R: Sit in a Taranto per Simona e Simona, Ra'ad Alì Abdul-Aziz e Mahnaz Bassam

["e.pey" <e.pey at libero.it>]

"Unità nazionale, sì, ma non sulla base che Simona Pari e Simona Torretta non 
volevano, contro la quale lottavano ricostruendo l'umanità distrutta dalla 
guerra. 

Unità nazionale per la vita e libertà immediata delle due donne giuste e 
pacifiche, operatrici di giustizia e di pace. 

Ma impossibile e inaccettabile unità sulla guerra finora appoggiata dal governo 
e sulla presenza militare italiana. 

Chi fa la guerra e chi l'approva è il primo responsabile del caos violento 
creato in Iraq. 

L'Italia rimanga in Iraq con persone del valore civile di Simona e Simona, e 
solo questa sia la nostra presenza. 

Ciò non sarebbe cedere alla violenza, ma interrompere la nostra partecipazione 
alla violenza". 

Enrico Peyretti



  ----- Original Message ----- 
  From: Alessandro Marescotti 
  To: pace at peacelink.it ; news at peacelink.it 
  Sent: Thursday, September 09, 2004 5:48 PM
  Subject: Sit in a Taranto per Simona e Simona, Ra'ad Alì Abdul-Aziz e Mahnaz 
Bassam


  Comunicato di PeaceLink

  Le donne e gli uomini che negli anni hanno portato la loro solidarietà umana 
e speso le loro energie presso le popolazioni dell' Iraq, rappresentano quanto 
di meglio la società italiana abbia prodotto negli ultimi anni e tra questi ci 
sono coloro che hanno lavoratro con "Un ponte per.."; è molto grande la nostra 
angoscia per la sorte di Simona e Simona, di Ra'ad Alì Abdul-Aziz e di Mahnaz 
Bassam, ma confidiamo nella loro forza e nella loro immensa umanità; non 
sappiamo chi li abbia sequestrati con metodi militari e volontà mirata e perché 
lo abbiano fatto; siamo vicini alle famiglie dei sequestrati e alle loro 
organizzazioni confidando che quel sottile filo d'amore che loro avevano 
costruito in una realtà sconvolta dalla violenza non venga spezzato.

  Facciamo appello ai cittadini di Taranto, alle associazioni di volontariato, 
ai gruppi di ispirazione religiosa, alle forze sindacali e politiche affinché 
siano presenti alla Carovana della Pace che giunge a Taranto il 10 settembre. 
Occorre testimoniare la volontà del popolo italiano con gesti semplici e 
concreti.


  LIBERATELE!

  10 settembre
  Carovana della Pace a Taranto

  Appuntamenti:


  ore 10 incontro con il Consiglio Provinciale di Taranto e con i carovanieri 
al salone della Provincia (via Anfiteatro, Taranto). Interviene il giornalista 
Carlo Gubitosa (3492258342) e saranno presenti testimoni che dedicano in una 
missione di solidarietà e cooperazione con l'Africa dei più poveri.

  ore 16 in Piazza Castello (di fronte al Castello Aragonese e al Municipio) 
partenza del percorso "l'8 per la pace", una manifestazione-incontro (a forma 
di 8 per le strade di Taranto) per dialogare con i cittadini e raccogliere 
solidarietà per Simona Torretta, Simona Pari e gli altri rapiti in Iraq.

  Hanno annunciato la loro partecipazione, oltre a PeaceLink, i volontari 
tarantini dell'Unicef (con cui collaborava "Un Ponte per"), Libera, Pax 
Christi, Arci, Ufficio di pastorale sociale della Diocesi di Oria, Scuola di 
formazione all'impegno sociale e polico di Oria. -- Mailing list Pace 
dell'associazione PeaceLink. Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: 
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