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[TarantoOnLine] Audizioni al Senato sul DL 2/2023. Fiom: "Sul tema dello scudo penale va fatta maggiore chiarezza". PeaceLink: "Con lo scudo penale si realizza una indebita intromissione nell’attività della Magistratura"

Ex Ilva: commissione Industria Senato avvia audizioni su dl
Pubblicato: 24/01/2023 10:14
(AGI) - Taranto, 24 gen. - Cominciano oggi alle 13, da parte della commissione Industria del Senato presieduta da Luca De Carlo, le audizioni in merito al decreto legge numero 2 del 2023. È quello che riguarda i siti di interesse nazionale e dispone misure a favore di Acciaierie d’Italia, ex Ilva. A  partire dalle 13 di oggi saranno ascoltati i rappresentanti di Comune di Taranto, Acciaierie D’Italia Holding, Legambiente, WWF, Peacelink, Cna, Confartigianato, Invitalia e delle organizzazioni sindacali metalmeccaniche. Altre audizioni sono in calendario giovedì dalle 9.30. Toccherà a Federacciai, Arpa e Regione Puglia. “Come Fim Cisl - dichiara il segretario nazionale Valerio D’Aló - chiederemo alla commissione di vincolare almeno una parte dei 680 milioni che Invitalia si accinge ad erogare ad Acciaierie d’Italia, alla ripresa della produzione. E quindi alla rimessa un marcia degli impianti e alla diminuizione della cassa integrazione. Non avrebbe infatti senso parlare di nuovo piano industriale se non partissimo da qui dando un primo segnale di svolta”.
   “Anche perché i numeri produttivi che ci sono stati prospettati, 4 milioni di tonnellate quest’anno e 5 il prossimo, sono ancora molto bassi” rileva D’Alò. “Inoltre alla commissione diremo che essendo stata prevista la possibilità, da parte dello Stato, di anticipare l’aumento delle quote passando al 60 per cento del capitale di AdI, ci sia una velocizzazione di questo passaggio nonostante le difficoltà che il ministro Urso ha manifestato sul punto. Vogliamo che chi mette i soldi nell’ex Ilva possa anche gestirli. È necessario per riequilibrare la governance ed aprire un nuovo capitolo di relazioni industriali” sottolinea D’Aló.  (AGI)    
TA1/ADV

Ex Ilva: commissione Industria Senato avvia audizioni su dl (2)
Pubblicato: 24/01/2023 10:14
(AGI) - Taranto, 24 gen. - “I punti salienti che esporremo al Senato - dice Francesco Brigati, segretario Fiom Cgil - riguardano l’ingresso in maggioranza di Invitalia, che sebbene possa avvenire anche nel 2023, ci pare che vada verso la scadenza individuata in precedenza, cioè il 2024. E anche sul tema dello scudo penale va fatta maggiore chiarezza”.
   Sull’accordo di programma, emerso nel vertice del 19 scorso dal ministro Adolfo Urso, Brigati sostiene: “Noi siamo disponibili a tutto ma prima deve emergere il ruolo del piano industriale e ambientale. Invece l’accordo di programma lo ha estromesso per trovare soluzioni con le istituzioni locali. Per noi, piano industriale e ambientale vengono prima. Se non discutessimo anzitutto di questo, daremmo un assist a Mittal”. “Il decreto legge - spiega Alessandro Marescotti, portavoce di Peacelink, associazione ambientalista - altera l’equilibrio tra poteri e con lo scudo penale si realizza una indebita intromissione nell’attività della Magistratura. Siamo soprattutto preoccupati del fatto che dietro l’accordo di programma si voglia far passare scudo penale e mantenimento di una produzione che, è acclarato, non è compatibile con la salute. L’accordo di programma ha senso solo se è finalizzato alla chiusura dell’area a caldo così come avvenuto a Genova”. (AGI)
TA1/ADV


Qui l'audizione di PeaceLink https://www.peacelink.it/ecologia/a/49354.html

Tutte le audizioni sono qui https://webtv.senato.it/4621?video_evento=241695