ARMI: SEMINARIO A PADOVA 11/3

[Mariagrazia Bonollo <bonollomg@avs.vi.it>]

Beati i costruttori di pace - Arena 2000
con il patrocinio di "2000 anno internazionale per una cultura di pace"

LA PRODUZIONE E IL COMMERCIO INTERNAZIONALE DELLE ARMI:
SAPERNE DI PIU' PER ATTIVARSI MEGLIO COME SOCIETA' CIVILE

11 marzo 2000
Sala Polivalente della Parrocchia di San Carlo
Via Guarnieri (zona Arcella) Padova




Già dallo scorso anno ci eravamo impegnati come associazione ad
affrontare il tema della valenza politica della nonviolenza.
Per quest'anno sono stati individuati quattro aspetti cui dedicare
quattro incontri diversi:
1. mondo delle armi con tutte le implicazioni economiche, politiche e
sociali e con tutte le ricadute sui diritti delle varie popolazioni (11
marzo);
2. ristrutturazione degli eserciti e del servizio civile - valore delle
varie obiezioni di coscienza (fine maggio);
3. costruzione dei corpi civili di pace e diplomazia popolare (settimana
di riflessione ad Aviano 5 - 11 agosto);
4. funzione ed importanza dell'informazione nel costruire l'opinione
pubblica a favore della pace o della guerra.
Sono quattro aspetti macroscopici della violenza di guerra, che non è
l'unica, ma è la più eclatante e distruttiva. 
Il movimento contro la guerra nasce e si scioglie senza lasciare
traccia, portando con sé ogni volta un senso di sconfitta e di
frustrazione. E' sconcertante la velocità con cui la guerra viene
rimossa dalla società civile, non appena cessa la fase attiva armata. 
Per questo, senza la pretesa di esaurire la complessità dei problemi,
vogliamo addentrarci nella decodificazione della violenza armata e
vedere quali strade è possibile percorrere come società civile.
La nonviolenza è riconosciuta importante a livello educativo per lo
sviluppo dell'individuo e a livello politico viene praticata solamente
da gruppi sociali particolarmente sensibilizzati. Come passare alla
nonviolenza come patrimonio e pratica politica di tutta la società, per
arrivare alla delegittimazione dell'uso delle armi da parte degli Stati?
E' evidente che il valore dei seminari proposti non può fermarsi a una
pura conoscenza dei problemi, né accontentarsi della partecipazione dei
soliti convinti e noti; per questo è importante diffondere l'iniziativa
e invitare quanti più possibile per creare movimento.

"Beati i costruttori di pace"



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PROGRAMMA


Sessione I: ore 9.30 - 13

ore 9.30    don Albino Bizzotto, introduzione e presentazione
    Relatori:
ore 9.45    Maurizio Cremasco, Istituto Affari Internazionali Roma: 
"L'attuale quadro di sicurezza e le nuove tecnologie nella gestione dei
conflitti"
 
ore 10.30   Un esponente del Governo* Roma:
                      "Programma del Governo riguardo alla produzione e
al commercio dei sistemi d'arma in ambito italiano, europeo ed
internazionale"
	
ore 11.00    Michele Nones, Istituto Affari Internazionali Roma: 
	"Le dinamiche dell'industria a produzione militare in Europa"
Pausa
ore 12.00    Francesco Terreri, direttore di Altra finanza - Consorzio
Etimos: 
"Il caso Africa: la diffusione delle armi leggere"

ore 12.30     Chiara Bonaiuti, ricercatrice IRES Toscana: 
"L'applicazione e la proposta di revisione della Legge 185/90"
Sessione II: ore 14.30 - 18
Relatori:
ore 14.30     Achille Lodovisi, ricercatore IRES Toscana: 
"L'evoluzione del mercato mondiale degli armamenti dalla politica dei
blocchi ai giorni nostri"

ore 15.00     Nicoletta Dentico, Presidente Medici senza Frontiere
Italia: 
"Flussi di armamenti e militarizzazione della società: quali pericoli
per il rispetto dei Diritti Umani?"
	 	
ore 15.30      Un esponente di Emergency: 
"Gli effetti dei conflitti e della diffusione globale delle armi: una
testimonianza diretta"
* relatore da confermare
ore 16.00
Dibattito:
"Quale ruolo per la  società civile?" 
Interventi di gruppi e associazioni presenti : 
Beati i Costruttori di Pace, Papa Giovanni XXIII, Gavci, Campagna per la
messa bando delle ine,Chiama l'Africa,IANSA (rete internazionale di
azione contro la diffusione delle armi leggere), e altri.






associazione nazionale
Beati i Costruttori di Pace
via Antonio da Tempo, 2
35131 - Padova
tel. 049 780 6370
fax 049 807 0699
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