02/06 Genova: un'ora in silenzio per la pace

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Rete controg8
per la globalizzazione dei diritti

Mercoledì 2 giugno dalle 18 alle 19 sui gradini del palazzo ducale di Genova
si svolgerà per la centoventesima volta l'ora in silenzio per la pace
Incollo di seguito il volantino che verrà distribuito
Info Norma Bertullacelli 010 5740871 347 3204042
Sergio Tedeschi 010 460483
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A PROPOSITO DI PARATE MILITARI

Ci sono animali che per intimorire i propri nemici compiono atti rituali ed
ostentano le proprie armi: il cane mostra le zanne, il gorilla si batte il
petto, il gatto gonfia il pelo.


E' possibile che per festeggiare una data importante il nostro paese non sia
capace di trovare un altro mezzo che non sia quello di mostrare in parata le
proprie armi di distruzione di massa?


Il 2 giugno festeggiamo in Italia la proclamazione della repubblica fondata
sul lavoro.


E' possibile che in un paese afflitto da disoccupazione e povertà si
spendano 19.614.800.000 euro per la difesa, il 3,1% in più rispetto allo
scorso anno, corrispondenti a 340,50 euro per ogni cittadino italiano?


La costituzione italiana che viene celebrata oggi recita all'art.11: "L'
Italia ripudia la guerra"


E' possibile che le forze armate italiane siano impegnate in una guerra
coloniale contro un paese che non ci ha aggredito, né minacciato; e che il
presidente della Repubblica, supremo garante della Costituzione e capo
supremo delle forze armate, non ci trovi niente da ridire?


Dopo aver protestato a Genova contro l'esibizione di mezzi militari in
aeroporto e sul lungomare esprimiamo la nostra solidarietà alle
contestazioni nonviolente della parata militare di Roma.

Parteciperemo, ed invitiamo quanti possono a partecipare, alle proteste
contro la visita del presidente statunitense Bush: Il capo dei torturatori,
il massimo possessore di armi di distruzione di massa, l'amico dei
petrolieri e di Berlusconi non è un ospite gradito


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