Lettera aperta al Direttore di "Rivista del Volontariato"



All ha scritto un msg il 05 Ago 99
dal subj Lettera aperta al Direttore di "Rivista del Volontariato"

=== Cut ===
Egregio Direttore,
Le scrivo in riferimento all' articolo apparso sulla Vs Rivista n. 7/8 del 20
luglio 1999, dal titolo "l'informatica per i profughi", a firma di Stefano
Galieni, pag. 25.

Senza voler entrare in una inutile, quanto sterile polemica, mi preme pero'
sottolineare alcuni aspetti dalla Vs Rivista completamente ignorati.

L'idea del "censimento telematico" dei profughi kosovari in Albania non puo'
essere attribuita all'Acnur, ne' tantomeno alla Microsoft di Bill Gates, e mi
sorprende, francamente, come un simile progetto possa "far notizia" solo quando
scendono in campo i grandi nomi della informatica mondiale. Eppure, leggo sui
newsgroups di Usenet presenze di Vostri collaboratori, i quali avrebbero dovuto
notare, gia' nel mese di aprile 1999, che un gruppo di volontari telematici si
stava adoperando per un analogo progetto!

L'idea in specie e' opera di Lorenzo Spadoni [lospado at hotmail.com] e Elisabetta
Campus [elcampu at tin.it] che, frequentandosi in un gruppo di discussione di
Repubblica On Line, hanno lanciato il progetto cercando collaborazioni in Rete.
Attraverso contatti sulla Rete PeaceLink [http://www.peacelink.it] Elisabetta
Campus e' arrivata alla nostra Associazione Culturale Telematica "Metro
Olografix" [http://www.olografix.org] che si e' offerta di collaborare per la
realizzazione del progetto WebRefugee [http://www.olografix.org/webrefugee/],
basandosi inizialmente sull'analogo progetto gia' online di Unimondo
[http://www.unimondo.org] (come vede, ne' l'Acnur ne' tantomeno Bill Gates
hanno inventato nulla di nuovo!), ma diversificandosi successivamente da questo
per il fine, e quindi l'utilizzo, del database online.

Il progetto e' nato, dunque, IN RETE, sviluppato SULLA RETE, utilizzando le
risorse DELLA RETE. Non a caso, come sistema operativo, la Metro Olografix ha
scelto Unix-Linux, come interfaccia grafico PHP3 e come database MySQL, tutti
programmi "Opensource" disponibili liberamente su Internet. E questo per
rispondere ad una precisa scelta etica non-profit e di sviluppo *cooperativo*
di software per fini sociali.

Tra l'altro, il sottoscritto e' voluto andare di persona in Albania,
partecipando alla "Missione Arcobaleno" presso il "Villaggio delle Regioni" a
Valona, lavorando (a dire il vero, piu' per necessita' operative della
struttura che non per volonta' personale) proprio al censimento del modulo
Abruzzo, in diretto rapporto con il Dipartimento di Protezione Civile,
coordinatore del campo, e nel periodo di permanenza (20 giugno / 4 luglio) di
censimenti dell'Acnur con kit della Microsoft non se ne e' vista traccia, ne'
se n'e' parlato mai.

Ampio resoconto di questa mia esperienza (come alcuni suoi collaboratori con i
quali ho avuto breve corrispondenza sul newsgroup it.sociale.volontariato ben
sanno) e' disponbile sul mio sito web
http://www.olografix.org/loris/tales/kosova/present.htm

Ma, ne' del progetto WebRefugee, ne' di questo "reportage" personale, c'e'
traccia sulla Vs. rivista. Come mai? Forse che la telematica sociale, se
portata avanti da "perfetti sconosciuti", non fa notizia? Eppure, leggo sempre
dall'editoriale dello stesso numero a firma di Luciano Tavazza presidente della
FIVOL, la Vs "mission" dovrebbe essere anche quella di " ... supportare questa
parte del volontariato piu' fragile nella sua missione, innalzandone il grado
di preparazione e orientandola verso un collegamento territoriale che
corrisponda a questi bisogni e costituisca reti efficienti a tutela dei
soggetti necessitanti un nostro intervento."

Non mi sorprende, poi, se di impegno sociale, ed in particolare della
telematica sociale!, non si parli mai abbastanza, se una rivista "di settore",
piuttosto che dar risalto ai piccoli (ma non per questo meno importanti o
qualificati) atti di volontariato, alle "reti umane" di collaborazione che si
vengono a creare grazie ad un potente strumento quale e' Internet, all'impegno
dei singoli che dedicano a queste attivita' il loro tempo libero perche'
*credono* in quello che fanno, preferisce "strizzar l'occhio" al grande
business!

Cosi' come non mi sorprendono i servizi dei telegiornali nazionali sugli
scontri durante le manifestazioni pacifiste alla base di Aviano, o i commenti
letti sul newsgroup it.eventi.kosovo "ma i pacifisti dove sono?" ... e' sempre
la solita storia no? un cane che morde un uomo, non fa notizia. Meglio dare
risalto all'uomo che morde il cane.

E, datosi che di Rete stiamo parlando, questa email (insieme a copia
dell'articolo della Sua rivista) sara' forwardata su Usenet e sulle mailing
list di Peacelink e Fidonet, negli appositi gruppi di discussione inerenti alle
tematiche del volontariato.

Grazie per la Sua cortese attenzione.
Loris D'Emilio
Associazione Culturale Telematica - Metro Olografix -
Webmaster Progetto WebRefugee
email: loris at olografix.org

=== Cut ===


*Pax *Pace *Paix *Peace *Friede *Fred *Eiphnh *As-Salaam *Paz *Shalom *Mir
*Pokoj *Bake *Pau *Vrede *Dirlik *Pacea

                               Loris D'Emilio
                    http://www.olografix.org/loris/index.htm
                       E-Mail:l.demilio at peacelink.it

.. e scusate il disturbo ...