appello urgente



http://www.articolo21liberidi.org/article.php?sid=711&mode=thread&order=0

di Katia Martinez
kmartinez at libero.it
VENERDÌ il conduttore di "Mattino Tre", di Radio3, ha comunicato che la
direzione della Rai ha deciso la chiusura del programma a settembre. La
notizia, al contrario della chiusura dei programmi di Biagi e Santoro non ha
ottenuto la dovuta attenzione. In questo periodo "Mattino Tre", contenitore
d'interviste, musiche, storie propone i diari d'estate, dove per una
settimana un personaggio (intellettuale, artista, giornalista) propone temi,
musiche, letture su diversi argomenti. Dato lo spessore culturale degli
invitati (Minà, Monicelli e altri), molte riflessioni hanno toccato temi
relativi alla libertà (d'espressione, di stampa, eccetera).

Il cambio d'un programma d'alto profilo culturale, con un gran seguito d'
ascoltatori sembra un atto di censura. Sono brasiliana, nata e cresciuta
durante la censura imposta dalla dittatura militare che per vent'anni ha
governato il mio paese. La stupidità del regime ha lasciato, oltre alle
vittime, anche aneddoti come l'irruzione dei poliziotti in un teatro per
arrestare un certo "Sofocle". Già che tutto è mercificato, vorrei che i
vertici della Rai si ricordassero che gli ascoltatori di Radio3, che pagano
il canone come gli altri, non sono disponibili a serate a tema sulla salama
da sugo o sulle gesta di Padre Pio ma vogliono continuare ad ascoltare
programmi di qualità come "Mattino Tre".