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NIGRIZIA LUGLIO/AGOSTO 2000 - In Bacheca




CAMPAGNE, IL PUNTO

SDEBITARSI: PASSI AVANTI

L’Italia fa un passo in avanti verso un’effettiva cancellazione del debito
estero dei paesi del Sud del mondo a piu' basso reddito e maggiormente
indebitati. Lo si e' rilevato nel corso del quarto forum sul debito,
organizzato a Roma - sala della Protomoteca del Campidoglio - il 15 e 16
giugno, dalla coalizione "Sdebitarsi-Jubilee 2000".

Il presidente del consiglio Giuliano Amato, nell’intervenire ai lavori, si
e' detto favorevole alla cancellazione e la commissione esteri della camera
ha approvato, il 15 giugno, il disegno di legge (che ora va discusso in
aula) che allarga il novero dei paesi che potranno beneficiare dell’
annullamento (da 18 a 78), innalza il debito cancellato da 3mila a 8mila
miliardi di lire (5mila di crediti commerciali e 3mila di crediti d’aiuto),
fissa un limite temporale per l’annullamento (due anni dall’entrata in
vigore del provvedimento), consente al nostro paese di intervenire a favore
dei paesi Hipc (Paesi poveri altamente indebitati) smarcandosi dalle
procedure del Fondo Monetario Internazionale e della Banca Mondiale.

La coalizione "Sdebitarsi-Jubilee 2000", pur riservandosi una piu' accurata
valutazione del disegno di legge, ha espresso una contenuta soddisfazione.
Continuano, nel frattempo, le approvazioni di ordini del giorno sul debito
estero da parte di consigli comunali. L’ultima di cui si abbia notizia
riguarda Verona.


CHIAMA L’AFRICA: AUTOREVOLEZZA

Bilancio incoraggiante all’assemblea dell’associazione Chiama l’Africa
onlus, svoltasi a Bologna il 28 maggio. Malgrado il ridotto numero di soci
effettivi, poco piu' di una ventina, rispetto al bacino di quasi 150
associazioni che aderirono al manifesto della campagna, si e' rilevato come
le iniziative sul territorio – accomunate dal tema "Riconciliazione con l’
Africa e in Africa" - abbiano un loro impatto, anche quando, come a Bagheria
(Pa), non organizzate da soci.

Tra le iniziative a livello nazionale, sono da ricordare: la campagna contro
le armi leggere, con la specifica settimana di febbraio e la presentazione
formale, il 9 giugno, a camera e senato di una mozione per la "Moratoria
unilaterale di vendita di armi leggere in Africa per i prossimi cinque
anni"; il digiuno a catena per il Congo, durante la scorsa quaresima, di
religiosi e non solo, nella chiesa della Nativita' a Roma, che ha richiamato
l’attenzione di politici di tutti gli schieramenti (forse per la prima volta
si e' parlato di "nuovo genocidio" in atto: lo ha fatto in una lettera di
adesione l’allora primo ministro D’Alema); l’adesione attiva alla campagna
degli istituti comboniani "Rompi il silenzio: pace per l’Africa". Altre
iniziative sono in cantiere, come una manifestazione sul debito, in ottobre
a Milano; la realizzazione di incontri mensili a Roma; il patrocinio di
progetti. Ancora da mettere a punto un meccanismo per la presa di posizioni
politiche veloci.

Intanto e' ormai pronto il nuovo appello della campagna, "Pace e dignita'
per l’Africa del 2000".


NESTLE': TACE IL GIUBILEO

L’atto piu' recente della Rete italiana di boicottaggio della Nestle' (Ribn)
e' un appello al ministro della sanita', sottoscritto da decine e decine di
realta', Nigrizia compresa, tradotto poi in interrogazione parlamentare dall
’on. Paolo Cento, dei verdi, per "l'immediata cessazione del meccanismo
della cosiddetta "turnazione" per la fornitura di sostituti del latte
materno ai reparti di maternita' ed agli ospedali da parte delle compagnie
produttrici" e altri aspetti connessi.

E continua la sollecitazione di una risposta – sono partite sinora almeno
600 e-mail all’indirizzo vati011@jubilee-2000.va - da parte del Comitato
Centrale del Grande Giubileo per aver incluso Nestle' tra gli sponsor
(Nigrizia, 5/00, 65). Per partecipare, contattare: ribn@yahoo.com, fax 06
8270876.

Essendo rimasta senza risposta anche una nuova lettera del 18 maggio, Ribn
si propone di "organizzare un'iniziativa prima della fine dell'anno
giubilare, naturalmente nel pieno rispetto dei canoni del buon gusto e della
nonviolenza, per richiamare l'attenzione di opinione pubblica e media su
quello che consideriamo un gesto di pessimo gusto in un anno di grande
attenzione generale ai temi della riconciliazione e del rispetto di ogni
vivente".

MINE: UN VIDEO PER MOTIVARE

Come le mine siano guerra dopo la guerra e' stato drammaticamente mostrato,
una volta di piu', dalle alluvioni in Mozambico che sono venute a
stravolgere la gia' sfocata mappa dei campi minati. La Campagna italiana per
la messa al bando delle mine ha ora prodotto un video Vhs di 20’ sul
problema, Sembrano farfalle, per continuare a sensibilizzare su questo tema.

Se pure, infatti, in Italia c’e' una legge che sancisce la fine della
produzione, commercio e uso delle mine antipersona e una convenzione
internazionale va allargando il bando a decine di paesi, non bisogna
abbassare la guardia: c’e' da verificare che la legge sia applicata, c’e' da
battersi per lo sminamento di intere nazioni, c’e' da garantire una vita il
piu' possibile normale e dignitosa alla persone che sono state ferite dagli
ordigni.

Questo video vuole far riflettere attraverso lo strumento del laboratorio
teatrale, usando un linguaggio evocativo e poetico. Tre compagnie,
coordinate da Barbara Laveggio (responsabile della Campagna) e Remo
Rostagno, hanno lavorato con un gruppo di studenti cosi' da interiorizzare
la tragedia delle mine. Il video e' il risultato del silenzioso sguardo
interiore che ogni partecipante coinvolto ha maturato, alternato a immagini
da Cambogia, Angola… L. 15.000. Richiedere a: Istituto per la cooperazione
allo sviluppo, tel. 0131 232640, icsal@tin.it.


SOSTEGNO A DISTANZA

"Non proponiamo sostegni nominali: non ti daremo, quindi, i nomi e le foto
di singoli ragazzi. Ti invitiamo, invece, a conoscere il progetto che
sostieni". Gli ambienti nei quali quest’anno Amici dei Popoli vuole
concentrarsi sono quelli del Centro giovani di Gatenga (Kigali, Rwanda),
mille minori, e del Centro Don Bosco di Goma (Rd Congo). Info: tel. 051
460381, assadp@iperbole.bologna.it.


DANZA E PERCUSSIONI IN SENEGAL

Corsi tenuti da Serigne Niang a Yoff-Dakar, dal 6 al 21 agosto. Lire
2.700.000, tutto compreso. Info: Management & Promotion, tel. 02 54101713,
mpbonomi@libero.it.


TREKKING ED ETNODANZA DAL SUD DEL MONDO

"Sotto gli Ulivi". Dal 28 luglio al 3 agosto, in Calabria, in diversi borghi
storici, un festival unico nel suo genere. Gruppi dal Marocco e dai tropici,
dalla Spagna e rom. In agosto, altre manifestazioni di musica e danza del
Mediterraneo. Info: Med Media, tel. 0965 591039, medmedia@calnet.it.


"LA MEMORIA E LA PACE"

5° Campo di educazione alla pace di Movimenti per la Giustizia – Lotta
nonviolenta al neoliberismo. Dal 26 al 30 agosto a S. Anna di Stazzema (Lu).
Con Susan George, Francuccio Gesualdi, Domenico Gallo. Info: 050 544519,
mau@marcos.dichi.unina.it.


MALATTIE TROPICALI – CORSO DI AGGIORNAMENTO

Organizzato da Medicus Mundi Italia, e' giunto alla XIII edizione. A Brescia
dal 2 al 22 ottobre 2000, per medici, odontoiatri, operatori sanitari
(numero chiuso). Info: tel. 030 3752517, medicusmundi@numerica.it.


CAMPO DELL’ARCA 2000

Per conoscere l’Arca di Lanza del Vasto, oridne ecumenico che si ispira alla
nonviolenza gandhiana e all’azione per la giustizia. Dal 22 al 27 agosto a
Prato Rotondo (Ge) Info: Antonella Borneto, tel. 010 7408418.


"RELIGIONI FONTI DI CONFLITTO E DI PACE"

E' questo il tema del 33° Convegno sui problemi internazionali dell’Istituto
"Nicolo' Rezzara" di Vicenza. 8-10 settembre a Recoaro Terme. Tra gli
invitati: Paolo Branca, Mariasusai Dhavamony, Giuseppe Laras, Khalled Fouad
Allam, Michael Louis Fitzgerald. Info: tel. 0444 324096,
istituto.rezzara@vi.nettuno.it.


LEGGENDE AFRICANE

Dopo la premiazione, il 2 luglio, del 6° Concorso di illustrazione per l’
Infanzia, rimane aperta fino al 27 agosto – presso la Scuola Silvio Pellico
di Chioggia (Ve), in corso del Popolo - la mostra "Leggende africane":
trenta storie selezionate tra gli elaborati del concorso.


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