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i retroscena e gli sprechi del Millennium Bug
I retroscena del Millennium Bug
Cento milioni di morti
valgono meno di un baco?
Nel mondo sono stati spesi tre milioni di miliardi di lire per "sconfiggere
il millennium bug". Parola del TG1.
Noi di PeaceLink non abbiamo speso una lira e i nostri computer funzionano
benissimo. Come mai? Semplice: bastavano pochi ed elementari controlli di
routine. E invece e' stata regalata agli "esperti" e alle multinazionali
dell'informatica una montagna di soldi per risolvere un problemino
aritmetico da quinta elementare.
E tuttavia il millennium bug, anche se i mass media non lo diranno, ha le
sue vittime invisibili: cento milioni di persone moriranno nei prossimi
dieci anni deprivati di assistenza umanitaria e di quelle risorse oggi
investite "per sconfiggere il millennium bug".
Ma ovviamente noi che diciamo queste cose siamo dei fuori dal mondo e
sragioniamo. La lotta a un improbabile baco viene ovviamente prima della
lotta alla fame in questa ragionevole societa' del capitalismo reale: i
bambini possono anche morire, i computer non possono certo sbagliare data.
Certo, detta cosi', la cosa puo' creare sconcerto. Facciamo allora un po'
di calcoli. Le statistiche documentano di una mortalita' per fame, malattie
e poverta' variabile dalle 30 mila alle 40 mila vittime al giorno. Tutte
cifre che ovviamente non devono turbare l'opinione pubblica e che quindi la
TV da' raramente, qualcosa trapela quando esce il rapporto Unicef.
Ma torniamo ai tre milioni di miliardi che - a detta del TG1 del 2 gennaio
2000 - il mondo ha speso per il "baco". Procediamo:
- informiamoci: potremo sapere che bastano 500 mila lire l'anno per
adottare un bambino a distanza;
- armiamoci di carta, penna e tabelline: potremo calcolare che se si fosse
speso anche solo la meta' per il millennium bug, si sarebbero potuti
adottare a distanza per dieci anni 300 milioni di bambini poveri,
sfamandoli, curandoli, mandandoli a scuola per prepararli ad un lavoro
dignitoso, aiutandoli a costruirsi un futuro senza dover emigrare.
Nei prissimi dieci anni che fine faranno quei trecento milioni di bambini?
Purtroppo non saranno sufficientemente bravi a gestire le 1500 lire che le
statistiche affidano loro quale reddito pro-capite giornaliero; non
riusciranno - gli sciuponi - neppure a pagare contemporaneamente il debito
estero della loro nazione nel nuovo millennio. E quindi, come si e' detto,
se ne perderenno per strada piu' di trentamila al giorno, assieme alle loro
mamme e alle altre persone deboli, affamate e malate di lebbra o Aids. E
nel 2010 di quei 300 milioni ben 100 saranno scomparsi dall'anagrafe dei
vivi: 100 milioni di desaparecidos che il "capitalismo reale" considera una
perdita tutto sommato fisiologica e tollerabile per la civile coscienza dei
suoi fans, i quali avranno sicuramente statistiche di conforto nel
documentare che nel medioevo la mortalita' infantile era percentualmente
maggiore e che quindi viviamo in tempi piu' che mai fortunati.
Avremo nel 2010 cento milioni di vittime del capitalismo reale che - in
soli dieci anni di nuovo millennio - pareggeranno la bilancia con le
vittime di sessant'anni di comunismo reale.
Certo il capitalismo reale non le uccide. E che bisogno ci sarebbe? Muoiono
da sole.
Ma saranno cento milioni in meno che non peseranno sulle borse di New York
o di Tokyo, che non appesantiranno lo stato sociale ne' nostro ne' dei
paesi poveri e che voleranno in cielo assicurando prosperita' e progresso
al mondo computerizzato. Eh si', perche' spendere tre milioni di miliardi
nel millennium bug crea sviluppo, spenderne anche solo la meta' per salvare
vite umane in un pianeta gia' cosi' popolato... evidentemente no. Se per il
mercato globale la vita delle persone contasse, le associazioni umanitarie
sarebbero quotate in borsa. E invece no.
Diciamolo onestamente: il baco ha fatto da paravento al millennium business.
Nel piu' grottesco dei modi.
L'opinione pubblica si e' alla fine accorta di essere stata manipolata dai
mass media. Ma quando la consapevolezza si stava diffondendo, e' stata
iniettata una nuova dose di propaganda. Bill Gates ha detto: "Il baco non
e' ancora sconfitto, attenti ai prossimi mesi".
Sganciate altri soldi, insomma. Se lo dice lui che e' un cervellone, cosa
potra' ribattere l'ignaro uomo inesperto?
E poiche' gli "esperti" si sono indegnamente arricchiti grazie al
millennium bluff, abbiamo deciso di scrivere questa…
--- LETTERA APERTA A UN ESPERTO ---
Caro esperto,
il millennium bug ti ha arricchito senza che fosse necessario per te
arricchirti ancora di piu'. Ora potrai comprarti una nuova lussuosa villa,
toglierti lo sfizio di guidare quell'auto che avevi invidiato al tuo
collega, regalare a tua moglie la nuova pelliccia o il diamante piu' bello
del negozio.
Tu sapevi che il millennium bug non avrebbe fatto bloccare i computer, come
invece hanno detto tanti giornalisti. Tu sapevi che la stragrande
maggioranza dei computer non aveva alcun problema nel cambio di data. Tu
sapevi che solo i computer dotati di vecchi chip BIOS e di vecchi sistemi
operativi Microsoft potevano falsare i conti nel cambio di data (da 99 a
00). Avresti potuto scrivere una lettera di rimprovero a Bill Gates per
essersi fatto i soldi vendendo un sistema operativo che non sapeva cambiare
bene la data, mentre altri sistemi operativi non davano grattacapo alcuno.
Sapevi, ma sei stato zitto.
Tu, caro esperto, sapevi che si stava montando un bluff: il "baco" non era
in agguato se il programmatore non era stato uno sprovveduto. Sapevi
infatti che - nonostante tutto - anche con i cambi di data da 99 a 00
tantissimi programmatori avevano previsto e inserito da tempo un'istruzione
di controllo, un semplice "if...then", per varcare il 2000 senza problemi,
aggirando il "baco". Tu sai che per scrivere un algoritmo di questo tipo
non occorre la laurea: basta l'aritmentica che gia' padroneggiavi in quinta
elementare.
Anzi un similo algoritmo non occorre neppure scriverlo: fa parte delle
subroutines di programnmazione gia' scritte da altri. Tu gia' in primo
liceo sapevi risolvere sui computer problemi ben piu' complessi del
millennium bug. Allora lo facevi gratis per dimostrare che eri bravo, e
gia' allora avevi capito che per fare colpo sulla gente non occorre
realizzare cose difficili: basta solo farle "apparire" difficili.
Esattamente come per il millennium bug.
Tu sapevi che non occorreva una grossa mobilitazione di esperti per
individuare il "bug" che si annidava solo in qualche vecchissimo computer
dotato di programmi mal scritti e che elaborano male il cambio di data.
Bastava che la Presidenza del Consiglio avesse fatto uno spot non con un
inutile pupazzetto che rimbalza (il "baco" disegnato per le masse) ma con
alcune informazioni per l'autodiagnosi del computer. Bastavano insegnare i
pochi banali controlli che chiunque usa i computer puo' effettuare.
Bastava Piero Angela.
Oppure era sufficiente che un giornalista ti avesse intervistato e che tu
avessi spiegato con semplicita' le poche cose da fare.
Ma alcuni giornalisti, pagati per confondere le idee alla gente, hanno
fatto a gara per dire cose che non stavano ne' in cielo ne' in terra pur
di accreditare la Santa Crociata Digitale; si sono esibiti,
professionalmente parlando, in mutande e le multinazionali dell'informatica
li avranno lautamente ringraziati per i loro servigi di comunicatori della
stupidita'.
Tui hai visto politici far spendere allo Stato somme assolutamente insensate.
Proprio quei politici i quali dicono che aiutare il Terzo Mondo e' bello e
giusto ma che "purtroppo non abbiamo i soldi per farlo": proprio quelli
hanno ora trovato una sublime ragione per sganciare i miliardi per la
nobile e suprema causa del Millennium Bug e di qualche loro amico esperto
di computer.
Forse avrai visto nei corridoi del potere - e nelle frasi dette a mezza
voce - l'ombra di un vecchio "baco", quello di tangentopoli. Gia', perche'
spendere miliardi per un semplice controllo di data - lo sai meglio di
altri - non puo' che suscitare dubbi, e dei piu' inquietanti.
Tu sapevi.
Tu sapevi e avevi l'autorita' per denunciare queste cose perche' sei un
esperto.
Tu avresti potuto mettere in ridicolo i burattinai di questa messa in scena
patetica e mortificante, di questo ennesimo raggiro di chi ascolta e guarda
la TV come fosse la fonte della verita', la Gazzetta Ufficiale della Realta'.
Ma hai taciuto perche' la tua parcella di esperto in quel momento veniva
prima della verita' dei fatti.
Ora tutti i soldi spesi cosi' male ammontano ad una cifra che, anche solo
ad impiegarne una meta', sfamerebbe e ridarebbe speranza a 300 milioni di
piccoli disperati per 10 anni.
Purtroppo questi soldi sono andati nelle tasche dei ricchi, come al solito,
come sempre. E anche nelle tue.
Ora ti chiediamo di compiere un atto di riparazione.
Ti chiediamo di impiegare una parte di quanto ti ha fruttato il millennium
bug per debellare la lebbra che condanna dodici milioni di persone ad un
destino inumano.
Non dirci: impossibile. Anche la lebbra si sconfigge, non solo il baco.
Basta volerlo. Le medicine ci sono e la cura completa di un malato di
lebbra costa solo 250 mila lire. Curare 12 milioni di malati di lebbra
costa 3 mila miliardi: un millesimo della somma mondiale investita contro
il baco informatico..
Sei ancora in tempo a dialogare con la tua coscienza che non puo' non
ribellarsi a tutto questo.
Il 31 gennaio 2000, per la giornata mondiale contro la lebbra, restituisci
una parte della somma che hai percepito, fai una piccola penitenza e regala
ad un lebbroso la salvezza. Contatta l'Associazione Amici di Raoul Follereau
aifo@iperbole.bologna.it
Lo faranno tanti altri. Ma tu, che hai taciuto sullo spreco e hai intascato
in silenzio la tua parcella, hai un motivo in piu' per compiere un gesto di
riparazione. Perche' il millennium bug che dobbiamo sconfiggere vive fra le
pieghe della nostra indifferenza. E fa veramente paura.
Alessandro Marescotti
Presidente di PeaceLink
http://www.peacelink.it