SIERRA LEONE, 8 GIU 2000
(6:5)
FORZE GOVERNATIVE DI NUOVO A LUNSAR, SPARATORIA A FREETOWN
(STANDARD, GENERAL) |
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Il ritorno delle forze governative
nello strategico avamposto di Lunsar e una sparatoria nelle strade della
capitale hanno caratterizzato la vigilia dell’incontro previsto per oggi a
Freetown tra il presidente della Sierra Leone Ahmad Tejan Kabbah e il
ministro degli Esteri britannico Robin Cook. Il numero uno del 'Foreign
Office' è giunto ieri in volo da Londra ed è ospitato a bordo di una nave
della Marina britannica ancorata al largo. Lunsar, 60 chilometri a sud di
Makeni, era già stata ripresa dalle forze lealiste il 29 maggio scorso, ma
era poi stata nuovamente abbandonata nelle mani dei ribelli del Ruf
(Fronte Unito Rivoluzionario) anche in seguito ad esaurimento delle
munizioni. Lunsar è soprattutto strategica perché non molto distante da
Makeni, quartiere generale del Ruf. Nell’operazione per Lunsar sono stati
fatti anche alcuni prigionieri ma uno solo è stato trattenuto. Tra i
soldati fedeli al governo di Freetown c’è stato un ferito. Nella tarda
serata di ieri si è poi svolta nella capitale una sparatoria, nei pressi
della casa di Johnny Paul Koroma, capo di forze militari filo-governative
(e leader dell'ex giunta militare sierraleonese). L’incidente, sorto tra
due fazioni dell'ex giunta sierraleonese, si è concluso senza gravi
conseguenze anche in seguito all’intervento di militari del nuovo
esercito, dell’Onu e della polizia. Anche Koroma dovrebbe incontrare
quest'oggi Cook. Il ministro degli esteri di Londra si trova a Freetown
per discutere del ruolo delle forze britanniche presenti in Sierra Leone
da maggio (navi militari e migliaia di soldati) e la cui partenza, almeno
in parte, è prevista per metà giugno. Il governo britannico, pur ritirando
parte dei suoi uomini, ha comunque un piano di stabilizzazione a sostegno
del governo di Kabbah contro i ribelli. Tra gli incontri previsti per Cook
ce n’è anche uno con rappresentanti delle forze Onu la cui attività e
strategia sono in fase di riesame da parte di una missione giunta a
Freetown il 4 giugno. (CO) |
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