Maniago - Cappuccetto rosso mangia il lupo (1349)

[Fabio Della Pietra <f.dellapietra at itaca.coopsoc.it>]

Grande successo e mega festa finale per l’Estate Ragazzi di Maniago
Cappuccetto rosso mangia il lupo
Pittura dei marmi e fiabe alla rovescia le attività più gradite dai 179 bambini iscritti


Maniago

Sono state quattro settimane trascorse alla grande quelle appena concluse con una mega festa finale per i 179 iscritti, tra bambini e bambine fra i 3 e gli 11 anni, al Centro estivo di Maniago. Ospitata nella scuola primaria di Maniagolibero, che si presta ottimamente per attività di questo tipo, l’Estate Ragazzi è da anni il fiore all’occhiello della programmazione estiva rivolta ai più piccini e ciò grazie all’ottica di coprogettazione che vede coinvolti Comune, Servizi sociali, assessorato alle politiche giovanili e Cooperativa sociale Itaca, i cui animatori anche quest’anno hanno gestito le attività del Punto verde.
E’ stata un’estate a base non solo di corsi di nuoto, passeggiate con i vigili urbani, tennis, tiro con l’arco ma anche di alcune novità.  “Le nostre attività hanno conosciuto le trame più varie – spiegano gli animatori della Coop friulana – tanto che i bambini si sono lasciati prendere, oltre che dai giochi che hanno dato libero sfogo alle loro energie, dalle molteplici attività di laboratorio mettendosi alle prese con tempera sulle mani, carta, colla e marmi”.
La pittura dei marmi è stata infatti una delle sorprese più gradite grazie ad un mini laboratorio di tre giorni in cui Alice Tramontina, pittrice maniaghese zone, ha gentilmente accettato di insegnare ai bambini un nuovo rapporto con il colore, sfruttandone tutte le potenzialità, dalla sfumatura alla consistenza, dalla stesura alla smaterializzazione delle forme. Un laboratorio che ai ragazzi è molto piaciuto, come del resto è stata oltremodo apprezzata l’invenzione del “gelato del Centro estivo”, corso e laboratorio che ha visto la collaborazione della gelateria Giordani di Maniago.
Il lancio delle attività era avvenuto con l’arrivo di un postino tanto bizzarro quanto squinternato, in sella ad una bicicletta spaziale con tanto di razzi fumanti, che aveva lasciato tutti, bambini ed animatori, a bocca aperta. Questo personaggio aveva riferito che il suo capo, tale Cornelius Paxton, aveva messo a disposizione un piccolo angolo di universo, da consegnarsi al Punto verde che avrebbe meglio architettato spazi, luoghi, colori e profumi. Le attività di laboratorio si sono così divincolate tra pianeti magici, stelle multicolori, astronavi strampalate e orchi spaziali, nastri, stelle e scettri luminosi.
Quanto ai più piccini delle materne si sono divertiti affrontando le fiabe alla rovescia. Cosa sarebbe mai accaduto se Cappuccetto Rosso avesse mangiato il lupo, o se Hansel e Gretel avessero ingozzato la strega e poi l’avessero mangiata, o ancora se i Tre porcellini avessero distrutto la casa del lupo. Ecco che allora tutte le storie sono state messe sottosopra, dando il via alla creazione di costumi, oggetti, immagini.

Fabio Della Pietra
Ufficio Stampa
Cooperativa sociale Itaca
Pordenone
www.itaca.coopsoc.it
Prot. 1349

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