Portogruaro - Nasce il Porto delle Associazioni per rilanciare il volontariato (1276)

[Fabio Della Pietra <f.dellapietra at itaca.coopsoc.it>]

Fondato il Coordinamento delle Associazioni Culturali del Portogruarese
Il Porto delle Associazioni rilancia il volontariato
I Benandanti coordineranno il gruppo di lavoro a livello progettuale e logistico


Portogruaro

"L'unione fa la forza" è il motto che si può dire abbia guidato i primi tredici sodalizi di Portogruaro che hanno deciso di fondare il Coordinamento delle Associazioni culturali del Portogruarese. Nato per rilanciare il volontariato del territorio, il "Porto delle Associazioni" non sarà altro che un gruppo di lavoro aperto, a livello sia progettuale sia logistico. Il primo embrione sarà guidato dal Porto dei Benandanti.
Portogruaro è una città dai mille risvolti culturali nonostante qualcuno la pensi in modo diverso, è diffuso infatti il termine sprezzante 'Mortogruaro' a significare la presunta penuria di offerte ed eventi non solo culturali. Tuttavia la realtà è ben diversa e lo dimostrano le innumerevoli associazioni presenti che si muovono sul territorio a coprire le molteplici espressioni dell’umano ingegno e sempre pronte a proporre idee, progetti e artisti davvero emozionanti e d'interesse notevole. Si pensi all'ultima edizione dei Notturni di_versi che tanto successo di pubblico e di critica ha riscosso anche fuori regione.
I sodalizi raccolgono infatti in primo luogo persone, volontari che danno vita a desideri e convogliano poi pensieri e sensi che si sviluppano in città, concretizzandoli in festival, serate, convegni, concerti, mostre e altre occasioni di scambio culturale ed umano. Dalla musica classica al jazz, dall’arte postale alla poesia, dalla letteratura alla storia. Portogruaro ha dato i natali a Luigi Russolo, profeta del futurismo musicale e inventore dell’intonarumori: nacque a palazzo Venanzio, in via Seminario. Qualche metro più in là, sotto il porticato del Collegio Marconi, aveva passeggiato Lorenzo Da Ponte, allora vice rettore del seminario, ordinato prete a Portogruaro nel 1773, illustre librettista di Mozart.
Ai giorni nostri, nel 2002, è arrivato il Porto dei Benandanti. Una realtà culturale e sociale che a Portogruaro disloca le sue idee e i suoi progetti, e che si spinge oltre i confini della città come si conviene agli organismi curiosi per esportare le proprie invenzioni e farsi ibridare da altre esperienze e immaginazioni, da altri racconti umani. La natura del Porto dei Benandanti è quella di aprire le porte alla creatività di tutti e con tutti, finanche chi proviene da storie di profonda sofferenza ed emarginazione e chi ha difficoltà a trovare “spazi” dove potersi esprimere e presentare il risultato della propria capacità artistica.
Uno dei chiodi fissi degli abitanti del Porto dei Benandanti è "il grande desiderio di condivisione delle emozioni e delle occasioni di crescita e di - perché non dirlo con una parola oramai in disuso - felicità. Quella felicità che si misura con una qualità particolare degli sguardi tra le persone o la sensazione, partecipata, di “star facendo la cosa giusta e umanamente vitale”. Forse siamo degli illusi - affermano i Benendanti -, tuttavia siamo disposti a cavalcare le contraddizioni che questo scorcio di storia ci riserva e che, da sempre, è caratteristica dell’uomo. Per questa ragione abbiamo dato vita ad un nuovo ambizioso progetto: il Coordinamento delle Associazioni culturali del territorio cui è stato dato il nome di "Porto delle Associazioni".
Accade un po' dappertutto che le Associazioni, spesso, lavorino senza avere un concreto contatto con le altre Associazioni presenti sul territorio e, spesso, che non si scambino informazioni e, ancor più spesso, che coltivino il proprio orto culturale come se fosse l’unica proposta culturalmente rilevante e degna di nota. È nato, quasi spontaneamente, un gruppo di lavoro formato dai rappresentanti di una dozzina di Associazioni e qui il Porto dei Benandanti si è posto come elemento di coordinamento progettuale e logistico. Dell’embrione del Porto delle Associazioni - nuova avventura di condivisione e progettualità culturale ma non solo - fanno parte l'associazione Musicultura Coro Santa Cecilia, l'associazione teatrale La Bottega, l'associazione culturale Porto dei Benandanti, l'associazione musicale Fonofusioni, l'associazione culturale Fart Film, l'associazione musicale Music Village, l'associazione musicale Porto del Jazz, l'associazione teatrale Gazza Ladra, l'associazione culturale Antel, l'associazione culturale MusicArte, l'associazione culturale Coro la Martinella, il Nuovo Laboratorio teatrale Portogruarese e l'associazione culturale Teatro Viaggiante.


Fabio Della Pietra
Ufficio Stampa
Cooperativa sociale Itaca
Pordenone
www.itaca.coopsoc.it
Prot. 1276