[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Tempi che cambiavano #2
- Subject: Tempi che cambiavano #2
- From: "Dk" <dragomir_k at libero.it>
- Date: Sun, 8 Apr 2001 18:56:15 +0200
- Priority: normal
Un' aggiunta, mi sono scordato di una fase importantissima: - La rinuncia, nel 90-'91, di creare un parlamento transitorio - "constituente" - per il periodo di discussione e creazione di legislatura per la riforma della federazione. Dopo questo, o parallelamente - dipende se ognuna delle repubbliche, ha avuto il coniglio nel capello, o no - le forze centrifughe sono diventate più evidenti. La politica di Stati uniti, e di Germania, ha spinto le repubbliche di considerare il beneficio di secessione, valutandola con i rischi. Slovenia ha valutato e programmato molto bene. - Un periodo indimenticabile: la carovana mensile dei presidenti delle repubbliche (Presidenza della SFRJ) - e loro appuntamenti, ogni volta nel diverso capoluogo della repubblica. Ma non c'e bisogno di rimpianto. Si può dire che siamo ancora nella "transizione" e che più o meno, tutto il regione è nello stesso brodo - voglio dire, qualcosa molto simile avrebbe accaduto. Un fatto cruciale e fatale era che la guerra nella Bosnia non era fermata, secondo l'ultimo piano Vance-Oven. Ora è visibile che la BiH corre verso la spartizione. Dk -- Borislav Pekic: "We did not destroy Yugoslavia but we will not allow Yugoslavia to destroy us, either." --
- Prev by Date: Re: Jovan Rashkovic, di Shibenik
- Next by Date: Albright
- Previous by thread: (Vecernji List) SFOR e polizia internazionale fanno irruzione in dieci filiali della Hercegovacka Banka
- Next by thread: Albright
- Indice: