Sacile 17 febbraio - Kuna Shule per l'integrazione sociale e lavorativa per i giovani di Nairobi (294)



Sarà presentato domani sera a Sacile il progetto Kuna Shule per la costruzione di un Centro professionale
Integrazione sociale e lavorativa per i giovani di Nairobi
Nel partenariato Itaca (capofila), LeoMaior di Pordenone, Oikos, Karibu Africa, Hope International School e Why Not


Sacile

Costruire e rendere operativa una scuola capace di garantire la formazione professionale nonché l’integrazione sociale e lavorativa per i giovani rifugiati e keniani di Nairobi. E’ l’obiettivo generale di “Kuna Shule”, che in Swahili lingua ufficiale del Kenya sta letteralmente per “c’è la scuola”, ovvero il progetto di cooperazione internazionale gestito dalla Cooperativa sociale Itaca per la realizzazione di un Centro di formazione nella baraccopoli di Kibera (Kenya). Sarà la sala Brugnacca del Centro giovani Zanca di Sacile ad accogliere martedì 17 febbraio alle 20.45 la seconda tappa del tour provinciale di “Kuna Shule, il progetto realizzato con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia.
A beneficiare del progetto saranno i 196 studenti rifugiati e i 25 professori della His, i 167 studenti baraccati e i 15 professori della Wnja come anche tutti gli utenti esterni che usufruiranno in seguito dei servizi formativi del Centro. Al contempo, tra i beneficiari rientrano finanche la comunità dei rifugiati dei Grandi Laghi residente nelle aree di R. Course, Dagoretti, Waithaka, Kawangare e Riruta, la comunità di keniani residenti a Kibera e Mathare.
La serata allo Zanca di Sacile vedrà la partecipazione di Dominik Otieno, direttore della Why Not Organization di Mathare (slum di Nairobi) e di Nestor Nibitanga, direttore della scuola di rifugiati Hope International School sempre di Nairobi. Organizzato in collaborazione con l’assessorato alle politiche giovanili del Comune di Sacile, Progetto giovani, Centro giovani Zanca e Informagiovani, l’appuntamento sarà preziosa occasione per presentare il progetto che prevede la costruzione e l’avvio di un Centro di formazione rivolto a studenti e giovani provvisto di uffici amministrativi, servizi igienici, laboratori tecnici di lingue, multimediale e di scienze. Gestito da Itaca in qualità di ente capofila, Kuna Shule vede il coinvolgimento attivo delle ong italiane Oikos e Karibu Africa, nonché del Liceo classico Leopardi Maiorana di Pordenone.
Chi desiderasse contribuire al progetto lo può fare (causale: donazione progetto Kuna Shule) con un bonifico bancario intestato a Cooperativa Sociale Itaca Onlus, IBAN IT77R0835612503000000014201, presso Banca di Credito Cooperativo Pordenonese Agenzia 3 di Pordenone, Via Mazzini 47.
La delegazione di Kuna Shule sarà mercoledì 18 febbraio alle 20.45 a Palazzo Toffoli di Montereale Valcellina (in collaborazione con circolo Arci Tina Merlin e Centro Menocchio), giovedì 19 alle 20.45 nell'Aula magna della Biblioteca comunale di Fiume Veneto, e ancora venerdì 20 alle 21 nel Centro Sociale di Villanova a Pordenone, ove la serata prevede una speciale festa con concerto rock e buffet, infine sabato 21 febbraio alle 17.30 nella sala consiliare del municipio di Budoia. Tappe che serviranno non solo per far presentare il progetto alle comunità ma anche per sensibilizzare l'opinione pubblica e per raccogliere fondi che possano aggiungersi al contributo concesso dalla Regione Friuli Venezia Giulia.
Info: 0434 366064, a.fregonese at itaca.coopsoc.it oppure www.itaca.coopsoc.it.

Fabio Della Pietra
Ufficio Stampa
Cooperativa sociale Itaca
Pordenone
www.itaca.coopsoc.it
Prot. 294
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