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Governo e SIAE non sanno come trovare altri soldie puniscono tutti indiscriminatamente
- Subject: Governo e SIAE non sanno come trovare altri soldie puniscono tutti indiscriminatamente
- From: "giuseppe scano" <giuseppe_scano at hotmail.com>
- Date: Tue, 13 Aug 2002 22:22:46 +0200
http://www.afdigitale.it/edisport/afdigitale/petizione.nsf/Editoriale?Openpa ge Un mese di galera a ogni italiano di Gianfranco Giardina Stanno cercando di sfilarci di tasca 250 milioni di euro ogni anno. O forse, per far capire meglio la dimensione dello "scippo", dovremmo parlare di 500 miliardi di lire che finiscono diritti diritti nelle voraci tasche della SIAE. Fatto sta che, con un tempismo perfetto, il Governo sta facendo passare tra la disattenzione estiva un provvedimento apparentemente innocuo, così innocuo che nessuno ne parla. Si tratta del recepimento della direttiva europea sul diritto d'autore che si sta trasformando in uno dei più grandi misfatti della storia dell'elettronica di consumo. Il Governo ha ottenuto per questo provvedimento una delega completa e intende procedere in autonomia; dopo aver reso pubblico, senza troppo chiasso, il testo del decreto legislativo lo scorso 10 di luglio, il Governo si prepara a trasformarlo in legge in uno dei prossimi Consigli dei Ministri. Il sacrosanto diritto alla copia per uso privato, per fortuna, non è in discussione. La direttiva europea fa però riferimento a un "equo compenso" che comunque deve essere previsto per gli autori come remunerazione relativa alle mancate vendite di dischi, causate appunto dalla copia privata. E fin qui nulla di nuovo, visto che l'equo compenso è già riconosciuto oggi sia su supporti vergini (audio-video e anche dati) che sugli apparecchi di registrazione. Il problema che il "nuovo" equo compenso, secondo il Governo Berlusconi, dovrebbe essere aumentato, in alcuni casi anche dell'8.000%. Facciamo qualche esempio: se il provvedimento venisse approvato, il compenso destinato alla SIAE per un CD-R dati passerebbe dalle attuali 100 lire a 0,84 euro, oltre 1.600 lire. Un CD-R dati finirà per costare 2.500 lire, contro le 900-1.000 di oggi. Le videocassette subiranno il medesimo trattamento, con un compenso SIAE che passerbbe da 116 lire a oltre 1,5 euro (3.000 lire) per una 180 minuti. E così via, di supporto in supporto (comprese le flash memory e gli hard disk), secondo lo schema "pazzo" riportato qui sotto. Moltiplicando questi tributi per le stime di vendita di supporti relative al 2002 perfezionate dall'ASMI si arriva a tributi SIAE per 250 milioni di euro. La cosa più pericolosa è che questo tributo-gabella non può essere ridistribuito dalla SIAE in maniera equa, visto che non è possibile sapere a priori che musica verrà registrata sui supporti vergini e addirittura se saranno utilizzati o meno per registrare musica. Ma l'imposizione del tributo - dicono - nasce su considerazioni di ordine statistico, basandosi sul fatto che alcuni supporti vergini vengono effettivamente utilizzati per registrare audio: sarebbe come dire a tutti gli italiani di scontare a turno un mesetto in galera semplicemente perché non si riesce a identificare e catturare chi viola le leggi. Le storture di un provvedimento di questo tipo sono evidenti: 1) non è possibile ricondurre il tributo agli eventuali aventi diritto ed è inaccettabile pensare che un'associazione privata e commissariata come la SIAE possa essere lasciata indisturbata a spartirsi senza regole un bottino di 500 miliardi di lire all'anno; 2) verrebbero favoriti i pirati professionisti e le grandi organizzazioni malavitose, che vedrebbero i loro prodotti contraffatti ritornare competitivi come prezzo; 3) verrebbero assoggettati al tributo una serie amplissima di usi del tutto scollegati dall'attività di registrazione di materiale coperto da diritti; 4) l'utilizzo di supporti e la stessa diffusione della cultura informatica subirebbero una pesantissima battuta d'arresto; 5) aumenterebbero enormemente gli oneri a carico della Pubblica Amministrazione per la modernizzazione degli archivi, la loro digitalizzazione e memorizzazione ottica, con un costo indiretto per tutti i contribuenti; 6) nascerebbe un prevedibilissimo fenomeno di contrabbando di supporti vergini provenienti da altri mercati europei che porterebbe agli "spacciatori" maggiori guadagni con un CD che con un pacchetto di sigarette. Dopo l'inevitabile indignazione, il pensiero va al Governo e alle parole del suo leader Berlusconi: sono queste le annunciate riduzioni delle tasse? È questo l'impegno nei confronti dello sviluppo della società dell'informazione e delle nuove tecnologie informatiche? Dov'è la coerenza con le proposte di abbassamento dell'IVA sulla musica al 4%? Sarebbe questa la fine delle clientele e delle connivenze tra interessi privati e politica? A noi, cittadini, elettori e sinceri appassionati di home entertainment, un provvedimento di questo tipo non va bene. Si tratta di una legge ingiusta e che non ha precedenti, almeno in queste proporzioni, in nessuna nazione del Mondo. L'unico modo di impedire lo "scippo" è una grande mobilitazione popolare, una protesta grande come l'Italia intera. Per questo motivo sul sito www.afdigitale.it abbiamo lanciato una grande petizione per sensibilizzare gli organi competenti, a partire dal Presidente della Repubblica. La massima collaborazione degli appassionati, sia nel sottoscrivere la petizione sia nel diffondere le informazioni a tutti i propri conoscenti, può fare la differenza, può cambiare le cose. Saremo forse idealisti, ma non intendiamo piegarci ai diktat di un Governo al quale basta qualche moina della potentissima SIAE per rimangiarsi un mazzo di promesse elettorali e per perdere la faccia. Prodotto Compenso attuale (2002)Compenso previsto dal nuovo decreto Audio cassetta 60 min.euro 0,036 (circa 70 lire)euro 0,60 (1160 lire) CD-R audio 74 min euro 0,08 (circa 155 lire)euro 0,56 (1084 lire) CD-R dati 650 Mb. euro 0,05 (circa 100 lire)euro 0,84 (1626 lire) Video cassetta VHS 180 min euro 0,06 (circa 116 lire)euro 1,35 (2613 lire) DVD - R 180 min Nessun compenso euro 2,04 (3350 lire) Videoregistratore analogico Nessun compenso 3% del prezzo Masterizzatori CD dati 3% sul 20% del prezzo = 0,60 3% del prezzo Apparecchio multifunzione (con tre o più funzioni) 3% sul 20% del prezzo = 0,60 1,5% del prezzo ------------------------------------------------------------ Se voi avete il diritto di dividere il mondo in italiani e stranieri allora vi dirò che io reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati ed oppressi da un lato, privilegiati ed oppressori dall'altro. Gli uni sono la mia patria, gli altri i miei stranieri don Lorenzo Milani _______www.censurati.it ___________________
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