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Amnesty su Pinochet: troppa segretezza sul referto medico
From: "Amnesty International" <press@amnesty.it>
To: stampa@amnesty.it
Date sent: Mon, 17 Jan 2000 16:06:56 +0000
Subject: CS 07-2000 Pinochet
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CASO PINOCHET: I REFERTI MEDICI DEVONO ESSERE
DIVULGATI A TUTTE LE PARTI IN CAUSA
Roma--- Amnesty International e altre tre organizzazioni non
governative, la Fondazione Medica per la Tutela delle Vittime di
Tortura, l'Associazione dei Parenti degli Scomparsi e Redress, si
appellano al Ministro degli Interni britannico Jack Straw affinche' i
referti degli esami medici a cui e' stato sottoposto Augusto Pinochet
siano divulgati a tutte le parti in causa.
Inoltre, le organizzazioni chiedono che venga dato a tutte le parti
la possibilita' di richiedere nuovi esami medici e che essi siano
effettuati da esperti di loro scelta.
Come gia' preannunciato, le quattro organizzazioni presenteranno le
proprie controdeduzioni al Ministro Straw entro la scadenza delle ore
17.00 di marted́ 18 gennaio.
Secondo il giornale inglese 'The Observer', uno dei quattro medici
che ha esaminato Pinochet il 5 gennaio scorso, ha effettivamente
messo in discussione l'esattezza della dichiarazione di Straw del 11
gennaio. Il Professor Sir John Grimely Evans avrebbe dichiarato che
lui e gli altri tre sanitari che hanno esaminato Pinochet hanno
elencato i dati medici, ma che la decisione di stabilire se Pinochet
fosse in condizioni o meno di subire un processo esulava dalla loro
competenza e responsabilita'. Inoltre, Sir Evans avrebbe detto che le
possibilita' di guarigione erano scarse ma non impossibili.
Secondo la dichiarazione di Straw dell'11 gennaio i 4 esperti avevano
concluso in modo "inequivocabile e unanime" che Pinochet "attualmente
non e' in grado di subire un processo, e che questa posizione non
potra' essere cambiata."
FINE DEL COMUNICATO
Roma, 17 gennaio 2000
Anita Joshi
Ufficio Stampa
Amnesty International