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PORTO ALEGRE. A un giorno dalla fine ufficiale del
forum di Porto Alegre, i movimenti sociali che hanno costituito il forum
sociale mondiale hanno prodotto il loro documento finale. Ecco alcuni
estratti (mi scuso in anticipo per la qualita' non assoluta della
traduzione). |
"L'11 settembre ha segnato un cambiamento
drammatico. Dopo gli attacchi terroristici, che condanniamo
assolutamente, come tutti gli altri attacchi su civili in ogni parte del
mondo, il governo degli Stati Uniti e i suoi alleati hanno lanciato una
massiccia operazione militare. Nel nome della guerra contro i terroristi,
i diritti civili e politici sono stati attaccati in ogni parte del mondo.
La guerra contro l'Afghanistan e' stata condotta con mezzi terroristici,
e sta ora per essere estesa ad altri fronti. Questo e' l'inizio di un
guerra globale permanente per cementare la dominazione del governo USA e
dei suoi alleati. Questa guerra rivela un'altra faccia del
neoliberalismo, una faccia brutale e inaccettabile. L'Islam e' stato
demonizzato, mentre il razzismo e la xenofobia sono stati deliberatamente
propagati. I mass media hanno preso parte attiva in questa campagna
belligerante che divide il mondo in "buoni" e
"cattivi". L'opposizione alla guerra e' al centro di questo
movimento". |
"La guerra ha destabilizzato anche la regione del
Medioriente, e costituisce un pretesto per reprimere ancor piu' il popolo
palestinese. Un impegno urgente del nostro movimento e' di mobilizzare
solidarieta' per i palestinesi e la loro lotta per l'autodeterminazione
come la brutale repressione dello stato israeliano. Questo e' vitale per
la sicurezza collettiva di tutti popoli nella regione". (...)
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"In Argentina, la crisi finanziaria causata dal
fallimento dell'aggiustamento strutturale del FMI, e il debito crescente,
ha precipitato il paese in una crisi politica e sociale. Questa crisi ha
generato spontaneamente proteste, che sono state represse con morti,
cambi di governo, e nuove alleanze tra differenti gruppi sociali. Con la
forza dei "cacerolazos", il popolo ha assicurato la
soddisfazione delle loro richieste". |
"Il collasso della multinazionale Enron
esemplifica la bancarotta della casino' economy" e la corruzione
degli uomini d'affari e politici. Lavoratori sono stati lasciati senza
lavoro e pensione. Nei paesi in via di sviluppo, questa multinazionale e'
impegnata in attivita' fraudolente e i suoi progetti spingono le persone
fuori dalle loro terre e portano ad aumenti dei prezzi dell'acqua e
dell'elettricita'". |
"Il governo degli Stati Uniti, nello sforzo di
proteggere gli interessi di grandi multinazionali, si e' tirato fuori con
arroganza dai negoziati sulla Convenzione sulla biodiversita', il
trattato missilistico antibalistico, la Conferenza ONU su razzismo e
intolleranza, (...) provando ancora una volta che l'unilateralismo USA
mina la possibilita' di trovare soluzioni multilaterali a problemi
globali". |
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