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Incontro con l'assessore regionale alla pace Silvia Godelli
- Subject: Incontro con l'assessore regionale alla pace Silvia Godelli
- From: Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.it>
- Date: Tue, 28 Jun 2005 13:28:28 +0200
Comunicato stampaAlle ore 17.30 di mercoledì 29 giugno si terrà un incontro pubblico con l'assessore regionale alla pace e al Mediterraneo Silvia Godelli. L'incontro si svolgerà al Salone degli Stemmi presso il Palazzo della Provincia di Taranto in via Anfiteatro 4. A promuovere l'iniziativa è il Comitato dei 2 No (No al rischio nucleare e no ad ogni altra presenza milirare sul terrirorio). Vi parteciperà anche l'on. Elettra Deiana di Rifondazione Comunista e membro della Commissione Difesa della Camera dei Deputati.
Dopo il convegno su "Base militare e rischio nucleare" con l'assessore regionale all'ecologia Michele Losappio del 2 giugno, l'incontro con il missionario comboniano Alex Zanotelli del 25 giugno e la manifestazione del 26 giugno contro il rischio nucleare, il Comitato preme sulla Regione perché scenda in campo con tutta la sua forza istituzionale per chiedere il pieno rispetto della normativa europea a tutela delle popolazioni soggette al rischio nucleare, recepita nel decreto legislativo 230 del 1995. Dato che il governo non applica tale normativa il Comitato chiederà alla Regione che intervenga presso il governo affinché venga negato ogni permesso di transito e sosta in acque nazionali di unità navali a propulsione nucleare.
Il Ministero della Difesa ha infatti facoltà di autorizzare o non autorizzare i singoli transiti di sottomarini e unità a propulsione nucleare della Nato.
In termini più specifici il Comitato chiederà all'assessore alla pace Silvia Godelli di avviare un'azione si rispetto della legalità che porti all'inamissibilità del transito e della sosta dato che è stata avviata dall'Unione Europea nei confronti dell'Italia una procedura di infrazione relativa al mancato rispetto delle norme europee recepite con il decreto 230/95: ciò implicherebbe per la Puglia il non accoglimento, su basi legalmente motivate, di ogni sosta e transito per Taranto e Brindisi, porti che rientrano nella lista delle 11 basi navali italiane a rischio nucleare.
Alessandro Marescotti Comitato dei 2 NO
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