Re: [FWD] jugocoord, jugoinfo, peacelink

["Dragomir Kovacevic" <dragomir_k@libero.it>]

On 5 Mar 2001, at 16:50, Marco Trotta wrote:
> Che cosa voglio dire? Voglio dire che peacelink ha due limiti
> strutturali, indipendenti dai moderatori: l'uno e' legato alla 
presenza  di questi personaggi che sono veri e propri disinformatori, 

Cerco di stare dalla parte di uno che è neutrale, almeno per dei motivi 
della mia provenienza, però do il mio sostegno agli opinioni della 
Lucchesi, di Trotta, Martocchia, Ellero.  

Non conta la disinformazione, e poca. Direi, questa succede di 
rinforzarsi nei periodi calmi, o durante del scambio dei vs. opinioni 
nei circoli (opp. altrove, non saprei come si creano le piattaforme 
degli opinioni tra i giovani attivisti). Il fatto è che siete lenti, o 
timorosi di intervenire, anche sul "primo pallone", il che non è 
obbligatoriamente sbagliato. 

> oggettivamente, quantomeno per fanatismo; l'altro consiste nella
> impossibilita' ed incapacità' di saper intervenire e rispondere con i
> fatti anziche' con gli slogan.

I fatti in questo periodo sono tanti, e positivi, tutti nell' area di 
attivismo e nei risultati concreti. Avete dimostrato di potersi 
nuovamente collegare con i vs. colleghi nella Jugoslavia, reinventando 
gli  approcci, e i segni del collegamento diventano visibili. Inoltre, 
il governo jugoslavo/serbo dimostra di saper risolvere  i problemi che 
gli cavalcano sulle spalle, ingiustamente. Nonostante che non vi sono 
simpatici, ancora. :o)  Dall' altro canto, non vedo che i sorosiani 
abbiano fatto gran' chè nell' attivismo diretto, nei campi profughi, 
nei centri sociali, ospedali, scuole, tranne l'apertura dei vari ngo 
relativi alla cura di diritti umani hegeliani.

Tutto ciò, provoca gli intrighi laterali, forse non tanto importanti. 

Cordiali saluti, Dk