de Oro (isola di Mindanao, sud delle Filippine) centinaia
> di separatisti islamici hanno gettato le armi e giurato fedeltà al
> governo filippino. Nel corso di una vera e propria cerimonia, il
> presidente del Paese, Joseph Estrada, ha accettato la resa di 609
> ribelli del Milf (Fronte di liberazione islamico moro), capitanati da un
> loro ex leader, oggi vicesindaco della provincia di Lanao del Sur. "Il
> nemico comune è la povertà- ha detto Estrada durante la cerimonia - ma
> io non posso sconfiggerla da solo. Ho bisogno dell'aiuto dei cristiani,
> dei mussulmani, di tutti". Il Milf lotta da anni per uno Stato islamico
> indipendente nel sud delle Filippine ed è il gruppo principale dei
> ribelli nel Paese. L'altro è "Abu Sayaf", attivo più a sud, nelle isole
> di Basilan e Jolo, dove tiene tuttora sotto sequestro diversi ostaggi.
>
> Luogo: Italia
> Tema: firmato protocollo opzionale del CEDAW
> Data: 3/10//2000
> Fonte: Feminist Majority Foundation, UN Wire
> Una settimana fa il governo italiano ha firmato definitivamente
> l'implementazione del protocollo internazionale più importante creato
> per proteggere i diritti delle donne, l'Optional Protocol del CEDAW
> (Convention on the Elimination of all Forms of Discrimination Against
> Women). Il Protocollo garantisce ai gruppi femministi e alle donne di
> rivolgere petizioni alla Commissione del CEDAW perché agisca in loro
> nome nei casi di discriminazione di genere.
>
> Luogo: Inghilterra
> Tema: diritti umani introdotti nella legge inglese
> Data: 3/10/2000
> Fonte: Feminist Majority Foundation, The British Council, The New York
> Times
> Donne, immigrati, lesbiche e gay hanno applaudito l'adozione della
> Convenzione europea sui diritti umani in Inghilterra. Sollecitata come
> grande passo in avanti per la libertà personale, i sostenitori
> dichiarano che per la prima volta, nella legge inglese, è ora conservato
> il diritto al giusto processo, all'asilo politico, alla privacy,
> all'educazione, alla famiglia, alla religione, e all'eguaglianza, in
> particolare per le minoranze inclusi lesbiche e gay, nonché alla libertà
> da torture, schiavitù, e lavoro forzato. Prima di accettare la
> Convenzione l'Inghilterra ha dovuto cancellare la sua politica di
> escludere gli omosessuali dal servire nelle forze armate. I conservatori
> ora temono un incoraggiamento della sessualità omosessuale in scuole che
> potrebbero criminalizzare gli sforzi degli insegnanti di proibire tale
> comportamento.
>
> Luogo: Nigeria
> Tema: istituita commissione anticorruzione
> Data: 30/9/2000
> Fonte: Misna
> Hanno giurato ieri ad Abugia (Nigeria) i membri della nuova Commissione
> governativa per la lotta alla corruzione, istituita dal presidente
> Olusegun Obasanjo. Si tratta per la maggior parte di personalità
> estranee agli ambienti politici e militari che opereranno sotto la guida
> di Mustapha Akanbi, giudice in pensione molto stimato nel Paese.
> L'obiettivo della Commissione, che avrà ampi poteri, è ridare
> credibilità alle istituzioni dello Stato. L'estate scorsa, un'inchiesta
> condotta da una commissione parlamentare aveva portato alla revoca
> dell'immunità e alla destituzione del presidente e del vice-presidente
> del Senato nigeriano.
>
> Luogo: Corea del Sud
> Tema: Seul invierà generi alimentari alla Corea del Nord
> Data: 30/9/2000
> Fonte: Misna
> Il governo sudcoreano ha deciso di inviare 500mila tonnellate di generi
> alimentari alla Corea del Nord, provata da una drammatica carestia. Le
> prime spedizioni sono previste per i primi d'ottobre e a queste si
> aggiungeranno 100mila tonnellate di cereali donate dal Pam, Programma
> alimentare mondiale delle Nazioni Unite. Le Coree, separate da oltre 50
> anni, hanno riallacciato i rapporti a partire dal vertice del giugno
> scorso tra i leader dei due Paesi.
>
> Luogo: USA
> Tema: genitori statunitensi favorevoli all'educazione sessuale
> Data: 29/9/2000
> Fonte: Feminist Majority Foundation, Kaiser Daily Reproductive Health
> Report
> Secondo un recente studio della Kaiser Family Foundation, la stragrande
> maggioranza di genitori statunitensi vuole che i loro figli ricevano
> un'educazione sessuale più completa dalla scuola. Lo studio ha
> intervistato più di 4.000 studenti, genitori, insegnanti e presidi. I
> genitori vogliono maggiore copertura, con informazioni pratiche e
> specifiche, di argomenti come il controllo delle nascite (84%) e l'Aids
> , e di argomenti controversi come l'aborto (79%) e l'orientamento
> sessuale (76%). Alla domanda quali argomenti includa attualmente
> l'educazione sessuale della loro scuola l'84% degli studenti ha risposto
> "l'astinenza", mentre solo il 61% ha risposto "l'aborto" ed il 41%
> "l'orientamento sessuale".
>
> Luogo: USA
> Tema: giudice critica polizia per il caso di molestie a ufficiale
> omosessuale
> Data: 29/9/2000
> Fonte: Feminist Majority Foundation, AP
> Il giudice federale Lewis A. Kaplan ha criticato il Dipartimento di
> polizia della città di New York (NYPD) per comportamento negligente nel
> caso delle molestie a una poliziotta omosessuale. Elisabeth Bryant, che
> aveva partecipato nel 1997 alla cerimonia pubblica del Dipartimento
> accompagnata dalla sua compagna, ha testimoniato che gli altri ufficiali
> si sono rifiutati di salire in macchina con lei e che nell'area
> sorvegliata dalla polizia erano state attaccate foto di un culturista
> con la sua faccia incollata sopra. Il caso è arrivato alla Corte, ma
> nell'ultimo giorno del processo il giudice ha detto che, se la
> testimonianza della Bryany è vera, è "oltraggioso" che il Dipartimento
> non abbia fatto piena luce su quanto da lei lamentato. La Bryant si
> ritirerà dalla polizia, ma si è dichiarata commossa dall'atteggiamento
> del giudice. Secondo l'Associated Press le parole del giudice potrebbero
> avere un grande impatto, poiché i procuratori federali stanno
> investigando sul NYPD per stabilire se si sia conformato al decreto del
> 1998 con il quale si dichiarava disponibile ad investigare nei casi di
> presunti abusi sessuali.
>
> Luogo: Repubblica democratica del Congo
> Tema: tornano esponenti società civile deportati
> Data: 29/9/2000
> Fonte: Misna
> Sono tornati a Bukavu (Repubblica democratica del Congo), i quattro
> esponenti della società civile congolese arrestati il 29 agosto scorso e
> deportati per oltre 20 giorni a Kisingani (provincia orientale dell'ex
> Zaire). I quattro, già rientrati nelle rispettive abitazioni tra
> l'entusiasmo degli studenti, erano insegnanti dell'Istituto superiore di
> pedagogia di Bukavu ed erano stati arrestati dalle forze della
> Coalizione democratica congolese (Rcd-Goma) perché accusati di essere
> "attivisti della società civile e di aver diffamato l'Rcd-Goma e il suo
> alleato, il Rwanda".
>
> Luogo: Cambogia
> Tema: La Cambogia prende posizione contro il turismo sessuale minorile
> Data: 28/9/2000
> Fonte: Feminist Majority Foundation, BBC News
> Nella Giornata Mondiale del Turismo, il ministro del Turismo cambogiano
> Veng Seryvuth ha dichiarato che il suo Paese non può più essere visto
> come destinazione per i turisti del sesso minorile, e che gli hotel e i
> night club dovranno avere un cartello con la scritta "No child sex
> turism". Le Nazioni Unite hanno stimato che minimo 4 milioni di donne e
> ragazze sono prese e vendute in tutto il mondo, per matrimoni forzati,
> prostituzione e schiavitù e i Paesi asiatici hanno il volume più alto
> del mondo nel traffico di donne. Il ministro della giustizia vietnamita
> ha dichiarato che 100.000 donne vietnamite sono state costrette a
> lavorare nell'industria del sesso cambogiana e almeno il 15% di loro
> erano bambine al di sotto dei 16 anni.