AGENZIA D'INFORMAZIONE 2 2005

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Agenzia d'Informazione Auser

Agenzia settimanale - Anno 8 numero 2 -EDIZIONE DEL GIOVEDI' 13 gennaio 2005

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ASSOCIAZIONISMO VOLONTARIATO TERZO SETTORE

DIFENDERE E INNOVARE IL WELFARE. MANIFESTAZIONE DI CGIL, CISL, UIL E FORUM
TERZO SETTORE - I Sindacati confederali e Forum del Terzo Settore indicono
la Manifestazione " Contro le scelte della Finanziaria difendere e innovare
il Welfare" il 14 gennaio 2005 a Roma alle ore 10.00 presso il Centro
Congressi via dei Frentani 4. Interverranno: Ermenegildo Bonfanti,
Segretario confederale Cisl; Nirvana Nisi, Segretaria confederale Uil;
Achille Passoni, Segretario confederale Cgil; Edoardo Patriarca, Portavoce
Forum Terzo Settore; Giampiero Rasimelli, Portavoce Forum Terzo Settore;
Vasco Errani, Vice Presidente della Conferenza delle Regioni; Fabio
Sturani, Vice Presidente dell'Associazione nazionale Comuni italiani. E' un
appuntamento importante. Lo è ancora di più se si considera lo stato di
abbandono dei servizi sociali che deriverà da questa finanziaria, e lo è
per tutte quelle iniziative in favore della coesione sociale e di un
cambiamento reale del nostro modello di sviluppo che in questi anni la
società civile ha cercato di mettere in campo.
L'appuntamento rappresenta un altro passo di quel nuovo rapporto fra mondo
del lavoro e mondo del terzo settore iniziato con il protocollo
forum-sindacati, e che ha portato alla novità della partecipazione del
Forum allo sciopero del 30 Novembre.

I CENTRI DI SERVIZIO. INCONTRO NAZIONALE - Si terrà a Roma venerdì 14
gennaio dalle 14.15 alle 18.30 presso la Sala Pegaso Club Eurostar della
Stazione Termini, l'incontro nazionale sui Centri di Servizio per il
volontariato. Tema della giornata l'attività del 2003 a confronto con "una
missione impegnativa: a disposizione delle organizzazioni di volontariato e
da questi gestiti, con la funzione di sostenere e qualificarne l'attività".
L'iniziativa si svolge con il patrocinio del Segretariato Sociale RAI.

ASIA, IL VOLONTARIATO INTERNAZIONALE IN AZIONE - E' in corso la più grande
mobilitazione spontanea internazionale degli ultimi decenni in questi
giorni di notizie sempre più angoscianti e di immagini sempre meno
clementi. La solidarietà di tutto il mondo è in movimento e anche quella
italiana sta facendo la sua parte. Conti correnti bancari e postali, voli
umanitari, raccolta di fondi attraverso sms. Sono soprattutto le
organizzazioni non governative e le associazioni di volontariato ad aver
attivato i più efficaci canali di intervento. Basta pensare a Intersos alla
quale si è unita la mobilitazione di soci e strutture Auser impegnate in
una straordinaria raccolta fondi da destinare a progetti in Sri Lanka e ad
oggi sono già pervenuti oltre 18.000 euro sul conto corrente dedicato
dell'Auser solidarietà internazionale. Altre importanti associazioni
impegnate nella raccolta fondi sono Movimondo, Medici senza frontiere,
Anci, Actionaid, Save the children ed Unicef.

ACLI:DONIAMO UN'ORA DI LAVORO PER LE VITTIME DEL MAREMOTO - L'equivalente
di almeno un'ora di lavoro da destinare alle vittime del maremoto in
Indonesia. E' la proposta che le Acli rivolgono a tutti i loro iscritti in
Italia e nel mondo (circa 900mila) per rispondere in termini di solidarietà
alla grande tragedia che ha sconvolto il Sud-Est asiatico. "L'attenzione
mediatica - ha spiegato il presidente delle Acli Luigi Bobba -, in questo
momento è massima. Eppure sappiamo che, nonostante la forte emozione, le
conseguenze provocate dal maremoto saranno presto dimenticate. Il nostro
aiuto, allora, non dovrà essere solo per l'oggi, ma orientato a costruire
un domani per le tante famiglie che, sopravvissute al disastro, dovranno
ricostruire il proprio futuro". I soldi raccolti tramite questa iniziativa
saranno destinati ad un fondo di solidarietà che sarà gestito direttamente
dai missionari Saveriani, attraverso padre Vincenzo Baravalle, superiore
provinciale in Indonesia. La scelta è ricaduta su questo Paese perché è
quello che ha pagato il prezzo più alto in termini di vite umane e
strutture e perché le Acli possono contare su referenti autorevoli in loco,
i Saveriani appunto, per sostenere direttamente sul posto le famiglie più
bisognose e i tanti bambini rimasti orfani.

L'IMPEGNO CARITAS NEI PAESI COLPITI DAL MAREMOTO - Caritas Sri Lanka sta
facendo arrivare materiale per la scuola ed ha predisposto anche un
servizio psicologico specifico per i bambini. Nella regione di Jaffna e
Vanni sono allestiti 84 campi di accoglienza, di cui 37 gestiti dalla rete
Caritas, per un totale di 9900 famiglie, che oltre all'assistenza
materiale, ricevono sostegno psicologico. Caritas sta inoltre portando
avanti un lavoro di lobby, per la creazione di corridoi umanitari liberi
dalla presenza dei militari e dei guerriglieri delle "Tigri Tamil". Anche
qui il bisogno primario è di materiali per allestire i rifugi temporanei
per le famiglie che lasciano i campi e per la ristrutturazione delle
abitazioni parzialmente danneggiate. Le comunità di pescatori necessitano
invece delle attrezzature per ricominciare la loro attività. Continua a
scarseggiare l'acqua e c'è un forte bisogno di generatori di corrente e
lampade, poiché la rete elettrica non è ancora ripristinata. La Rete
Caritas è presente anche in Indonesia e Thailandia con progetti specifici
per aiutare le famiglie dei pescatori.

CONGO. UNA GUERRA DIMENTICATA - La sicurezza nella Repubblica Democratica
del Congo sta precipitando. Nonostante gli accordi di pace firmati a
Pretoria nel 2002, il dispiegamento di truppe internazionali di
peacekeeping (MONUC) e la costituzione di un governo di transizione, la
Repubblica del Congo è di nuovo pericolosamente vicina al baratro di una
guerra aperta. Secondo un'indagine pubblicata recentemente
dall'International Rescue Committee (IRC) oltre 3,8 milioni di persone sono
morte dall'inizio del conflitto nell'agosto 1998, e ogni mese 31.000 civili
muoiono per cause direttamente legate al conflitto. Tutto questo senza che
la comunità internazionale assuma alcuna iniziativa incisiva. In questi sei
anni, il mondo ha perso l'equivalente dell'intera popolazione dell'Eire, o
della città di Los Angeles. Quanti congolesi innocenti dovranno ancora
morire prima che il mondo cominci ad interessarsene ? Martedì 18 gennaio a
Roma alle ore 18 Libreria Odradek , via dei Banchi Vecchi 57, si terrà un
incontro con il giornalista scrittore Jean Leonard Touadi e con e padre
Giovanni Querzani missionario Saveriano da 33 anni nel Congo.
Durante l'incontro saranno proiettate immagini riprese a Bukavu la scorsa
estate da P.Querzani
INFO: 329/5713452 - info at chiamafrica.it -
<http://www.chiamafrica.it/>www.chiamafrica.it via Francesco del Furia 18 -
00135 Roma fax: 06/30995252.

NO A FINMECCANICA SPONSOR DELLE OLIMPIADI 2006 - E' Alex Zanotelli il primo
firmatario dell'appello affinché Finmeccanica ritiri la sponsorizzazione
delle Olimpiadi invernali del 2006 di Torino. L'appello, promosso da Rete
Lilliput, denuncia il paradosso che a finanziare lo svolgimento
dell'Olimpiade, da sempre sinonimo di pace e tregua tra le parti in
conflitto, sia la principale azienda italiana produttrice di sistemi di
armamento. All'appello hanno già aderito numerosi esponenti della società
civile piemontese. "Le Olimpiadi, come evento di portata internazionale,
stanno cercando da alcune edizioni di recuperare lo spirito antico della
tregua tra le parti in conflitto: pace tra le antiche città greche, e pace
tra le Nazioni del mondo nel 2006 - si legge nell'appello- questo sarà il
messaggio che verrà proposto alle Nazioni Unite. Ma secondo noi non c'è e
non ci può essere coerenza tra questo messaggio e l'accettare finanziamenti
da chi fa della vendita d'armi - strumenti di morte- la propria fonte di
profitto e la propria ragione di esistenza." Si può aderire inviando una
email all'indirizzo
<mailto:daniela.fossat at lillinet.org>daniela.fossat at lillinet.org

MILANO: I CITY ANGELS PROPONGONO DI APRIRE I DORMITORI ANCHE AI CLOCHARD
IRREGOLARI - Peggio della condizione di senzatetto, a Milano, ci può essere
quella dei senzatetto e senza permesso di soggiorno e questo crea
difficoltà ad essere accettati nei dormitori. L'appello è di Mario Furlan,
fondatore dei City Angels, a cui si è unito padre Clemente Moriggi,
responsabile della Fondazione Fratelli di San Francesco. Lo hanno lanciato
alle istituzioni che gestiscono i dormitori, perché almeno nei giorni più
freddi non si facciano distinzioni tra regolari e non, visto che i posti ci
sono. Lo scorso inverno, ha aggiunto Furlan, un dormitorio comunale, quello
di via Anfossi, gestito dai City Angels, era aperto a tutti, perché
quest'anno non si fa lo stesso? Ma per l'assessore alle Politiche sociali,
Tiziana Maiolo, l'emergenza dei senza dimora non è poi così drastica.
"L'accoglienza da parte del Comune supera le richieste: non c'è quindi
motivo di allarme per il freddo. Riguardo alla richiesta di ricoverare
nelle strutture pubbliche anche persone clandestine e prive di documenti,
né le istituzioni né le associazioni con esse convenzionate, sono
legittimate a violare la legge sull'immigrazione". E' forse troppo semplice
trincerarsi dietro una legge sull'immigrazione anziché guardare ai problemi
reali che colpiscono le persone e con cui le associazioni di volontariato
fanno i conti tutti i giorni. Un bisogno primario è sempre un bisogno
primario, indipendentemente dallo status di una persona.

GIOCHI NAZIONALI INVERNALI PER ATLETI CON DISABILITA' INTELLETTIVE-Dall'11
al 15 gennaio 2005 a Merano (BZ) si tiene la manifestazione sciistica per
Atleti con disabilità intellettive con la partecipazione dei Team della
Svizzera, Austria, Germania e Slovenia. Organizzati in collaborazione con
la Comunità Comprensoriale Burgraviale, Centro sociale "Pastor Angelicus",
Comune di Merano, Provincia Autonoma di Bolzano, Assessorato del Sociale e
della Salute, Azienda di soggiorno Merano, Amici degli handicappati di
Bolzano, FIC e Funivie Ivigna SpA. Gli Atleti gareggeranno nello sci
alpino, nel nordico, nello snowboard e nella corsa con le racchette da
neve. Grazie al supporto di tutta la città di Merano verrà sottolineato il
messaggio di integrazione delle persone con disabilità intellettive di cui
Special Olympics è portavoce in tutto il mondo. Oltre 200 partecipanti da
tutta l'Italia e da altre nazioni trascorreranno momenti indimenticabili.
Ogni giorno saranno presenti sulle piste e nelle attività di supporto circa
100 Volontari che affiancheranno gli Atleti prima, durante e dopo le gare.
Si tratta di volontari provenienti da numerose scuole, società sociali e
sportive del Burgraviato. In totale saranno presenti un migliaio di persone
fra accompagnatori, familiari, Dirigenti, Tecnici, Giudici, Cronometristi,
Televisioni Nazionali e Locali, Animatori.

Agenzia d'Informazione a cura di Giusy Colmo Ufficio Stampa Auser Nazionale

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