[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Viaggio Banja Koviliaca
- Subject: Viaggio Banja Koviliaca
- From: Resistenza e Pace <ass-rep at libero.it>
- Date: Mon, 17 Sep 2001 15:38:59 +0200
Riceviamo e rigiriamo: Da pochi giorni si è conclusa la missione di un gruppo di volontari dell’associazione “Un Bambino per Amico” di Guastalla (RE) in Serbia , nella cittadina di Banja Koviliaca , dove abbiamo visitato l’orfanotrofio “ Vera Blaguievic “ che ospita i bambini accolti quest’anno all’ostello di Guastalla . La delegazione è stata accolta dal direttore Zoran Ljiubincovic e dagli altri operatori dell’orfanotrofio in modo molto caloroso e accogliente , i bambini ricordavano con grande gioia i giorni trascorsi in Italia ed erano molto felici di poter ricambiare a casa loro l’accoglienza che avevano ricevuto da noi . Le prime ore sono trascorse molto serene e di grande gioia solo dal fatto di poterci rivedere e di trascorrere delle ore insieme a giocare , abbiamo dormito e mangiato con i bambini condividendo ogni ora con loro , abbiamo conosciuto anche i ragazzi che non sono venuti in Italia e li abbiamo trovati molto simpatici anche se in fondo ai loro occhi si vedeva un’ombra di disperazione per il loro futuro lontano da questo istituto che dovranno abbandonare al compimento dei 18 anni . Il secondo giorno abbiamo avuto un lungo colloquio con il direttore e la vice direttrice , dove ci siamo presentati un po’ per conoscerci meglio : la nostra associazione si è presentata con le sue priorità pacifiste e solidaristiche costruite dal basso con cittadini che si riconoscono in ideali comuni e che prestano il loro tempo gratuitamente ( senza prendere soldi ) Per soddisfare questi ideali in cui credono fortemente e che ricevono finanziamenti da istituzioni pubbliche che ne condividono le finalità . Il direttore ci ha spiegato come funziona l’istituto ed è stato molto interessante , in pratica tutto funziona come una grande famiglia , ogni piano della palazzina e una famiglia dove c’è un operatore responsabile e bambini più grandi che si occupano di quelli più piccoli anche nello sbrigare le faccende domestiche , in ogni piano esiste una ludoteca luogo di ritrovo collettivo le camerette sono molto colorate e vissute . Poi in un secondo tempo ci ha fatto un po’ la storia di questo istituto , che nato come orfanotrofio dedicato a un’eroina della resistenza al nazifascismo , ha cambiato radicalmente il suo assetto con la guerra e il disfacimento della ex Jugoslavia , diventando per certi periodi un campo profughi multietnico e accogliendo poi i figli della guerra e dei suoi effetti devastanti sulle famiglie . Durante tutto il periodo abbiamo avuto come traduttrice una ragazza di Belgrado veramente eccezionale (Jazmina ) che ha sostituito Gordana impossibilitata a venire per motivi di lavoro . Le indicazioni che abbiamo avuto da questo viaggio sono molto importanti per la nostra associazione , che ha trovato una realtà davvero corrispondente agli ideali che vogliamo promuovere e ci sentiamo veramente umiliati da quello che ha fatto il nostro governo bombardando questo popolo che ha veramente grandi risorse per poter risolvere i propri problemi attraverso le normali procedure democratiche , ed è anche un popolo che vuole fare amicizie mantenendo la propria cultura , la sua storia e non essere colonizzato dagli americani . Pensiamo veramente che si possano fare grandi cose con queste persone , noi per adesso ci siamo impegnati a ripetere l’accoglienza , casomai allungando il periodo , e fare qualche presenza durante l’anno. Dopo il colloquio il personale si è prodigato per ricambiare l’ospitalità ricevuta e ci hanno fatto visitare dei luoghi veramente bellissimi con panorami mozzafiato , poi ci hanno portati nei loro luoghi di aggregazione per farci respirare le loro tradizioni e la gioia di stare insieme , veramente molto simili alle nostre . Ci siamo lasciati dandoci l’appuntamento al più presto . Il viaggio di ritorno ci ha posto delle riflessioni casomai da fare insieme a tutti i popoli di queste disperate terre , che cosa hanno portato di beneficio questi nazionalismi alle gente comune ? Ogni 200 chilometri c’è da oltrepassare una frontiera la povertà si sta diffondendo sempre di più i ricchi e corrotti sono sempre più ricchi è molto difficile intravedere un futuro di pace e prosperità per questi popoli , sarebbe importante che le grandi istituzioni ( parlamento europeo ) sostenessero politicamente i progetti come i nostri invece di avvallare guerre volute dai potenti per i loro sporchi interessi . Associazione un Bambino per Amico Campanini Antonio e-mail: kampa.anto at libero.it -- Associazione Resistenza e Pace c/o Mag 6 Via Vittorangeli 7/d 42100 Reggio Emilia telefax. 0522/454832 e-mail: ass-rep at libero.it
- Prev by Date: Re: torri
- Next by Date: Intervento Deiana su Essential Harvest in Macedonia
- Previous by thread: Re: torri
- Next by thread: Intervento Deiana su Essential Harvest in Macedonia
- Indice: