Re: [pace] FUORI i preti dalle nostre mutande



In data 8/9/2007, "Andrea Mazzi" <apg23mo at comune.modena.it> ha scritto:

>
>Doriana, dov'è la brutalità delle parole di Ruini? E soprattutto, siamo 
>sicuri che parlasse della biancheria intima degli italiani/e?
>Parlare di aborto e di 194 in Italia oggi non vuol dire invece ricordare 
>questa grande tragedia, di + di 400 bambini e bambine che muoiono e di + di 
>400 mamme che ogni giorno vivono un'esperienza drammatica, che lascerà un 
>segno indelebile per tutta la vita?
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L'aborto non è solo un diritto. L'aborto è una realtà che solo la donna
può ritenere un diritto quando e dove lo chieda.
Ciò che ho scritto può diventare per te  "pillola amara" esattamente
come la campagna di pressione non-violenta che chiede la cessazione
della "pillola del giorno dopo" da te promossa.
Ma andiamo avanti, qualcuno disse:"Il cristianesimo sarebbe anche una
grande religione se non si fosse abbassato a fare solo della morale, e
in particolare della morale delle mutande".
Questo indumento, coprente isolante eccitante puzzolente o profumato
contenente..., adottato nel passato solo dagli uomini e poi passato
anche alle donne, rivendicato dai sanculotti che da rivoluzionari
-cittadini si contrapponevano  allo sfarzo intimo del clero e della
nobiltà, evidentemente accende ancora pulsioni e repulsioni diverse.
Come vorrei che "certa" non- violenza  rivolgesse le sue attenzioni ed
energie nello sguardo approfondito e prospettico nelle proprie mutande.



    Non avrai altro Dio all’infuori di me,
    spesso mi ha fatto pensare:
    genti diverse venute dall’est
    dicevan che in fondo era uguale.

    Credevano a un altro diverso da te
    e non mi hanno fatto del male.
    Credevano a un altro diverso da te
    e non mi hanno fatto del male.
    [dal Testamento di Tito, di Fabrizio de Andrè]





>E proprio per tutta la carica di violenza che contiene questo atto, penso 
>che da parte di noi che promuoviamo la nonviolenza ci debba essere un 
>impegno maggiore perché gli esseri umani arrivino al superamento 
>dell'aborto, a considerarlo un evento del passato.
>Ciao
 Andrea

Sono anticlericale Andrea, profondamente anticlericale, diversa da te,
oltretutto donna.
Doriana